Fastidio e stimolo minzione
Salve, vi scrivo perchè sono ormai un paio di mesi che ho uno strano fastidio. Finalmente il mio medico-di-base si è deciso a farmi fare qualche analisi (sangue e ecografia addome completa), ma sono diventato piuttosto ansioso e un parere in più mi farebbe piacere sia per calmarmi che per sapere cosa aspettarmi, che, ovviamente, per avere un parere in più e capire meglio cosa sta succedendo.
Ho da almeno 3 anni una vita piuttosto sedentaria dopo aver fatto parecchi anni di Pallavolo. Attualmente faccio il terminalista e quindi passo la mia "vita" seduto.
Il problema reale per cui vi scrivo è che ormai da più di un paio di mesi ho dei fastidi nella zona appena sotto e appena a destra dell'ombelico. Questa situazione che inizialmente ho sottovalutato e considerato uno stiramento o qualche dolore di stomaco è stata seguita da strani comportamenti:
- inizialmente ogni 2-3 ore dall'ultima minzione sentivo questo fastidio aumentare, quasi diventare opprimente, e la situazione si risolveva andando in bagno per urinare. In sostanza non riuscivo a sentire lo stimolo ad urinare perchè sostituito completamente da questo fastidio. La minzione richiedeva un certo sforzo, "spinta".
- successivamente il fastidio che era saltuario ha iniziato ad accompagnarmi praticamente sempre, accentuandosi per giorni interi a volte appena sotto l'ombelico altre volte alla sua destra
- nell'ultimo periodo il fastidio dopo un paio d'ore dalla minzione è sostanzialmente svanito, rimane però quello "cronico" e mi è tornato un normale stimolo a urinare, senza nemmeno bisogno di particolari sforzi, solo che mi capita ogni 3-4 ore durante il giorno e nell'ultima settimana mi sveglio la mattina con uno stimolo quasi incontenibile.
- da aggiungere che ho notato (ma forse il comportamento c'era anche prima solo non vi ho mai fatto caso) che la necessità di defecare è piuttosto instabile, per esempio salto 2-3 giorni e poi vado 2-3 volte nello stesso giorno (consistenza normale). Allo stesso modo sempre nell'ultima settimana ho frequenti stimoli a defecare che sembrano quasi accompagnare quelli di minzione che però si rivelano a volte degli insuccessi quando vado in bagno.
- per quanto riguarda la sfera sessuale (che forse può essere legata al problema) devo dire che 6 mesi fa circa ho iniziato ad avere qualche problemino di erezione che ho risolto in buona parte smettendo di utilizzare profilattici ritardanti, anche se di conseguenza ora i miei rapporti hanno una durata molto più ridotta. Infine, già che sto scrivendo metto tutto quello che potrebbe interessare, da sempre durante i preliminari ho perdita di un liquido trasparente viscoso, in una certa dose tanto da farmi sporcare le mutande più di una volta. Ultima cosa è che sempre negli ultimi mesi quando sto per ieaculare sento uno stimolo ad urinare che trova riscontro in piccole perdite di urina o almeno credo sia tale data la "liquidità" dello sperma.
Aggiungo che ho 24 anni, l'esame dell'urine fatto un mesetto fa non ha segnalato nulla e mio padre è stato da poco operato per un carcinoma prostatico, che non vorrei avere contratto anche io. Forse la mia è solo ansia, ma chiedo se possibile il vostro parere in attesa di avere maggiori informazioni dagli esami.
Grazie anticipatamente per il tempo che mi dedicherete.
Ho da almeno 3 anni una vita piuttosto sedentaria dopo aver fatto parecchi anni di Pallavolo. Attualmente faccio il terminalista e quindi passo la mia "vita" seduto.
Il problema reale per cui vi scrivo è che ormai da più di un paio di mesi ho dei fastidi nella zona appena sotto e appena a destra dell'ombelico. Questa situazione che inizialmente ho sottovalutato e considerato uno stiramento o qualche dolore di stomaco è stata seguita da strani comportamenti:
- inizialmente ogni 2-3 ore dall'ultima minzione sentivo questo fastidio aumentare, quasi diventare opprimente, e la situazione si risolveva andando in bagno per urinare. In sostanza non riuscivo a sentire lo stimolo ad urinare perchè sostituito completamente da questo fastidio. La minzione richiedeva un certo sforzo, "spinta".
- successivamente il fastidio che era saltuario ha iniziato ad accompagnarmi praticamente sempre, accentuandosi per giorni interi a volte appena sotto l'ombelico altre volte alla sua destra
- nell'ultimo periodo il fastidio dopo un paio d'ore dalla minzione è sostanzialmente svanito, rimane però quello "cronico" e mi è tornato un normale stimolo a urinare, senza nemmeno bisogno di particolari sforzi, solo che mi capita ogni 3-4 ore durante il giorno e nell'ultima settimana mi sveglio la mattina con uno stimolo quasi incontenibile.
- da aggiungere che ho notato (ma forse il comportamento c'era anche prima solo non vi ho mai fatto caso) che la necessità di defecare è piuttosto instabile, per esempio salto 2-3 giorni e poi vado 2-3 volte nello stesso giorno (consistenza normale). Allo stesso modo sempre nell'ultima settimana ho frequenti stimoli a defecare che sembrano quasi accompagnare quelli di minzione che però si rivelano a volte degli insuccessi quando vado in bagno.
- per quanto riguarda la sfera sessuale (che forse può essere legata al problema) devo dire che 6 mesi fa circa ho iniziato ad avere qualche problemino di erezione che ho risolto in buona parte smettendo di utilizzare profilattici ritardanti, anche se di conseguenza ora i miei rapporti hanno una durata molto più ridotta. Infine, già che sto scrivendo metto tutto quello che potrebbe interessare, da sempre durante i preliminari ho perdita di un liquido trasparente viscoso, in una certa dose tanto da farmi sporcare le mutande più di una volta. Ultima cosa è che sempre negli ultimi mesi quando sto per ieaculare sento uno stimolo ad urinare che trova riscontro in piccole perdite di urina o almeno credo sia tale data la "liquidità" dello sperma.
Aggiungo che ho 24 anni, l'esame dell'urine fatto un mesetto fa non ha segnalato nulla e mio padre è stato da poco operato per un carcinoma prostatico, che non vorrei avere contratto anche io. Forse la mia è solo ansia, ma chiedo se possibile il vostro parere in attesa di avere maggiori informazioni dagli esami.
Grazie anticipatamente per il tempo che mi dedicherete.
[#1]
caro utente, è posibile che lei abbia una infiammazione della prostata, legata alla vita sedentaria e all'irregolarità intestinale. le consiglio pertanto una visita urologica
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Ex utente
Mentre le analisi del sangue si sono rilevate con tutti i valori nella norma sono in attesa di andare dell'ecografia di venerdì.
Quello che volevo sapere è se una "semplice" infiammazione può causare tutti questi problemi. Dettoin parole povere quello che più mi interessa è sapere se alla mia età c'è qualche possibilità che sia un carcinoma dato il fatto che anche mio padre l'ha avuto o si tratta sicuramente di qualcosa d'altro da tenere sotto controllo, ma meno grave.
Quello che volevo sapere è se una "semplice" infiammazione può causare tutti questi problemi. Dettoin parole povere quello che più mi interessa è sapere se alla mia età c'è qualche possibilità che sia un carcinoma dato il fatto che anche mio padre l'ha avuto o si tratta sicuramente di qualcosa d'altro da tenere sotto controllo, ma meno grave.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 21/07/2008.
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