Minzione notturna frequente e altro
Salve,
sono qui per chiedere un consulto in attesa (ancora per pochi giorni) di specifici controlli.
Io ho un problema estetico (i miei capelli) personale che negli ultimi anni mi ha cambiato radicalmente la vita (non ho più una vita sociale adeguata alla mia età, 25 oggi), IN PEGGIO. I primi problemi si sono manifestati con delle fitte sotto l'ombelico e al lato dx, pancia dura e gonfia e chi mi ha visitato ha associato questi disturbi al mio stato d'ansia. Questo problema si è prolungato e in ospedale illustrando i miei problemi, hanno parlato pure di colon irritabile, sempre collegato al mio stato ansioso. Poi una sera sono finito al pronto soccorso con tachicardia, credevo di soffocare, avevo un peso al petto, anche stavolta hanno associato i miei disturbi ad uno stato ansioso eccessivo. Sono migliorato molto con succo di aloe fatto in casa e ogni tanto pure con i fiori di bach. Di recente è subentrata la stitichezza (mio padre è l'uomo più stitico del mondo), alternata a diarrea (non sempre), anche questo mi han detto che è un sintomo del colon irritabile. I miei problemi personali non li ho risolti, dovrei parlare con un psicologo, ne sono consapevole, ma non l'ho ancora fatto. Non ho nemmeno fatto visite mediche più approfondite. Da quando son disoccupato ho orari sballati e sono fermo, non faccio attività fisica. Fumo quotidianamente hashish, non bevo alcolic, mangio una volta al giorno pasta e bevo tanta acqua, da qualche settimana ho eliminato le bibite gassate perchè (ecco perchè son qui) ho avuto piccole, rare ma fastidiose fitte di bruciore alla base del pene, lato dx principalmente, durate un giorno, però mi hanno fatto preoccupare tanto, ora invece ho iniziato a fare tanta pipì, dopo cena fino a quando vado a letto, pipì bianca, e di elevate quantità, non puzza ma ora ho notato che fa della schiuma. In questo periodo ho sempre gonfiore addominale e stitichezza che contrasto con bustine di Yovis, ma i risultati sono scarsi, non ho fastidi particolarmente fastidiosi, molto sopportabili. Sono principalmente preoccupato per la storia dell'eccessiva e frequente minzione, che ribadisco si verifica di sera, dopo cena, momento in cui tra l'altro, inizio a fumare (canne) e a bere tantissima acqua. Martedì farò delle analisi del sangue e urinocoltura e vi passerò i risultati, ma per il momento che mi dite? Anche questi episodi di bruciore leggerissimo e sporadico, frequente minzione notturna (bevo tantissimo, anche 3 litri o forse più al giorno). So che dovrei parlare con un psicologo e che fumare fa male, come fa male l'alcool (io fortunatamente NON BEVO ALCOLICI E NON USO ALTRE DROGHE), so pure che non potete sbilanciarvi più di tanto tramite consulto online ma mi affido alla vostra esperienza e prendo il tutto con le pinze, potrebbero essere altri problemi collegati al mio stato ansioso? Oppure potrei avere la prostatite? O cos'altro? Diciamo che mi manca il coraggio per raddrizzare la mia vita ma sono autocontrollarmi e sono consapevole dei miei problemi; Aspetto risposte e vi ringrazio anzitempo.
sono qui per chiedere un consulto in attesa (ancora per pochi giorni) di specifici controlli.
