Neoformazione papillare vescicale recidiva

buonasera,
nel 2009 mi è stata diagnosticata una neoformazione papillare vescicale recidiva e sono stato operato la prima volta nel novembre del 2009 e la seconda volta in agosto 2012 con intervento laparoscopico (diagnosi intervento 2012: frammenti di neoplasia uroteliale papillare a basso potenziale di malignità non invasivo della vescica).

nel mio ultimo controllo di aprile 2014 è ricomparsa la neoformazione di pochi millimetri e questa volta, oltre a ripetere l'intervento, mi è stato consigliato un ciclo di instillazioni endovescicali di mitomicina.

non conosco questo tipo di terapia e chiedevo un parere sull'efficacia e sulle controindicazioni che la terapia stessa può portare (eventuali danni alla vescica, altre controindicazioni possibili).

Grazie in anticipo per la cortese risposta.

saluti
Raffaele

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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Gentilissimo, è evidente che la Sua è una situazione di neoplasia uroteliale della vescica cosidetta " a basso potenziale di malignità". Solo in questi casi infatti non si propone un ciclo di istillazioni endovescicali post-operatorio (come infatti è avvenuto).

Nella seconda recidiva - a quanto pare - non si tratta più di ciò, ma di neoplasia uroteliale a basso rischio: la differente definizione e la recidività indicano un salto di livello, per cui le istillazioni di mitomicina aiutano a ridurre eventuali possibili ulteriori recidive.

Tale farmaco è un antibiotico antiblastico chemioterapico, ma non deve preoccuparsi di particolari effetti collaterali poichè la sua azione non si effettua mediante somministrazione sistemica ma solo locale "per contatto".
Se Lei è un fumatore, peraltro, dovrebbe decidere di smettere con il tabagismo poichè sono proprio gli effetti del fumo che invece contribuiscono alle recidive di queste neoformazioni. Di questo si che (se fumatore) divrebbe davvero preoccuparsi. Cordiali saluti!

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

[#2]
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 2.6k 107 376
E' un farmaco ben codificato
permane un ora in vescica e poi si elimina
nella mia esperienza non ho mai avuto effetti collaterali locali o sistemici con la Mitomicina

Dr. Andrea Militello.

Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.

Ecografia, urodinamica

www.urologia-andrologia.net

www.andrologiamilitello.