Trauma testicolare

DUE MESI FA SONO STATO COLPITO DA UNA VIOLENTA PALLONATA NELLA ZONA GENITALE. PER FARLA BREVE , AD OGGI, DOPO DUE VISITE UROLOGICHE ED ECOGRAFIE DELLA PROSTATA, TESTICOLI, VESCICA RISULTATE COMPLETAMENTE NEGATIVE....E DOPO AVER ASSUNTO SCATOLE DI ANTIBIOTICI ( ciprox...) ANTIDOLOR. ( brufen 800, tachidol 500 ) E ANTIF. ( volfast 50 ) IL MIO QUADRO CLINICO E' IL MEDESIMO :
SENTO CONTINUAMENTE PRESSIONE NELLA ZONA INGUINALE E SOVRAPELVICA E QUANDO URINO ( senza vero e proprio stimolo...ma mi regolo ad ore ) HO PARECCHIO DOLORE ALLA BASE DEI TESTICOLI E FASTIDIO ALL'ESTREMITA' DEL PENE PER CIRCA UN'ORA E PASSA.
NELL'ULTIMA VISITA MI E' STATA RISCONTRATA UNA SOFFERENZA ALLA BRANCA PUBICA DESTRA.
QUESTO STATO DI SALUTE MI HA DEPRESSO PARECCHIO E HA INCISO SOPRATTUTTO SULL'ASPETTO ALIMENTARE ( non ho piu' appettito ) .PRIMA MANGIAVO A SPROPOSITO E ORA HO GIA' PERSO 10 KG IN 60 GG. NON HO UN FISICO SPORTIVO E SON VENT'ANNI CHE NON FACCIO UNA CORSA.
IN PRATICA VORREI POTER SAPERE CHE DISTURBO HO E QUALI ESAMI STRUMENTALI DEVO FARE, NONCHE' CHE TIPO DI TERAPIA E' INDICATA IN TALE SITUAZIONE, CONSIDERANDO CHE LE MEDICINE NON FANNO ALCUN EFFETTO. GRAZIE.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

ma per avere preso degli antibiotici quali valutazioni colturali ha fatto?

Sulla "SOFFERENZA ALLA BRANCA PUBICA DESTRA" bisogna ora sentire in diretta anche un bravo ortopedico, fisiatra.

Fatto questo ci riaggiorni, se lo desidera.

Cordiali saluti.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
GLI ANTIBIOTICI MI SONO STATI PRESCRITTI DAL MEDICO DI BASE SENZA NESSUN TIPO DI VISITA.
MA, SULLA BASE DELLA SUA ESPERIENZA, QUESTA DOLOROSA SOFFERENZA ALLA BRANCA PUBICA DESTRA, PUO' PROVOCARE SINTOMI SIMILI A QUELLI DI UNA PROSTATITE ? ( ...avuta in eta' giovanile e durata quasi 2 anni...ma ormai erano piu' di 10 che non avevo il minimo bruciorino o dolorino...). E INOLTRE, PUO' UNA SEMPLICE PALLONATA PROVOCARE TUTTO QUESTO?...O MAGARI POSSONO ESSERE STATE LE CATTIVE POSTURE DELLE GAMBE CHE SPECIALMENTE LA NOTTE METTEVO IN PRATICA PER SENTIRE MENO DOLORE AL TESTICOLO?
GRAZIE DELLA SUA RISPOSTA E, NON APPENA RIESCO A COLLEGARMI ON LINE CON QUELL'ORTOPEDICO-FISIATRA DA LEI SUGGERITOMI, LE FARO' SAPERE. CORDIALI SALUTI.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Certo le sue ipotesi cliniche devono essere prese in considerazione, ma appena possibile, mi raccomando, si metta in contatto con il suo Ortopedico, possibilmente quello reale!
[#4]
Utente
Utente
SEGUENDO IL SUO CONSIGLIO MI SONO RECATO PER UNA VISITA DI CONTROLLO DALL'ORTOPEDICO CHIRURGO DI UN OSPEDALE QUI VICINO.
EGLI, SCONGIURANDO UN PO' GLI UROLOGI DA ME CONSULTATI, MI HA DIAGNOSTICATO UN PROBLEMA DI NATURA ESCLUSIVAMENTE MEDICA ( niente pubalgie o infiammazioni ossa e/o tendini pubici ) PROPENDENDO PER UN INFIAMMZIONE ALLE VIE URINARIE...CONSIGLIANDOMI GLI ESAMI DA FARE :
TAMPONE URETRALE, URINE E SPERMIOCOLTURA...OLTRE AD UN ECOGRAFIA ZONA SCROTALE-VESCICA-PROSTATICA...DOPODICHE' RIVALUTERA' LA SITUAZIONE.
MI HA RISCONTRATO SOLO DUE PICCOLE ERNIE INGUINALI CHE NON GIUDICA DETERMINANTI PER IL TIPO DI DOLORI DI CUI SOFFRO.
IN ATTESA DI UN VOSTRO ULTERIORE COMMENTO, PORGO CORDIALI SALUTI.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore,

