Calore genitale ed urine maleodoranti
Buon giorno dottori.
Vi scrivo per chiedervi un parere su vari segnali che nell'ultimo periodo ho raccolto e sui quali ho indagato.
Partendo dall'inizio, ho cominciato ad avvertire sensazione di calore al glande ed al pene, che poi col passare dei giorni ed un terapia a base di Lovoxacin (10 gg) si è trasferito alla zona perineale, soprattutto nei momenti in cui mi trovavo seduto e non solo.
Finita la cura è quindi rimasto questo fastidio al quale, sottolineo, non era associato bruciore nell'urinare o altre particolarità.
Vista l'inefficacia della cura, il mio medico curante mi ha quindi indirizzato da un urologo per indagare.
Nel mentre avevo notato come da un pò di tempo la mia urina avesse un colore più scuro ed avesse un cattivo odore, ma pensando fosse una cosa transitoria, non gli ho dato molto peso.
Ma il fastidio che avevo ed il protrarsi delle urine mi ha comunque allarmato sulla possibilità che fosse qualche infezione. (io soggetto ansioso = paura....capitemi!)
Quindi mi presento dall'urologo che appunto mi chiede se le urine avessero un cattivo odore ed alla mia risposta positiva mi diede da fare Urinocoltura completa con antibiogramma e Spermiocoltura con antibiogramma, insieme ho allegato (prescritte dal mio medico) esame del sangue completa.
Alla mia lettura personale (lo so che non sono un medico) mi hanno allarmato e preoccupato, ve le riporto nel caso voi possiate valutare e darmi notizie ve ne sarei grato:
EMATOLOGIA
Tutti i valori rientrano nei range tranne il ferro 168 ug/dL (59 - 158)
CHIMICA CLINICA
I valori segnalati sono:
Acido Urico= 8,5 mg/dL (3.4 - 7)
ALAT (GPT)= 84 U/L (10 - 41) --- Qua vorrei dire che il giorno prima ho fatto un'intensa attività in palestra dopo mesi di stop generale (scusate ho letto che può influire)
Bilirubina Totale= 1,3 mg/dL (0 - 1.1)
Bilirubina Diretta= 0,43 mg/dL (0 - 0,3)
Sia Urine che Sperma risultano sterili dopo 24 H e quindi non mi hanno refertato nulla.
ESAME URINE
Ho due asterischi:
Corpi Chetonici * (+) Assenti
Leucociti * +
ESAME MICROSCOPICO SEDIMENTO = Leucociti Rari
ELETTROFORESI SIEROPROTEICA
Un asterisco sulla voce:
Beta2= 8,0 % (2,6 - 5,8)
E sotto a tutte le voci mi viene scritto che l'ispezione non evidenzia presenza di bande monoclonali, ma che non possono escludere bande di concentrazione inferiore alla sensibilità del motodo (0,25 g/L) o di piccole bande monoclonali comigranti con altre proteine.
Nel sospetto di bande si consiglia immunofissazione urinaria.
Queste dottori sono le voci alterate delle mie analisi, se serve riporto i valori completi di tutto.
Chiedo il consulto per capire cosa potrei avere ed in più perchè ho notato negli ultimi giorni fastidi lombari e la quantità di pipì al mattino è molta di meno rispetto alle settimane precedenti ed al normale (abbondante) durante la giornata nonostante l'impeto di andare a farla ne faccio comunque non moltissima (però è chiara)
Vi ringrazio anticipatamente e vi auguro una buona giornata.
Saluti
Vi scrivo per chiedervi un parere su vari segnali che nell'ultimo periodo ho raccolto e sui quali ho indagato.
Partendo dall'inizio, ho cominciato ad avvertire sensazione di calore al glande ed al pene, che poi col passare dei giorni ed un terapia a base di Lovoxacin (10 gg) si è trasferito alla zona perineale, soprattutto nei momenti in cui mi trovavo seduto e non solo.
Finita la cura è quindi rimasto questo fastidio al quale, sottolineo, non era associato bruciore nell'urinare o altre particolarità.
Vista l'inefficacia della cura, il mio medico curante mi ha quindi indirizzato da un urologo per indagare.
Nel mentre avevo notato come da un pò di tempo la mia urina avesse un colore più scuro ed avesse un cattivo odore, ma pensando fosse una cosa transitoria, non gli ho dato molto peso.
Ma il fastidio che avevo ed il protrarsi delle urine mi ha comunque allarmato sulla possibilità che fosse qualche infezione. (io soggetto ansioso = paura....capitemi!)
Quindi mi presento dall'urologo che appunto mi chiede se le urine avessero un cattivo odore ed alla mia risposta positiva mi diede da fare Urinocoltura completa con antibiogramma e Spermiocoltura con antibiogramma, insieme ho allegato (prescritte dal mio medico) esame del sangue completa.
