Uretrite(?) cronica
Salve,
ho 28 anni, a circa 18 anni ho cominciato ad avere dolore all'inizio della minzione. Per vergogna/paura non ho badato a ciò e ora dopo 10 anni mi ritrovo con molto più dolore all'inizio, un po' anche durante e anche nel getto finale.
Non si tratta di bruciore(a volte un po' anche quello) bensì proprio sensazione di pezzi di vetro nell'uretra.
Circa 6 anni fa, visto un po' di sangue a fine minzione ho fatto le analisi delle urine, negative, e un controllo da un urologo che mi ha diagnosticato una prostato-uretrite e una settimana di antibiotico..nessun effetto a lungo termine se non un diverso dolore durante l'assunzione.
4 anni fa,tolta una fistola, l'antibiotico si faceva sentire all'atto della minzione(non scompariva il dolore ma sentivo una sensazione diversa) ma poi tutto come prima, anzi peggio.
Particolarità: nei casi di stimolo frequente per aver bevuto tanto o altro(es. a distanza di meno di un'ora fino alle 2 ore tra una e l'altra, ma di solito vado tra le 4 e le 8 ore o anche molto più) provo un dolore maggiore: viene un secondo dopo l'inizio, una volta forzato lo sfintere e tutto il durante è davvero atroce: effetto aghi nella parte finale dell'uretra. A volte la tengo faticando perchè se riesco a superare le 2 ore fa un po' meno male, seppur abbastanza.
A fine 2013 mi sono deciso ad andare dall'urologo. Prescritti: urinocoltura 1 e 2 getto con controllo specifico batteri come clamidia ecc, flussometria ed ecografia addome. Tutto negativo, prostata nella norma(4 cm) con qualche calcificazione relativa forse a vecchie infezioni. Cernilen per 2 mesi. Nessun effetto.
Qualche settimana fa sono ri-andato con le analisi, il dott mi ha prescritto profluss per 2 mesi, ma comunque avevamo anche messo in conto di farmi una frenuloplastica, per ovvi altri motivi, ma con possibile correlazione(?)
Intervento di frenuloplastica eseguito 11 giorni fa. Il primo giorno, sarà stato l'effetto della flebo o non so..quasi non avevo dolore! A poco a poco però gli altri giorni è tornato..e anzi..ho un nuovo fastidio!
Ho la sensazione di avere qualcosa nell'uretra, proprio nella posizione che mi fa tipicamente male alla minzione e ogni tanto mi sento pungere anche quando non la faccio(cosa che più raramente mi capitava prima, ora magari 2-3 al giorno).
Il mio urologo(visto dopo 5 giorni per controllo) ha detto di mettere colpofix sui punti e aspettare ma adesso posso escludere che siano i punti.
In particolare noto il fastidio dopo aver urinato,ma poi per ore! Poi camminando ecc lo percepisco meno..ma è fastidioso.
Prima alla fine della minzione tipicamente io stringevo il pene all'altezza del frenulo(che poi è circa al livello dell'uretra dove ho il mio storico dolore) per espellere i residui di urina(che talvolta sembra alla fine come muco, tipo saliva, e spesso con qualche grumino di sangue) mentre adesso avendo i punti non posso farlo...che sia dovuto a ciò?
Cosa consigliate? Altri esami, cure(ho sentito del mannosio) o è un problema "meccanico"?
ho 28 anni, a circa 18 anni ho cominciato ad avere dolore all'inizio della minzione. Per vergogna/paura non ho badato a ciò e ora dopo 10 anni mi ritrovo con molto più dolore all'inizio, un po' anche durante e anche nel getto finale.
Non si tratta di bruciore(a volte un po' anche quello) bensì proprio sensazione di pezzi di vetro nell'uretra.
Circa 6 anni fa, visto un po' di sangue a fine minzione ho fatto le analisi delle urine, negative, e un controllo da un urologo che mi ha diagnosticato una prostato-uretrite e una settimana di antibiotico..nessun effetto a lungo termine se non un diverso dolore durante l'assunzione.
4 anni fa,tolta una fistola, l'antibiotico si faceva sentire all'atto della minzione(non scompariva il dolore ma sentivo una sensazione diversa) ma poi tutto come prima, anzi peggio.
Particolarità: nei casi di stimolo frequente per aver bevuto tanto o altro(es. a distanza di meno di un'ora fino alle 2 ore tra una e l'altra, ma di solito vado tra le 4 e le 8 ore o anche molto più) provo un dolore maggiore: viene un secondo dopo l'inizio, una volta forzato lo sfintere e tutto il durante è davvero atroce: effetto aghi nella parte finale dell'uretra. A volte la tengo faticando perchè se riesco a superare le 2 ore fa un po' meno male, seppur abbastanza.
A fine 2013 mi sono deciso ad andare dall'urologo. Prescritti: urinocoltura 1 e 2 getto con controllo specifico batteri come clamidia ecc, flussometria ed ecografia addome. Tutto negativo, prostata nella norma(4 cm) con qualche calcificazione relativa forse a vecchie infezioni. Cernilen per 2 mesi. Nessun effetto.
Qualche settimana fa sono ri-andato con le analisi, il dott mi ha prescritto profluss per 2 mesi, ma comunque avevamo anche messo in conto di farmi una frenuloplastica, per ovvi altri motivi, ma con possibile correlazione(?)
Intervento di frenuloplastica eseguito 11 giorni fa. Il primo giorno, sarà stato l'effetto della flebo o non so..quasi non avevo dolore! A poco a poco però gli altri giorni è tornato..e anzi..ho un nuovo fastidio!
Ho la sensazione di avere qualcosa nell'uretra, proprio nella posizione che mi fa tipicamente male alla minzione e ogni tanto mi sento pungere anche quando non la faccio(cosa che più raramente mi capitava prima, ora magari 2-3 al giorno).
