Uretrite da clamidia

Gent.mi Dott.ri
Circa 2 anni fa ho avuto una forte uretrite da clamidia trattata con zitromax e bassado.
Dopo quel ciclo di antibiotici, il dolore lungo l'asta del pene e il bruciore al passaggio dell'urina è sparito ed il tampone uretrale era risultato negativo. Era però rimasta una certa difficoltà ad espelle l'urina che ho tralasciato perché qualche medico aveva detto che era dovuta probabilmente ad una cicatrice lasciata dall'uretrite.
Circa 1 mese fa (Quindi dopo 2 anni) non convinto da questa cosa ho voluto rifare il tampone che è risultato nuovamente positivo alla clamidia.
Il mio medico di base ha fatto fare a me e mia moglie ( anche se lei non ha sintomi) la seguente terapia:
Zitromax: 1 CP al giorno per tre giorni
Riposo 4 gg
Ripetere zitromax per 3 gg
Riposo 4 gg
Bassado: 1 compressa al giorno per 8 gg.
Ebbene, durante la terapia ( soprattutto con bassado) la difficoltà ad espellere l'urina era quasi del tutto andata via ma ad 1 settimana dalla fine della terapia i sintomi sono tornati ed addirittura è tornato un leggero dolore lungo l'asta simile a quello di 2 anni fa.
Ho letto che la cura consigliata con bassado è di 2 CP al giornoe non 1 come prescritta a noi.
Mi consigliate di rifare tampone e nel caso ripetere bassado però con 2 CP al giorno, oppure ricominciare la terapia prima del tampone?

Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

se la situazione non è particolarmente acuta, aspetti il periodo canonico di 15-20 giorni dalla fine dell'antibioticoterapia per non avere dei falsi negativi e poi, con l'eventuale l'indicazione precisa data dal suo andrologo di riferimento, ripeta gli esami colturali; il mio consiglio è quello di non continuare a pasticciarsi con farmaci ed antibiotici che forse non sono mirati.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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