Alla mia lettura personale (lo so che non sono un medico) mi hanno allarmato e preoccupato, ve le riporto nel caso voi possiate valutare e darmi notizie ve ne sarei grato:
EMATOLOGIA
Tutti i valori rientrano nei range tranne il ferro 168 ug/dL (59 - 158)
CHIMICA CLINICA
I valori segnalati sono:
Acido Urico= 8,5 mg/dL (3.4 - 7)
ALAT (GPT)= 84 U/L (10 - 41) --- Qua vorrei dire che il giorno prima ho fatto un'intensa attività in palestra dopo mesi di stop generale (scusate ho letto che può influire)
Bilirubina Totale= 1,3 mg/dL (0 - 1.1)
Bilirubina Diretta= 0,43 mg/dL (0 - 0,3)
Sia Urine che Sperma risultano sterili dopo 24 H e quindi non mi hanno refertato nulla.
ESAME URINE
Ho due asterischi:
Corpi Chetonici * (+) Assenti
Leucociti * +
ESAME MICROSCOPICO SEDIMENTO = Leucociti Rari
ELETTROFORESI SIEROPROTEICA
Un asterisco sulla voce:
Beta2= 8,0 % (2,6 - 5,8)
E sotto a tutte le voci mi viene scritto che l'ispezione non evidenzia presenza di bande monoclonali, ma che non possono escludere bande di concentrazione inferiore alla sensibilità del motodo (0,25 g/L) o di piccole bande monoclonali comigranti con altre proteine.
Nel sospetto di bande si consiglia immunofissazione urinaria.
Queste dottori sono le voci alterate delle mie analisi, se serve riporto i valori completi di tutto.
Chiedo il consulto per capire cosa potrei avere ed in più perchè ho notato negli ultimi giorni fastidi lombari e la quantità di pipì al mattino è molta di meno rispetto alle settimane precedenti ed al normale (abbondante) durante la giornata nonostante l'impeto di andare a farla ne faccio comunque non moltissima (però è chiara)
Vi ringrazio anticipatamente e vi auguro una buona giornata.
Saluti
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.6k 1.9k
Gentile Giovanotto,
questi risultati, caratterizzati da lievissime alterazioni devono essere necessariamente interpretati dal nostro Collega che la segue, alla luce di molti fattori che noi a distanza non possiamo valutare. Dal punto di vista specialistico, i suoi disturbi potrebbero essere tipici di una modesta irritazione della prostata, in verosimile assenza di infezione, vista la negatività degli esami colturali. Spicca il risultato relativo all'acido urico, che non si corrèla ai disturbi "bassi", ma dovrebbe essere eventualmente considerato e trattato di per sé. La riduzione del volume urinario mattutino, se l'introduzione di liquidi è rimasta costante, può essere dovuta all'aumento stagionale della temperatura notturna, che comporta talora una sudorazione non indifferente. In attesa del giudizio specialistico, noi le raccomanderemmo per ora di mantenere una buona idratazione, bevendo molta acqua, in particolare in occasione di intensa attività fisica.
Saluti
questi risultati, caratterizzati da lievissime alterazioni devono essere necessariamente interpretati dal nostro Collega che la segue, alla luce di molti fattori che noi a distanza non possiamo valutare. Dal punto di vista specialistico, i suoi disturbi potrebbero essere tipici di una modesta irritazione della prostata, in verosimile assenza di infezione, vista la negatività degli esami colturali. Spicca il risultato relativo all'acido urico, che non si corrèla ai disturbi "bassi", ma dovrebbe essere eventualmente considerato e trattato di per sé. La riduzione del volume urinario mattutino, se l'introduzione di liquidi è rimasta costante, può essere dovuta all'aumento stagionale della temperatura notturna, che comporta talora una sudorazione non indifferente. In attesa del giudizio specialistico, noi le raccomanderemmo per ora di mantenere una buona idratazione, bevendo molta acqua, in particolare in occasione di intensa attività fisica.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buon giorno Dr. Piana.
La ringrazio vivamente per la celere risposta e per le indicazioni che mi ha fornito.
Volevo solo chiederle nell'indagare sull'Acido Urico che esami dovrei fare?
E se può darmi delucidazioni in merito alla voce Beta2 dell'elettroforesi, cosa potrebbe essere e nel caso che controllo dovrei fare? (nelle analisi mi viene anche consigliato l'immunofissazione urinaria che non so nemmeno cosa sia)
Grazie ancora.
Saluti
La ringrazio vivamente per la celere risposta e per le indicazioni che mi ha fornito.
Volevo solo chiederle nell'indagare sull'Acido Urico che esami dovrei fare?
E se può darmi delucidazioni in merito alla voce Beta2 dell'elettroforesi, cosa potrebbe essere e nel caso che controllo dovrei fare? (nelle analisi mi viene anche consigliato l'immunofissazione urinaria che non so nemmeno cosa sia)
Grazie ancora.
Saluti
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.6k 1.9k
Gentile Giovanotto,
come già le abbiamo detto, eventuali approfondimenti diagnostici dovranno essere prescritti in base agli esiti della visita diretta. La situazione inerente l'elettroforesi delle proteine ci pare molto marginale, non rientra nelle competenze urologiche e dovrà essere valutata eventualmente a parte.
Saluti
come già le abbiamo detto, eventuali approfondimenti diagnostici dovranno essere prescritti in base agli esiti della visita diretta. La situazione inerente l'elettroforesi delle proteine ci pare molto marginale, non rientra nelle competenze urologiche e dovrà essere valutata eventualmente a parte.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 29/05/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.