Io ho un problema estetico (i miei capelli) personale che negli ultimi anni mi ha cambiato radicalmente la vita (non ho più una vita sociale adeguata alla mia età, 25 oggi), IN PEGGIO. I primi problemi si sono manifestati con delle fitte sotto l'ombelico e al lato dx, pancia dura e gonfia e chi mi ha visitato ha associato questi disturbi al mio stato d'ansia. Questo problema si è prolungato e in ospedale illustrando i miei problemi, hanno parlato pure di colon irritabile, sempre collegato al mio stato ansioso. Poi una sera sono finito al pronto soccorso con tachicardia, credevo di soffocare, avevo un peso al petto, anche stavolta hanno associato i miei disturbi ad uno stato ansioso eccessivo. Sono migliorato molto con succo di aloe fatto in casa e ogni tanto pure con i fiori di bach. Di recente è subentrata la stitichezza (mio padre è l'uomo più stitico del mondo), alternata a diarrea (non sempre), anche questo mi han detto che è un sintomo del colon irritabile. I miei problemi personali non li ho risolti, dovrei parlare con un psicologo, ne sono consapevole, ma non l'ho ancora fatto. Non ho nemmeno fatto visite mediche più approfondite. Da quando son disoccupato ho orari sballati e sono fermo, non faccio attività fisica. Fumo quotidianamente hashish, non bevo alcolic, mangio una volta al giorno pasta e bevo tanta acqua, da qualche settimana ho eliminato le bibite gassate perchè (ecco perchè son qui) ho avuto piccole, rare ma fastidiose fitte di bruciore alla base del pene, lato dx principalmente, durate un giorno, però mi hanno fatto preoccupare tanto, ora invece ho iniziato a fare tanta pipì, dopo cena fino a quando vado a letto, pipì bianca, e di elevate quantità, non puzza ma ora ho notato che fa della schiuma. In questo periodo ho sempre gonfiore addominale e stitichezza che contrasto con bustine di Yovis, ma i risultati sono scarsi, non ho fastidi particolarmente fastidiosi, molto sopportabili. Sono principalmente preoccupato per la storia dell'eccessiva e frequente minzione, che ribadisco si verifica di sera, dopo cena, momento in cui tra l'altro, inizio a fumare (canne) e a bere tantissima acqua. Martedì farò delle analisi del sangue e urinocoltura e vi passerò i risultati, ma per il momento che mi dite? Anche questi episodi di bruciore leggerissimo e sporadico, frequente minzione notturna (bevo tantissimo, anche 3 litri o forse più al giorno). So che dovrei parlare con un psicologo e che fumare fa male, come fa male l'alcool (io fortunatamente NON BEVO ALCOLICI E NON USO ALTRE DROGHE), so pure che non potete sbilanciarvi più di tanto tramite consulto online ma mi affido alla vostra esperienza e prendo il tutto con le pinze, potrebbero essere altri problemi collegati al mio stato ansioso? Oppure potrei avere la prostatite? O cos'altro? Diciamo che mi manca il coraggio per raddrizzare la mia vita ma sono autocontrollarmi e sono consapevole dei miei problemi; Aspetto risposte e vi ringrazio anzitempo.
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
Gentile Giovanotto,
se lei beve così tanta acqua, specialmente in un momento particolare della giornata, è normalissimo che la produzione di urina aumenti in proporzione e quindi anche la frequenza degli stimoli ed il colore trasparente delle urine. La sua situazione intestinale alterata potrebbe condizionare notevolmente anche la presenza di disturbi irritativi alle vie urinarie, cosa che a quanto pare nel suo caso si manifesta molto marginalmente e per questo deve considerarsi parecchio fortunato. Per il resto, anche il suo assai discutibile stile di vita pare fatto apposta per mettere a repentaglio le sue condizioni fisiche, pertanto le raccomandiamo di dare al più presto una energica sterzata, prima che piccoli fastidi possano realmente diventare dei problemi seri. Senza dubbio lei ha assolutamente bisogno di un robusto supporto psicologico, anzi questo è di certo la cosa più importante ed urgente da fare, se lo desidera, almeno all'inizio, anche attraverso le pagine della apposita sezione di questo sito.
Saluti
se lei beve così tanta acqua, specialmente in un momento particolare della giornata, è normalissimo che la produzione di urina aumenti in proporzione e quindi anche la frequenza degli stimoli ed il colore trasparente delle urine. La sua situazione intestinale alterata potrebbe condizionare notevolmente anche la presenza di disturbi irritativi alle vie urinarie, cosa che a quanto pare nel suo caso si manifesta molto marginalmente e per questo deve considerarsi parecchio fortunato. Per il resto, anche il suo assai discutibile stile di vita pare fatto apposta per mettere a repentaglio le sue condizioni fisiche, pertanto le raccomandiamo di dare al più presto una energica sterzata, prima che piccoli fastidi possano realmente diventare dei problemi seri. Senza dubbio lei ha assolutamente bisogno di un robusto supporto psicologico, anzi questo è di certo la cosa più importante ed urgente da fare, se lo desidera, almeno all'inizio, anche attraverso le pagine della apposita sezione di questo sito.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Salve Dr. Piana, innanzitutto grazie di cuore per avermi risposto così in fretta e in un giorno di festa (tra l'altro ieri era il mio venticinquesimo compleanno).