ora segua le indicazioni ricevute ed avverta anche il suo urologo di riferimento.

Cordiali saluti.
[#6]
Utente
Utente
A QUASI TRE MESI DALLA PALLONATA SUBITA, HO NOTATO CHE NELLA ZONA FRA AMBEDUE I TESTICOLI E QUELLA INGUINALE....SI STANNO CREANDO DUE LEGGERI EMATOMI DI DIMENSIONI SIMILI AD UNA MELA CON AUMENTO DEL DOLORE ANCHE LUNGO LA PARTE INTERNA DELLE COSCE.
COSA PUO' SIGNIFICARE QUESTO?....E' MICA POSSIBILE CHE IL TRAUMA SUBITO A SUO TEMPO STIA FACENDO USCIRE QUESTI GRUMI? E PUO' ESSERE UN BENE PER IL DECORSO DELLA MIA SITUAZIONE CLINICA?
CORDIALI SALUTI.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

tutte le ipotesi da lei suggerite possono essere prese in considerazione ed altro ancora ma solo dopo aver fatto una diretta, attenta e precisa valutazione clinica.

Quindi non perda altro tempo prezioso su internet e si rivolga ora al suo urologo od andrologo di riferimento.

Ancora un cordiale saluto.
[#8]
Utente
Utente
HO EFFETTUATO GLI ESAMI DELL'URINOCOLTURA ( negativo ) E DELLA SPERMIOCOLTURA ( positivo ).
CEPPO 1 Enterococcus faecalis ( Carica +++ )
COSA SIGNIFICA? E' UN PROBLEMA DI PROSTATITE O SIMILE CHE MI CAUSA TUTTI QUESTI DISTURBI O L'INFEZIONE RISCONTRATA E' DI POCO CONTO?
DEVO QUINDI PREDISPORMI AD UN CICLO DI ANTIBIOTICI ?
GRAZIE DELLA SUA CONSULENZA.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Che dice l'antibiogramma delle valutazioni colturali fatte?
[#10]
Utente
Utente
L'ANTIBIOGRAMMA ELENCA UNA SERIE DI ANTIBIOTICI SENSIBILI O RESISTENTI ED UNA COLONNA RISERVATA A DEI VALORI MIC .
I SENSIBILI SONO :
Ampicillina / sulbactam <=2
Gentamicina ad alto dosaggio SYN-S
Imipenem <=1
Linezolid 2
Streptomicina alto dosaggio SYN-S
Teicoplanina <=0,5
Tigeciclina <=0,12
Vancomicina 1
Ampicillina <=2

I RESISTENTI SONO :
Cefuroxime >=64
Clindamicina >=8
Eritromicina
Cefuroxime Axetil <=64
Chinupristina / Dalfopristina

GRAZIE !
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Bene ora, come già dettole, non perda altro tempo prezioso su internet e si rivolga ora al suo urologo od andrologo di riferimento, che conoscendo per bene la sua storia clinica generale, eventuali allergie ed altro ancora, le potrà indicare la strategia terapeutica più corretta a risolvere la sua particolare situazione clinica che potrebbe anche essere un'antibioticoterapia.

