Morfologia con struttura disomogenea ed ipoecogena
buongiorno!
tutto è cominciato un paio di mesi fa, lamentavo dei dolori in sede perineale che si accentuavano in posizione seduta e scompariva a riposo nessun problema ne erettile ne di frequenti minzioni tutto regolare.
il mio medico mi ha consigliato una visita urologica detto fatto risultato: il paziente è affetto da varicocele sinistro ed ernia inguinale che non sono responsabili della sintomatologia dolorosa descritta la quale apparedi pertinenza radicolare.
Alla mia osservazione se potesse essere un problema di prostata mi consiglia di eseguire una ecografia dell'addome completo.
Risultato dell'ecografia prostata normale per dimensioni, morfologia con struttura disomogenea ed ipoecogena, compatibile con prostatite.
Il mio medico mi prescrive flontalexin 2 al di + aulin per 6 giorni risultato negativo sempre gli stessi dolori.
Altra visita specialistica ma da un altro urologo dopo visita completa mi diagnostica una prostatite cura:levofloxacina 500 2 al di + aulin per 10 giorni.
tra 1/2 mesi urinucultura + esame dello sperma se negativi p.s.a.+ ecografia rettale.
ad oggi ho terminato la cura ma continuo ad avere sempre dolori perineali è normale?
i sintomi sono della prostatite? visto che ho solamente dolori perineali e il primo specialista lo aveva escluso?
grazie!
tutto è cominciato un paio di mesi fa, lamentavo dei dolori in sede perineale che si accentuavano in posizione seduta e scompariva a riposo nessun problema ne erettile ne di frequenti minzioni tutto regolare.
il mio medico mi ha consigliato una visita urologica detto fatto risultato: il paziente è affetto da varicocele sinistro ed ernia inguinale che non sono responsabili della sintomatologia dolorosa descritta la quale apparedi pertinenza radicolare.
Alla mia osservazione se potesse essere un problema di prostata mi consiglia di eseguire una ecografia dell'addome completo.
Risultato dell'ecografia prostata normale per dimensioni, morfologia con struttura disomogenea ed ipoecogena, compatibile con prostatite.
Il mio medico mi prescrive flontalexin 2 al di + aulin per 6 giorni risultato negativo sempre gli stessi dolori.
Altra visita specialistica ma da un altro urologo dopo visita completa mi diagnostica una prostatite cura:levofloxacina 500 2 al di + aulin per 10 giorni.
tra 1/2 mesi urinucultura + esame dello sperma se negativi p.s.a.+ ecografia rettale.
ad oggi ho terminato la cura ma continuo ad avere sempre dolori perineali è normale?
i sintomi sono della prostatite? visto che ho solamente dolori perineali e il primo specialista lo aveva escluso?
grazie!
[#1]
Caro lettore ,
potrebbe trattarsi di un problema infiammatorio a livello delle vie uro-seminali. Però a questo punto , come già in parte indicato, bisogna fare una attenta valutazione colturale completa sulle urine e sul liquido seminale e poi riconsultare un esperto andrologo. Infatti in questi casi , senza una valutazione clinica diretta e solo con le indicazioni cliniche che ci fornisce, è impossibile formulare una risposta corretta diagnostica e poi indicarle una terapia precisa. Il sintomo riferito è aspecifico e non sempre collegato ad una "prostatite" ma spesso una prostatite dà sintomi non specifici.
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
potrebbe trattarsi di un problema infiammatorio a livello delle vie uro-seminali. Però a questo punto , come già in parte indicato, bisogna fare una attenta valutazione colturale completa sulle urine e sul liquido seminale e poi riconsultare un esperto andrologo. Infatti in questi casi , senza una valutazione clinica diretta e solo con le indicazioni cliniche che ci fornisce, è impossibile formulare una risposta corretta diagnostica e poi indicarle una terapia precisa. Il sintomo riferito è aspecifico e non sempre collegato ad una "prostatite" ma spesso una prostatite dà sintomi non specifici.
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Ex utente
buongiorno dottore!
innanzi tutto grazie per la sua cortese risposta.
Quindi se non ho capito male non è sicuro che si tratti di protatite nonostante il
Risultato dell'ecografia dica "prostata normale per dimensioni, morfologia con struttura disomogenea ed ipoecogena, compatibile con prostatite "
A questo punto quando posso fare un esame colturale completo senza che gli antibiotici che ho assunto fino a qualche giorno fa ne incidano il risultato?
cordiali saluti e ancora grazie
[#3]
Caro lettore,
lo spermiogramma è possibile farlo dopo 75-90 giorni dalla fine della terapia antibiotica.
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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www.centrodemetra.com
lo spermiogramma è possibile farlo dopo 75-90 giorni dalla fine della terapia antibiotica.