Veniamo al dunque, quella lievissima sensazione di bruciore alla base del pene e al pube è del tutto scomparsa, tra l'altro è durata solo un paio di giorni, ma senza mai dare fastidi eccessivi da ricorrere a medicine o altro. Ieri, nell'arco dell'intera giornata sono andato in bagno 4 volte (appena alzato, 10:20 circa, poi alle 15:08 dopo pranzo, alle 18 e alle 19:34...ora è l'1:05) quindi anche il bisogno di urinare frequentemente è scomparso. Sarà un caso che proprio nella giornata di ieri ho bevuto meno acqua?! Credo di no. Questo però non mi farà smettere di bere acqua, anzi, cambierò marca e berrò un acqua più leggera.
Dei miei problemi ne sono consapevole, anche per questo, dopo un paio anni di silenzio assoluto con tutti, anche con mio padre e mia madre, piano piano sono riuscito a raccontare del mio disagio e a spiegargli qual'è la vera causa di tutti i miei mali. Non solo a loro due, ma anche a mio fratello, a mia cognata, a mio zio, a mio nonno, al mio migliore amico, insomma mi sono finalmente aperto, mi verrebbe da dire, che adesso manca solo l'impatto col resto del mondo, cosa non facile, per niente.
Comunque porto con me questo bagaglio di problemini da un pò di tempo, direi anni... (questo non mi giustifica senz'altro).
Oggi ad esempio ho passato l'intera giornata in campagna con la mia famiglia, rilassato e divertito, non ho avuto il minimo problema, per questo credo che ritrovare un lavoro mi aiuterebbe molto a superare i miei disturbi d'ansia con conseguenti problemi intestinali e quant'altro; anche per questo, io in questo momento sono più preoccupato a cercare un lavoro piuttosto che uno psicologo, anche se i miei familiari mi chiedono praticamente giornalmente di cercare uno psicologo per affrontare di petto la situazione, ma sono persone intelligenti e sanno che non possono costringermi, io voglio dapprima provare ad uscirne da solo, so che non sarà facile, ma credo di potercela fare, o almeno ci voglio provare, d'altronde è inutile andare da uno psicologo se non vado convinto. Magari proprio trovando un'altro lavoro e riprendendo a fare una vita regolare, riuscirei a parlare ancora con altre persone, e piano piano potrei uscirne fuori.
Detto ciò, ci tengo a dire che Non faccio uso di hashish per contrastare l'ansia, ma solo per piacere (ripeto: NON USO ALTRE DROGHE E NON BEVO ALCOLICI), tra l'altro ne fumo una di pomeriggio, e un paio la sera, dopo cena, e a queste aggiungo una sigaretta al dì, max 2, giusto dopo il caffè. E' l'unico vizio che ho (anche questo non mi giustifica) e comunque non credo sia la causa di tutto, anzi ne sono sicuro, perchè nessuno meglio di me sa la mia situazione, io senza problemi ai capelli sarei il ragazzo più felice e tranquillo del mondo, quindi dovrei forse parlare con uno specialista e farmi curare definitivamente il mio cuoio capelluto, mi creda risolverei in un colpo solo tutti i miei problemi.
Detto ciò, ho una domanda da fargli, lei per "prima che piccoli fastidi possano realmente diventare dei problemi seri" cosa intende?
Concludo ringraziandola e dicendogli che a partire da ora mi do un anno di tempo per regolarizzare la mia vita, senza aiuto di uno specialista, qualora non dovessi riuscire a farcela, accetterò di esporre i miei problemi ad uno psicologo, anche se sono piuttosto scettico, ma in quel caso sarebbe l'ultima spiaggia, quindi proverei senz'altro.
Riguardo al colon irritabile, assumo un cucchiaio al giorno di aloe e in caso di aria, gonfiore e stitichezza ricorro alla Yovis, posso continuare con queste 2 cose o mi consiglia di cambiare? In casi estremi (non capita quasi mai) prendo anche delle gocce di rescue remedy.