Ancora un cordiale saluto.
[#12]
Utente
Utente
PER ELIMINARE L'ENTEROCOCCUS FAECALIS MI SONO STATE PRESCRITTE BEN 4 SCATOLE CI CLAVULIN 875 mg / 175 mg...ANCHE SE NON SI SA SE QUESTO BATTERIO E' IL RESPONSABILE PRINCIPE DEI MIEI DOLORI...IN AGGIUNTA, MI E' STATO SUGGERRITO DA AMICO MEDICO , DI PRENDERE PER DUE SETTIMANE DELTACORTENE 25 mg, DUE PASTICCHE INIZIALMENTE, POI UNA. SAPENDO CHE LEI PER ETICA PROFESSIONALE NON PUO' COMMENTARE QUESTA TERAPIA.. LE CHIEDO SOLO SE CORTISONE ED ANTIBIOTICI POSSONO COESISTERE O SE E' MEGLIO ASSUMERLI IN DUE PERIODI DISTINTI...GRAZIE.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

in molte strategie terapeutiche i due farmaci, da lei indicati, vengono assunti nello stesso periodo per favorire ad esempio la risoluzione di un importante fattore infiammatorio.

Cordiali saluti.
[#14]
Utente
Utente
E NEL MIO CASO RITENGO CHE IL PROCESSO INFIAMMATORIO SIA DI LIVELLO IMPORTANTE. A QUESTO PUNTO, PER MEGLIO DISTRICARMI NEL ASSUNZIONE FARMACI NELL'ARCO DELLA GIORNATA, DOVREI FARLE UNA DOMANDA MEDICO-SCIENTIFICA :
SI E' CALCOLATO IL TEMPO INTERCORSO FRA LA DEGLUTIZIONE DELLE VARIE PILLOLE E IL RAGGIUNGIMENTO DA PARTE DELLE SOSTANZE SCIOLTE DEL PUNTO INTERESSATO?
ANCORA UNA VOLTA GRAZIE PER LA SUA CONSULENZA...MA NE HO PROPRIO BISOGNO. CORDIALI SALUTI.
[#15]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Si è calcolato ma come farlo, lo deve chiedere ai nostri esperti farmacologi a cui deve reindirizzare la domanda, cioè deve ripostare il quesito a "Farmacologia".

Un cordiale saluto.
[#16]
Utente
Utente
DOPO UNA SETTIMANA DI CLAMULIN ( 3 AL GIORNO ) E DELTACORTENE ( 2 ) NON HO ANCORA OTTENUTO RISULTATI APPREZZABILI, ANZI, NESSUN MIGLIORAMENTO. ANDRO' AVANTI ANCORA UNA SETTIMANA..POI SMETTERO' PER SALVARE ALMENO LO STOMACO.
UN AMICO MEDICO MI HA DETTO CHE POTREI AVERE UN INFIAMMAZIONE ALL'EPIDIDIMO...MA IN QUESTO CASO PER RISCONTRARLA E' SUFFICIENTE UN' ECOGRAFIA DELL'ADDOME INFERIORE O SI NECESSITA DI TAC O RMN A CONTRASTO?...E CON QUEST'ULTIMA SI POSSONO EVIDENZIARE ANCHE EVENTUALI NERVI COMPROMESSI?....GRAZIE.
[#17]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

per valutare la presenza di una epididimite basta una attenta e normale visita clinica diretta ed eventualmente una ecografia delle borse scrotali con una sonda lineare.

