Valori alti negli esami urine a un mese da posizionamento stent ureterale
Gentili Medici, Mia mamma di anni 71 a causa di una recidiva di Kcolon che aveva infiltrato l'uretere è stata sottoposta ad il posizionamento di una nefrostomia al rene dx. Dopo 6 cicli di chemioterapia la massa infiltrante è totalmente scomparsa ed è stato possibile posizionare (19/06/2008) uno stent ureterale desto Polaris Loop a lunga permanenza ed è stata rimossa la nefrostomia.
Ad un mese da questo intervento la mamma continua ad urinare con molta frequenza accusando anche dolore. Appena dimessa gli è stata somministrato ciproxin 1000 rm x 7 giorni e cistalgan x 14 giorni.
Gli esami delle urine a 2 settimane dall'intervento (03/07/2008) riportavano:
Colore giallo paglierino, Aspetto lievemente torbido, Proteine 70 (0-5, Emoglobina 0,50 mg/dl (0,00-0,00), Leucociti 25 Leu/ul, Sedimento Emazie 80-100, Leucociti 10-20.
Dopo una visita urologica (11/07/2008) gli è stato prescritto di nuovo ciproxin 1000 rm x 7 giorni.
Delle nuove analisi delle urine in data 17/07/2008, riportavano:
Colore giallo paglierino, Aspetto lievemente torbido, Proteine 200 (0-5, Emoglobina OVER (0,00-0,00), Leucociti 500 Leu/ul, Sedimento Emazie 20-40, Rari Leucociti.
Questo elevato aumento di proteine, emoglobina e leucociti da cosa può dipendere? Può essere una infezione causata dallo stent? O puo significare un cattivo funzionamento del rene?
Grazie in anticipo per le vs. risposte
Ad un mese da questo intervento la mamma continua ad urinare con molta frequenza accusando anche dolore. Appena dimessa gli è stata somministrato ciproxin 1000 rm x 7 giorni e cistalgan x 14 giorni.
Gli esami delle urine a 2 settimane dall'intervento (03/07/2008) riportavano:
Colore giallo paglierino, Aspetto lievemente torbido, Proteine 70 (0-5, Emoglobina 0,50 mg/dl (0,00-0,00), Leucociti 25 Leu/ul, Sedimento Emazie 80-100, Leucociti 10-20.
Dopo una visita urologica (11/07/2008) gli è stato prescritto di nuovo ciproxin 1000 rm x 7 giorni.
Delle nuove analisi delle urine in data 17/07/2008, riportavano:
Colore giallo paglierino, Aspetto lievemente torbido, Proteine 200 (0-5, Emoglobina OVER (0,00-0,00), Leucociti 500 Leu/ul, Sedimento Emazie 20-40, Rari Leucociti.
Questo elevato aumento di proteine, emoglobina e leucociti da cosa può dipendere? Può essere una infezione causata dallo stent? O puo significare un cattivo funzionamento del rene?
Grazie in anticipo per le vs. risposte
[#1]
caro utente, vista la natura della patologia è normale che dopo cicli di chemioterapia si abbiano delle sintomatologie residue, mentre per quanto rigurada il bruciore può dipendere dallo stent.
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Utente
Gentile Dott. Quarto la ringrazio per la sua celere risposta ma la cosa strana è che la mamma ha iniziato la chemioterapia nell'ottobre 2007 e la sta continuando attualmente e nelle numerose analisi, effettuate fino a prima del posizionamento dello stent, non sono mai stati riscontrati valori alti di proteine, leucociti e emoglobina e anzi sono stati sempre nella norma.
Quindi la mia preoccupazione è che questo incremento di Proteine 200 (0-5), Emoglobina OVER (0,00-0,00), Leucociti 500 Leu/ul si è evidenziato in maniera repentina dopo il posizionamento dello stent e nonostante l'assunzione di ciproxin.
Potrebbe indicarmi secondo lei quale potrebbe essere la causa ed anche eventuali analisi o indagini di approfondimento che si potrebbero fare?
Grazie ancora per la sua disponibilità e gentilezza
In attesa di una sua risposta invio cordiali saluti
Quindi la mia preoccupazione è che questo incremento di Proteine 200 (0-5), Emoglobina OVER (0,00-0,00), Leucociti 500 Leu/ul si è evidenziato in maniera repentina dopo il posizionamento dello stent e nonostante l'assunzione di ciproxin.
Potrebbe indicarmi secondo lei quale potrebbe essere la causa ed anche eventuali analisi o indagini di approfondimento che si potrebbero fare?
Grazie ancora per la sua disponibilità e gentilezza
In attesa di una sua risposta invio cordiali saluti
[#3]
come primo consiglio le dico di rivolgresi sempre ai colleghi che seguono sua mamma, poi in generale andrebbe verificato che lo stent sia pervio, e che il rene funzioni bene, e tramite un urinocoltura di verificare se l'infezione non sia caustaa magari da un microrganismo resistente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 11.8k visite dal 18/07/2008.
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