Post intervento su prostata e vescica
Buonasera a tutti:
Mio padre, 72 anni, è stato operato il 20 giugno per una resezione parziale della prostata e una "pulitura" di un'area papillifera molto superficiale in vescica.
L'intervento è stato effettuato a causa di presenza di sangue nelle urine relativamente agli ultimi 5/6 mesi.
Nel corso di questi mesi sono stati effettuati diversi esami: dai classici esami dell'urina e urinocultura all'esame citologico e alla cistoscopia, più ecografia vescicale. L'ecografia alla prostata è stata fatta solo prima dell'intervento e la prostata stessa non risultava di grandezza elevatissima.
In vescica non risultava mai nulla di anomalo e l'esame citologico era sempre negativo, anche pochi giorni prima dell'intervento.
Il terzo lobo della prostata sembrava invece spingesse contro la vescica in modo che, a detta dell'urologo, mio padre sforzasse in sede di minzione e, causa anche il concomitante uso di un antiaggregante, urinasse del sangue.
Ora, dopo quasi un mese dall'intervento, mio padre urina molto spesso, cosa che non faceva prima. Soprattutto di notte. Oltretutto non termina completamente la minzione e continua a "gocciolare" subito dopo.
La mia domanda è se tutto ciò è normale e soprattutto come mai la presenza di aree papillifere in vescica non sono mai state evidenziate nelle varie cistoscopie e perchè gli esami citologici risultavano sempre negativi ?
E un'altra domanda: ma non può essere che in tutto questo la prostata non c'entrasse nulla e il sangue nelle urine fosse invece causato da queste "papille" in vescica ?
Grazie in anticipo delle risposte.
Mio padre, 72 anni, è stato operato il 20 giugno per una resezione parziale della prostata e una "pulitura" di un'area papillifera molto superficiale in vescica.
L'intervento è stato effettuato a causa di presenza di sangue nelle urine relativamente agli ultimi 5/6 mesi.
Nel corso di questi mesi sono stati effettuati diversi esami: dai classici esami dell'urina e urinocultura all'esame citologico e alla cistoscopia, più ecografia vescicale. L'ecografia alla prostata è stata fatta solo prima dell'intervento e la prostata stessa non risultava di grandezza elevatissima.
In vescica non risultava mai nulla di anomalo e l'esame citologico era sempre negativo, anche pochi giorni prima dell'intervento.
Il terzo lobo della prostata sembrava invece spingesse contro la vescica in modo che, a detta dell'urologo, mio padre sforzasse in sede di minzione e, causa anche il concomitante uso di un antiaggregante, urinasse del sangue.
Ora, dopo quasi un mese dall'intervento, mio padre urina molto spesso, cosa che non faceva prima. Soprattutto di notte. Oltretutto non termina completamente la minzione e continua a "gocciolare" subito dopo.
La mia domanda è se tutto ciò è normale e soprattutto come mai la presenza di aree papillifere in vescica non sono mai state evidenziate nelle varie cistoscopie e perchè gli esami citologici risultavano sempre negativi ?
E un'altra domanda: ma non può essere che in tutto questo la prostata non c'entrasse nulla e il sangue nelle urine fosse invece causato da queste "papille" in vescica ?
Grazie in anticipo delle risposte.
[#1]
caro utente dopo un intervento alla prostata all' inizio a causa dell'infiammazione prodotta si può avere tale sintomatologia, per quanto rigurada le formazioni in vescica penso che sarebbe opportuno aspettare l'esito dell'esame istologico per verificarene la natura
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Utente
Anzitutto grazie Dott. Quarto per la sollecità risposta.
L'esame istologico ci è già stato comunicato. Si tratta comunque di una piccola formazione tumorale molto superficiale e allo stadio iniziale. Il chirugo che ha operato mio padre non ci ha prescritto nessuna terapia ma solo controlli.
Il mio dubbio rimane come mai nessun esame di quelli citati ha evidenziato questa lesione.
Dubbio che mi fa nascere come detto prima l'idea che forse l'intervento alla prostata non era necessario.
Grazie
L'esame istologico ci è già stato comunicato. Si tratta comunque di una piccola formazione tumorale molto superficiale e allo stadio iniziale. Il chirugo che ha operato mio padre non ci ha prescritto nessuna terapia ma solo controlli.
Il mio dubbio rimane come mai nessun esame di quelli citati ha evidenziato questa lesione.
Dubbio che mi fa nascere come detto prima l'idea che forse l'intervento alla prostata non era necessario.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 18/07/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.