Il mio urologo(visto dopo 5 giorni per controllo) ha detto di mettere colpofix sui punti e aspettare ma adesso posso escludere che siano i punti.
In particolare noto il fastidio dopo aver urinato,ma poi per ore! Poi camminando ecc lo percepisco meno..ma è fastidioso.
Prima alla fine della minzione tipicamente io stringevo il pene all'altezza del frenulo(che poi è circa al livello dell'uretra dove ho il mio storico dolore) per espellere i residui di urina(che talvolta sembra alla fine come muco, tipo saliva, e spesso con qualche grumino di sangue) mentre adesso avendo i punti non posso farlo...che sia dovuto a ciò?
Cosa consigliate? Altri esami, cure(ho sentito del mannosio) o è un problema "meccanico"?
[#1]
Gentile Giovanotto,
pare inverosimile che nel corso di una storia così lunga e caratterizzata da disturbi rilevanti nessuno le abbia proposto una valutazione endoscopica. Noi riteniamo che l'esecuzione di una uretro-cistoscopia sia indispensabile, considerata l'entità dei suoi disturbi e la sua sensibilità locale per permettere una valutazione agevole e completa dovrebbe essere eseguita in sedazione.
Saluti
pare inverosimile che nel corso di una storia così lunga e caratterizzata da disturbi rilevanti nessuno le abbia proposto una valutazione endoscopica. Noi riteniamo che l'esecuzione di una uretro-cistoscopia sia indispensabile, considerata l'entità dei suoi disturbi e la sua sensibilità locale per permettere una valutazione agevole e completa dovrebbe essere eseguita in sedazione.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gentile dottore,
la ringrazio per la celere risposta. purtroppo ho avuto problemi con il PC e posso rispondere solo adesso.
A 20 giorni dall'intervento quel fastidio che sentivo, probabilmente potendo stringere ed espellere meglio alla fine, sembra non esserci. In compenso il dolore alla minzione c'è come e più di prima, mini-grumini di sangue compresi alla fine ogni tanto schiacciando il glande(più spesso muco trasparente/giallognolo).
Riguardo alla uretro-cistoscopia ebbene nessuno mi ha consigliato ciò, sebbene io avessi intuito che qualcosa di simile sarebbe stato utile, ma non nego di avere abbastanza paura, perchè invasivo, per il possibile dolore(tra l'altro credo di avere un orifizio abbastanza stretto, ma potrebbe essere una mia interpretazione), c'è qualche rischio durante o dopo?
Ma una volta fatto passare un altro po' di tempo dalla frenuloplastica (e anche sul risultato di questa avrei qualche domanda, che non so se posso fare in questa sezione...sostanzialmente il frenulo sembra spostato più in basso ma scoprendo molto un po' tira ancora, in particolare in erezione completa sembra quasi la stessa situazione) credo che per liberarmi di questo fardello, o anche capire cosa sia, dovrò agire come da lei suggeritomi.
Saluti
la ringrazio per la celere risposta. purtroppo ho avuto problemi con il PC e posso rispondere solo adesso.
A 20 giorni dall'intervento quel fastidio che sentivo, probabilmente potendo stringere ed espellere meglio alla fine, sembra non esserci. In compenso il dolore alla minzione c'è come e più di prima, mini-grumini di sangue compresi alla fine ogni tanto schiacciando il glande(più spesso muco trasparente/giallognolo).
Riguardo alla uretro-cistoscopia ebbene nessuno mi ha consigliato ciò, sebbene io avessi intuito che qualcosa di simile sarebbe stato utile, ma non nego di avere abbastanza paura, perchè invasivo, per il possibile dolore(tra l'altro credo di avere un orifizio abbastanza stretto, ma potrebbe essere una mia interpretazione), c'è qualche rischio durante o dopo?
Ma una volta fatto passare un altro po' di tempo dalla frenuloplastica (e anche sul risultato di questa avrei qualche domanda, che non so se posso fare in questa sezione...sostanzialmente il frenulo sembra spostato più in basso ma scoprendo molto un po' tira ancora, in particolare in erezione completa sembra quasi la stessa situazione) credo che per liberarmi di questo fardello, o anche capire cosa sia, dovrò agire come da lei suggeritomi.
Saluti
[#3]
Gentile Giovanotto,
una uretro-cistoscopia diagnostica viene oggi eseguita ordinariamente ambulatorialmente con un sottile strumento flessibile in semplice anestesia da contato. Se si pensa che l'indagine debba essere particolmente approfondita oppure ... la paura fa veramente 90 ... si può eseguire l'indagine con una blanda sedazione. Questo però senz'altro aumenta i tempi d'attesa. Noi ritreniamo che se si vuol fare seriamente più chiarezza sul suo caso, questa indagine debba essere eseguita almeno una volta.
Per quanto riguarda il risultato dell'intervento sul frenulo, come può ben immaginare, nulla si può dire nell'impossibilità di un riscontro diretto.
Saluti
una uretro-cistoscopia diagnostica viene oggi eseguita ordinariamente ambulatorialmente con un sottile strumento flessibile in semplice anestesia da contato. Se si pensa che l'indagine debba essere particolmente approfondita oppure ... la paura fa veramente 90 ... si può eseguire l'indagine con una blanda sedazione. Questo però senz'altro aumenta i tempi d'attesa. Noi ritreniamo che se si vuol fare seriamente più chiarezza sul suo caso, questa indagine debba essere eseguita almeno una volta.
Per quanto riguarda il risultato dell'intervento sul frenulo, come può ben immaginare, nulla si può dire nell'impossibilità di un riscontro diretto.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 28/04/2014.
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