Inserimento intraprostatico di antibiotico

Buongiorno dottori. Ho letto l'interessantissimo articolo prostatitis 2000 del dott
Guercini Federico Urologo in Roma , in cui c'è la descrizione di inserimento di antibiotico a dosi per via sottopeniena di antibiotico nella prostata direttamente.
Ora vi espongo il caso mio: anni 60, PSA a 17,56 , prostatona di 110cc e incontinenza urinaria insorta da tempo. Vorrei un parere vostro: anche in via prudenziale ( con un PSA cosi' alto , pero' ho la biopsia negativa),vorrei sapere se è il caso di tentare questa via o togliere l'adenoma prostatico? Grazie tanto per un vostro interessamento
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

prostata molto voluminosa, PSA aumentato in modo significativo e biopsia negativa, l'indicazione è generalmente chirurgica; lasci perdere "l'inserimento di antibiotico per via sottopeniena nella prostata direttamente" che ha per altro, se le ha, ha diverse indicazioni cliniche.

Se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/383-quando-la-prostata-aumenta-di-volume-l-ipertrofia-prostatica-benigna.html,

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html.

Un cordiale saluto.


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