Stent jj e sue limitazioni
Buona sera,
10 giorni fa son stato sottoposto a PCNL al rene sinistro per l'esportazione di un calcolo di 3,2 cm con complicanza di un uretere sdoppiato nel rene interessato alla fine della quale è stato posto in sede uno stent JJ. A parte i disturbi classici delle presenza dello stent, quali dolore nella minzione... ed alternarrsi di urine piu o meno scure o chiare che si voglia, non ho particolari problemi. Porterò lo stent per altre due settimane circa, cosi mi ha detto il mio urologo ed ho piena fiducia in lui. Le mia domanda è: quanto ci si può spingere nell'attività fisica e quali eventulmente sono i campanelli d'allarme che indicano di ridurre la stessa? I rapporti sessuali sono sconsigliati ... e se si quali sarebbero gli effetti? Grazie mille
Cordiali Saluti
10 giorni fa son stato sottoposto a PCNL al rene sinistro per l'esportazione di un calcolo di 3,2 cm con complicanza di un uretere sdoppiato nel rene interessato alla fine della quale è stato posto in sede uno stent JJ. A parte i disturbi classici delle presenza dello stent, quali dolore nella minzione... ed alternarrsi di urine piu o meno scure o chiare che si voglia, non ho particolari problemi. Porterò lo stent per altre due settimane circa, cosi mi ha detto il mio urologo ed ho piena fiducia in lui. Le mia domanda è: quanto ci si può spingere nell'attività fisica e quali eventulmente sono i campanelli d'allarme che indicano di ridurre la stessa? I rapporti sessuali sono sconsigliati ... e se si quali sarebbero gli effetti? Grazie mille
Cordiali Saluti
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Gentile Signore,
non vi sono limiti definiti, come è facile immaginare, poiché si presume che l'evidente accentuazione di un fastidio latente sia il chiaro segno di un affaticamento eccessivo. Questo può essere molto variabile da caso a caso, certo è che in via prudenziale sia ragionevole evitare strapazzi eccessivi, come lunghi viaggi in automobile od attività fisica intensa (es. corsa, giocare a calcio, tennis, eccetera). L'attività sessuale è approssimabile a quella fisica, pertanto valgono le stesse indicazioni.
Saluti
non vi sono limiti definiti, come è facile immaginare, poiché si presume che l'evidente accentuazione di un fastidio latente sia il chiaro segno di un affaticamento eccessivo. Questo può essere molto variabile da caso a caso, certo è che in via prudenziale sia ragionevole evitare strapazzi eccessivi, come lunghi viaggi in automobile od attività fisica intensa (es. corsa, giocare a calcio, tennis, eccetera). L'attività sessuale è approssimabile a quella fisica, pertanto valgono le stesse indicazioni.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 24/05/2014.
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