Cistiti ricorrenti
Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per mia mamma, che ha 54 anni (circa 160 cm per 45 Kg). Da settembre soffre di ricorrenti e dolorose cistite, mai accompagnate da sangue. Nel corso di questi mesi è stata visitata da due urologi, i quali le hanno fatto fare più volte gli esami delle urine con antibiogramma, sempre risultati negativi. Si è poi sottoposta a tamponi vaginali ed uretrali, risultati positivi a novembre solo per la candida.
Ha assunto vari antibiotici ed antimicotici, che l'hanno indebolita parecchio, senza reali risultati.
A marzo è stata operata al seno allo IEO per un fibroadenoma e, stranamente, nelle settimane di convalescenza, la cistite sembrava svanita. Poi è ricomparsa.
Si è sottoposta ad ecografia dell'apparato urinario, risultata negativa.
Nel corso delle visite urologiche le avevano trovano un ectropion (caruncola) all'uretere, tranquillizzandoci riguardo al fatto che non fosse quello il problema...
Aggiungo, inoltre, che in questi mesi, proprio per evitare ulteriori fastidi, ha tolto anche la spirale ginecologica.
I suoi fastidi persistono, magari sta bene due giorni e poi la cistite ritorna...
Preciso che in questi mesi ha sempre lavorato, fa la parrucchiera in proprio, quindi è un lavoro molto stancante.
Ora il ginecologo le ha prescritto la cistoscopia... La mia domanda è: di che cosa potrebbe trattarsi?
Grazie mille.
Cordiali saluti.
Ha assunto vari antibiotici ed antimicotici, che l'hanno indebolita parecchio, senza reali risultati.
A marzo è stata operata al seno allo IEO per un fibroadenoma e, stranamente, nelle settimane di convalescenza, la cistite sembrava svanita. Poi è ricomparsa.
Si è sottoposta ad ecografia dell'apparato urinario, risultata negativa.
Nel corso delle visite urologiche le avevano trovano un ectropion (caruncola) all'uretere, tranquillizzandoci riguardo al fatto che non fosse quello il problema...
Aggiungo, inoltre, che in questi mesi, proprio per evitare ulteriori fastidi, ha tolto anche la spirale ginecologica.
I suoi fastidi persistono, magari sta bene due giorni e poi la cistite ritorna...
Preciso che in questi mesi ha sempre lavorato, fa la parrucchiera in proprio, quindi è un lavoro molto stancante.
Ora il ginecologo le ha prescritto la cistoscopia... La mia domanda è: di che cosa potrebbe trattarsi?
Grazie mille.
Cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.8k 1.2k
Gentile lettrice,
che dice il vostro urologo?
Che indicazioni mirate ha dato a sua madre dopo averla visitata?
Ad esempio è stato fatto un uroflussogramma registrato?
Detto questo poi le ricordo, anche se mi sembra di capire che alcune informazioni già le avete, che in questi casi non basta una terapia con antibiotici e antimicotici ma bisogna cambiare anche alcuni stili di vita, come:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Infine altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, può trovarle se non ancora fatto, anche al mio articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.
Un cordiale saluto.
che dice il vostro urologo?
Che indicazioni mirate ha dato a sua madre dopo averla visitata?
Ad esempio è stato fatto un uroflussogramma registrato?
Detto questo poi le ricordo, anche se mi sembra di capire che alcune informazioni già le avete, che in questi casi non basta una terapia con antibiotici e antimicotici ma bisogna cambiare anche alcuni stili di vita, come:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Infine altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, può trovarle se non ancora fatto, anche al mio articolo pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Utente
La ringrazio molto. Ora attende di fare la cistiscopia, per poi tornare dall'urologo.
La dieta di mia mamma è sana, non fuma, si sta sforzando di bere molto e pesa 45 Kg, quindi il suo stile di vita rispecchia quanto da lei scritto...
Nel corso di questi mesi ha assunto di tutto, da Monuril ad antimicotici ed antibiotici...
Preciso che asume un betabloccante per extrasistoli.
La dieta di mia mamma è sana, non fuma, si sta sforzando di bere molto e pesa 45 Kg, quindi il suo stile di vita rispecchia quanto da lei scritto...
Nel corso di questi mesi ha assunto di tutto, da Monuril ad antimicotici ed antibiotici...
Preciso che asume un betabloccante per extrasistoli.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 22/05/2014.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.