Cordiali saluti.
[#18]
Utente
Utente
MA AMMETTENDO CHE SIA UN EPIDIDIMITE....E' UN INFIAMMAZIONE CHE PUO' PASSARE DA SOLA O BISOGNA INTERVENIRE AD ESEMPIO CON UNA CURA ANTIBIOTICA MIRATA? E , IN BASE ALLA SUA ESPERIENZA, E' RISOLVIBILE IL PROBLEMA E QUANTO PUO' DURARE LA SOFFERENZA ?...GRAZIE.
[#19]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Se presente epididimite e stabilito che questa abbia un'origine batterica su antibiogramma, si procede generalmente verso un'antibioticoterapia mirata.
[#20]
Utente
Utente
CLAVULIN + DELTACORTENE NON MI HANNO DATO NESSUN SOLLIEVO....COMINCIO A CREDERE , NONOSTANTE IL PARERE NEGATIVO DI DUE UROLOGI, DI AVERE LA PROSTATA INFIAMMATA ( il dolore pressoché fisso ormai sotto i testicoli, il bruciore post minzione e la brutta senzazione di legamenti o nervi che si contraggono in zona perineale al momento dello stimolo sessuale....) MA A PARTE LA VISITA MANUALE, CHE TIPO DI ESAME PUO' ACCERTARE UNA PROSTATITE IN CORSO ?...ED E' SUFFICIENTE UNA TERAPIA ANTIBIOTICA MIRATA PER ELIMINARLA?...GRAZIE.
[#21]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Se desidera avere altre notizie più dettagliate su quali esami fare in presenza di tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .

Un cordiale saluto.
[#22]
Utente
Utente
DOPO DUE MESI DI ATTESA HO POTUTO EFFETTUARE LA RMN ADDOME INFERIORE E SCAVO PELVICO SENZA E CON MDC.
VORREI POTESSE COMMENTARMI CON PAROLE PIU' SEMPLICI ED EVENTUALMENTE ESPRIMERE UNA DIAGNOSI SULLA BASE DEL REFERTO SEGUENTE :
Didimi di dimensioni conservate, privi di alterazioni di segnale.
Vescica parzialmente distesa.
Prostata aumentata di dimensioni ( diametro assiale max di circa 50mm).
Non liquido libero né adenomegalie ove esplorabile.
LE VORREI CHIEDERE SE CON QUESTO ESAME SI POTEVANO VEDERE EVENTUALI NERVI COMPROMESSI O INFIAMMATI.
COMUNQUE DOPO QUASI 6 MESI DAL TRAUMA TESTICOLARE CHE HO SUBITO LA MIA SITUAZIONE CLINICA NON E' MIGLIORATA DI MOLTO ( sempre fastidio alla base dei testicoli in zona perineale piu' bruciore post minzione duraturo ).
GRAZIE !
[#23]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Da quello che ci invia, le posso solo dire che si ipotizza un iniziale ipertrofia benigna a livello della ghiandola prostatica.

All'altra domanda un sintetico NO!

Un cordiale saluto.
[#24]
Utente
Utente
PUO' DUNQUE ESSERE QUEST'INGROSSAMENTO DELLA PROSTATA LA CAUSA DEI DOLORI E BRUCIORI CHE SENTO IN ZONA PUBICA ( ......nonostante il tutto sia iniziato 6 mesi fa con un trauma testicolare...) ?
E PER TENERE SOTTO CONTROLLO QUEST'INIZIO D'IPERTROFIA SONO NECESSARI DEI FARMACI?
UN MIO AMICO FARMACISTA MI HA CONSIGLIATO DI ASSUMERE A LUNGO DOSAGGIO " APROSTEN" O " CERNILEN " PER MEGLIO PRESERVARE LA GHIANDOLA PROSTATICA. ANCHE QUI GRADIREI UN SUO PARERE. GRAZIE.
Prostata

La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

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