Esami citologici urine
Buongiorno, mio papà di 83 anni è stato operato un mese fa per la sostituzione della valvola aortica. Dopo l’intervento, con l’applicazione del catetere ha fatto parecchi giorni ad avere l’urina con sangue. Più di una volta il catetere si è staccato e spesso hanno dovuto rimetterlo, finchè, dopo una settimana/dieci giorni hanno deciso di rimuoverlo perché gli dava sempre problemi. Finchè lo ha avuto le urine hanno sempre avuto sangue, dopo averlo tolto nel giro di 2/3 giorni le urine sono tornate normali. Siccome l’urologo sospettava un polipo, gli hanno poi fatto 3 prelievi di urine per esami citologici e ci hanno detto oggi che tutti e tre erano negativi. Più avanti, ora mio padre non è in grado di sostenere ulteriori esami invasivi visto che ci sono state delle piccole complicazioni, l’urologo vorrebbe procedere con una cistoscopia perché “nonostante gli esiti negativi dei citologici non esclude la malattia”. Con gli esiti negativi degli esami citologici sulle urine possiamo stare abbastanza tranquilli che se ci fosse qualcosa potrebbe presumibilmente essere di natura benigna? Io non capisco molto di queste cose e le poche che ho appreso sono da ricerche su internet dove si trova di tutto, compreso il fatto che i polipi non esistono e che i tumori alla vescica spesso volgono a benigni a maligni velocemente. Grazie mille
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Gentile Signora,
è vero, non esistono tumori benigni della vescica e il termine "polipo" è assolutamente colloquiale e non ha alcun significato scientifico. Tutto questo a semplice titolo di informazione, poiché non ci pare questa la situazione di suo padre. Il sanguinamento è stato essenzialmente legato alla presenza del catetere, la citologia è urinaria è negativa: ora diremmo che ad un uomo di 83 anni in condizioni fisiche presumibilmente non ottimali non si possa chiedere di più. Eventualmente si potrebbe pensare all'esecuzione di una ecografia vescicale, tra qualche tempo.
Saluti
è vero, non esistono tumori benigni della vescica e il termine "polipo" è assolutamente colloquiale e non ha alcun significato scientifico. Tutto questo a semplice titolo di informazione, poiché non ci pare questa la situazione di suo padre. Il sanguinamento è stato essenzialmente legato alla presenza del catetere, la citologia è urinaria è negativa: ora diremmo che ad un uomo di 83 anni in condizioni fisiche presumibilmente non ottimali non si possa chiedere di più. Eventualmente si potrebbe pensare all'esecuzione di una ecografia vescicale, tra qualche tempo.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Caro lettore,
ad un paziente del genere consiglierei di effettuare un ecografia vescicale.
Se l'ecografia evidenziasse formazioni produttive, vegetanti, una cistoscopia con possible biopsia ed asportazione
Se l'ecografia fosse negativa. Massima tranquillità
cari saluti
ad un paziente del genere consiglierei di effettuare un ecografia vescicale.
Se l'ecografia evidenziasse formazioni produttive, vegetanti, una cistoscopia con possible biopsia ed asportazione
Se l'ecografia fosse negativa. Massima tranquillità
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Utente
Domani finalmente dimettono mio padre e la dottoressa ha detto che ha segnato per il medico curante di fare accertamenti alla vescica. ho chiesto se era già stata fatta un'ecografica e mi ha detto di sì, e si vede una piccola massa, che potrebbe anche essere solo un piccolo polipo. Visto che gli esami citologici sono negativi speriamo che la cistoscopia non evidenzi nulla di importante. Esce domani dopo oltre un mese e mezzo di ospedale per la sostituzione della valvola aortica e vari intoppi... Speriamo per lui che sia qualcosa di veloce, senza conseguenze ed indolore.
[#4]
Gentile Signora,
proprio perché la degenza è stata lunga ed impervia, non ci pare il caso per ora di insistere più di tanto, lasciando a suo padre il tempi di riprendersi, anche psicologicamente. Una ecografia potrà tranquillamente essere ripetuta, ad esempio tra 2-3 mesi.
Saluti
proprio perché la degenza è stata lunga ed impervia, non ci pare il caso per ora di insistere più di tanto, lasciando a suo padre il tempi di riprendersi, anche psicologicamente. Una ecografia potrà tranquillamente essere ripetuta, ad esempio tra 2-3 mesi.
Saluti
[#5]
Utente
Io sono sicuramente una persona un po' ansiosa quando riguarda mio papà, ma come ha detto lei in una risposta precedente "non esistono tumori benigni della vescica e il termine "polipo" è assolutamente colloquiale e non ha alcun significato scientifico". Ora se fosse un tumore, quindi maligno, aspettare 2/3 mesi per un'ecografia non è controproducente? Non sarebbe meglio agire con tempestività?
Grazie
Grazie
[#6]
Gentile Signora,
posto che si tratti veramente di una neoformazione, cosa tutto sommato non molto probabile, in età avanzata la sua crescita sarebbe comunque molto lenta e dovrebbe manifestare altri episodi di ematuria. In questo momento ci pare davvero prioritario far riprendere un attimo suo padre prima di innescare altre tempeste emotive.
Saluti
posto che si tratti veramente di una neoformazione, cosa tutto sommato non molto probabile, in età avanzata la sua crescita sarebbe comunque molto lenta e dovrebbe manifestare altri episodi di ematuria. In questo momento ci pare davvero prioritario far riprendere un attimo suo padre prima di innescare altre tempeste emotive.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.6k visite dal 14/05/2014.
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