Possibile stenosi uretrale?
Buonasera,
A metà aprile ho effettuato una visita urologica perché accusavo pollachiurina e nicturia (1 volta a notte sempre alla stessa ora). Ho anche eseguito analisi del PSA con il seguente esito: PSA Totale: 1,50 ng/ml PSA Free 0,60 ng/ml PSA Libero/PSA Totale: 39 %. Il mio urologo mi ha diagnosticato una Prostatite e quindi mi è stata data una cura con: Ciproxin, Deprox 500, Perixon 320 e Langiron in più mi ha chiesto di eseguire la Eco - reni - vescica e prostata sovrapubica e flussometria. I risultati della flussometria sono stati i più preoccupanti:
Voided Volume: V = 0338ml
Maximum flow rate Qmax = 009 ml/s
Volume at max flow VQmax = 0024 ml
Time to max flow TQmax= 001,4 s
Flow time T = 045.9 s
Average flow rate (Qave) = 004.6 ml/s
Residuo post minzione : 30 cc
L'urologo ha riscontrato una condizione patologica in quanto il Qmax a 009 ml/s è troppo basso alla mia età e mi ha prescritto una uretrografia retrograda e minzione mazzo uretroscopia per rilevare una eventuale stenosi uretrale e mi ha prescritto Teraprost 2 mg la sera.
Da lì è iniziato, per me, il panico. Non sono neanche riuscito a fare qualche domanda al medico e quindi Vorrei porla a Voi:
La flussometri potrebbe essere stata compromessa dal fatto che il giorno prima per poter eseguire una ecografia e ho trattenuto percchio l'urina accusando anche dolori e bruciori e anche per eseguire la flussometria ho trattenuto parecchio. Il flusso durante la flussometria, infatti, non era il solito. Inoltre vorrei sapere se stenosi uretrale e un successivo intervento potrebbe portare a una vita insoddisfacente anche dal punto di vista sessuale o per quanto riguarda la fertilità? Ed infine vorrei sapere se i risultati della mia flussometri potrebbero essere causati dalla prostatite o altre malattie. Io Vi ringrazio anticipatamente e scusatemi per le troppe domande ma sono veramente preoccupato.
A metà aprile ho effettuato una visita urologica perché accusavo pollachiurina e nicturia (1 volta a notte sempre alla stessa ora). Ho anche eseguito analisi del PSA con il seguente esito: PSA Totale: 1,50 ng/ml PSA Free 0,60 ng/ml PSA Libero/PSA Totale: 39 %. Il mio urologo mi ha diagnosticato una Prostatite e quindi mi è stata data una cura con: Ciproxin, Deprox 500, Perixon 320 e Langiron in più mi ha chiesto di eseguire la Eco - reni - vescica e prostata sovrapubica e flussometria. I risultati della flussometria sono stati i più preoccupanti:
Voided Volume: V = 0338ml
Maximum flow rate Qmax = 009 ml/s
Volume at max flow VQmax = 0024 ml
Time to max flow TQmax= 001,4 s
Flow time T = 045.9 s
Average flow rate (Qave) = 004.6 ml/s
Residuo post minzione : 30 cc
L'urologo ha riscontrato una condizione patologica in quanto il Qmax a 009 ml/s è troppo basso alla mia età e mi ha prescritto una uretrografia retrograda e minzione mazzo uretroscopia per rilevare una eventuale stenosi uretrale e mi ha prescritto Teraprost 2 mg la sera.
Da lì è iniziato, per me, il panico. Non sono neanche riuscito a fare qualche domanda al medico e quindi Vorrei porla a Voi:
La flussometri potrebbe essere stata compromessa dal fatto che il giorno prima per poter eseguire una ecografia e ho trattenuto percchio l'urina accusando anche dolori e bruciori e anche per eseguire la flussometria ho trattenuto parecchio. Il flusso durante la flussometria, infatti, non era il solito. Inoltre vorrei sapere se stenosi uretrale e un successivo intervento potrebbe portare a una vita insoddisfacente anche dal punto di vista sessuale o per quanto riguarda la fertilità? Ed infine vorrei sapere se i risultati della mia flussometri potrebbero essere causati dalla prostatite o altre malattie. Io Vi ringrazio anticipatamente e scusatemi per le troppe domande ma sono veramente preoccupato.
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Gentile Signore,
se lei ha avuto la netta percezione che in occasione della flussometria il getto urinario fosse chiaramente inferiore rispetto al solito avrebbe dovuto subito segnalarlo poiché l'indagine avrebbe dovuto essere ripetuta. Questo dettaglio è comunque ancora possibile discuterlo con il nostro Collega che la segue. D'ogni modo, l'esecuzione della uretro-cistografia potrebbe essere considerata un eccesso di scrupolo, che con questi presupposti assai difficilmente evidenzierà la situazione che tanta preoccupazione le sta inducendo.
Saluti
se lei ha avuto la netta percezione che in occasione della flussometria il getto urinario fosse chiaramente inferiore rispetto al solito avrebbe dovuto subito segnalarlo poiché l'indagine avrebbe dovuto essere ripetuta. Questo dettaglio è comunque ancora possibile discuterlo con il nostro Collega che la segue. D'ogni modo, l'esecuzione della uretro-cistografia potrebbe essere considerata un eccesso di scrupolo, che con questi presupposti assai difficilmente evidenzierà la situazione che tanta preoccupazione le sta inducendo.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Utente
Gentili Dottori, vista la mia sensazione che la mia uroflussometria fosse stata compromessa dalla vescica troppo piena (cosa che, da quanto ho letto su vari siti, potrebbe inficiarne l'esito) ho deciso di ripetere l'esame prenotando presso altra struttura. Intanto, il mio urologo, vista la mia precedente uroflussometria e il residuo post-minzione pari a 30 cc mi ha prescritto del Teraprost 1 mg. Vorrei sapere se posso iniziare ad assumerlo anche prima della nuova uroflussometria oppure aspettare l'esecuzione dell'esame perchè l'assunzione del farmaco potrebbe dare esiti non veritieri, ma influenzati dall'assunzione del farmaco.
Vi ringrazio anticipatamente della risposta.
Vi ringrazio anticipatamente della risposta.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.6k visite dal 09/05/2014.
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