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta
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[#4]
Ex utente
buongiorno dottore!
grazie per la precisazione ma è un pò demoralizzante sapere che devo aspettare circa 3 mesi per poter individuare di preciso con che tipo di problema ho a che fare a questo punto non era meglio fare tutti gli accertamenti prima di prescrivermi degli antibiotici?
Non c'è nient'altro che posso fare in questi tre mesi di attesa tenendo conto che i dolori perineali sopratutto dopo che sto seduto sono abbastanza fastidiosi?
non posso certo continuare a prendere antifiammatori per tutto questo periodo!
la ringrazio anticipatamente
un saluto
grazie per la precisazione ma è un pò demoralizzante sapere che devo aspettare circa 3 mesi per poter individuare di preciso con che tipo di problema ho a che fare a questo punto non era meglio fare tutti gli accertamenti prima di prescrivermi degli antibiotici?
Non c'è nient'altro che posso fare in questi tre mesi di attesa tenendo conto che i dolori perineali sopratutto dopo che sto seduto sono abbastanza fastidiosi?
non posso certo continuare a prendere antifiammatori per tutto questo periodo!
la ringrazio anticipatamente
un saluto
[#5]
Caro lettore ,
a questo punto la cosa migliore da fare è consultare o riconsultare in diretta il suo urologo e con lui rivalutare tutta la sua situazione clinica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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a questo punto la cosa migliore da fare è consultare o riconsultare in diretta il suo urologo e con lui rivalutare tutta la sua situazione clinica.
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[#6]
Ex utente
buongiorno dottore!
ho eseguito le analisi che mi ha prescritto il mio urologo.
risultato:
PSA TOTALE 1,110
URINOCOLTURA NEGATIVA
ESAME COLTURALE TUTTO ASSENTE
ECOGRAFIA PROSTATICA: PROSTATA DEL VOLUME TOTALE DI 34 ml e piccolo adenoma periuretrale di circa 13 ml con evidenza di fini calcificazioni. Dilatazione dell'utricolo prostatico.
Ghiandola periferica regolare; echi capsulari conservati.
Vescicole seminali normali e simmetriche.
Lo specialista mi ha detto che non ho nulla solo la prostata un po' ingrossata ma io lamento ( non sempre )dolori perinali sopratutto stando seduto.
Lei cosa ne pensa?
Grazie
ho eseguito le analisi che mi ha prescritto il mio urologo.
risultato:
PSA TOTALE 1,110
URINOCOLTURA NEGATIVA
ESAME COLTURALE TUTTO ASSENTE
ECOGRAFIA PROSTATICA: PROSTATA DEL VOLUME TOTALE DI 34 ml e piccolo adenoma periuretrale di circa 13 ml con evidenza di fini calcificazioni. Dilatazione dell'utricolo prostatico.
Ghiandola periferica regolare; echi capsulari conservati.
Vescicole seminali normali e simmetriche.
Lo specialista mi ha detto che non ho nulla solo la prostata un po' ingrossata ma io lamento ( non sempre )dolori perinali sopratutto stando seduto.
Lei cosa ne pensa?
Grazie
[#7]
Caro lettore,
stando alle indagini che ci allega non possiamo che concordare con le conclujsione date dal suo urologo. Comunque monitorizzi attentamente la sua situazione , frequentemente in queste particolari "problematiche urologiche” possono anche essere utili alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale. Vita sessuale regolare , non lunghi periodi di astinenza, limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca , formaggi stagionati, ecc, ecc . Lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche. Altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 1-2 litri di liquidi, soprattutto acqua, smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto. Combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica. Spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica. Tenere d'occhio la bilancia, spesso perdere peso migliora il quadro clinico. Infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi. Infine ultimo consiglio, ma non meno importante, è quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista che la sta seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
stando alle indagini che ci allega non possiamo che concordare con le conclujsione date dal suo urologo. Comunque monitorizzi attentamente la sua situazione , frequentemente in queste particolari "problematiche urologiche” possono anche essere utili alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale. Vita sessuale regolare , non lunghi periodi di astinenza, limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca , formaggi stagionati, ecc, ecc . Lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche. Altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 1-2 litri di liquidi, soprattutto acqua, smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto. Combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica. Spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica. Tenere d'occhio la bilancia, spesso perdere peso migliora il quadro clinico. Infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi. Infine ultimo consiglio, ma non meno importante, è quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista che la sta seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#9]
Caro lettore ,
comunque siamo curiosi e, se lo desidera, ci tenga informati sugli eventuali e futuri sviluppi del suo problema clinico.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 7.9k visite dal 19/07/2008.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.