La ringrazio, nel frattempo aspetto anche altri pareri ma una sua ulteriore risposta mi farebbe altrettanto piacere. Di cuore.
Veniamo al dunque, quella lievissima sensazione di bruciore alla base del pene e al pube è del tutto scomparsa, tra l'altro è durata solo un paio di giorni, ma senza mai dare fastidi eccessivi da ricorrere a medicine o altro. Ieri, nell'arco dell'intera giornata sono andato in bagno 4 volte (appena alzato, 10:20 circa, poi alle 15:08 dopo pranzo, alle 18 e alle 19:34...ora è l'1:05) quindi anche il bisogno di urinare frequentemente è scomparso. Sarà un caso che proprio nella giornata di ieri ho bevuto meno acqua?! Credo di no. Questo però non mi farà smettere di bere acqua, anzi, cambierò marca e berrò un acqua più leggera.
Dei miei problemi ne sono consapevole, anche per questo, dopo un paio anni di silenzio assoluto con tutti, anche con mio padre e mia madre, piano piano sono riuscito a raccontare del mio disagio e a spiegargli qual'è la vera causa di tutti i miei mali. Non solo a loro due, ma anche a mio fratello, a mia cognata, a mio zio, a mio nonno, al mio migliore amico, insomma mi sono finalmente aperto, mi verrebbe da dire, che adesso manca solo l'impatto col resto del mondo, cosa non facile, per niente.
Comunque porto con me questo bagaglio di problemini da un pò di tempo, direi anni... (questo non mi giustifica senz'altro).
Oggi ad esempio ho passato l'intera giornata in campagna con la mia famiglia, rilassato e divertito, non ho avuto il minimo problema, per questo credo che ritrovare un lavoro mi aiuterebbe molto a superare i miei disturbi d'ansia con conseguenti problemi intestinali e quant'altro; anche per questo, io in questo momento sono più preoccupato a cercare un lavoro piuttosto che uno psicologo, anche se i miei familiari mi chiedono praticamente giornalmente di cercare uno psicologo per affrontare di petto la situazione, ma sono persone intelligenti e sanno che non possono costringermi, io voglio dapprima provare ad uscirne da solo, so che non sarà facile, ma credo di potercela fare, o almeno ci voglio provare, d'altronde è inutile andare da uno psicologo se non vado convinto. Magari proprio trovando un'altro lavoro e riprendendo a fare una vita regolare, riuscirei a parlare ancora con altre persone, e piano piano potrei uscirne fuori.
Detto ciò, ci tengo a dire che Non faccio uso di hashish per contrastare l'ansia, ma solo per piacere (ripeto: NON USO ALTRE DROGHE E NON BEVO ALCOLICI), tra l'altro ne fumo una di pomeriggio, e un paio la sera, dopo cena, e a queste aggiungo una sigaretta al dì, max 2, giusto dopo il caffè. E' l'unico vizio che ho (anche questo non mi giustifica) e comunque non credo sia la causa di tutto, anzi ne sono sicuro, perchè nessuno meglio di me sa la mia situazione, io senza problemi ai capelli sarei il ragazzo più felice e tranquillo del mondo, quindi dovrei forse parlare con uno specialista e farmi curare definitivamente il mio cuoio capelluto, mi creda risolverei in un colpo solo tutti i miei problemi.
Detto ciò, ho una domanda da fargli, lei per "prima che piccoli fastidi possano realmente diventare dei problemi seri" cosa intende?
Concludo ringraziandola e dicendogli che a partire da ora mi do un anno di tempo per regolarizzare la mia vita, senza aiuto di uno specialista, qualora non dovessi riuscire a farcela, accetterò di esporre i miei problemi ad uno psicologo, anche se sono piuttosto scettico, ma in quel caso sarebbe l'ultima spiaggia, quindi proverei senz'altro.
Riguardo al colon irritabile, assumo un cucchiaio al giorno di aloe e in caso di aria, gonfiore e stitichezza ricorro alla Yovis, posso continuare con queste 2 cose o mi consiglia di cambiare? In casi estremi (non capita quasi mai) prendo anche delle gocce di rescue remedy.
La ringrazio, nel frattempo aspetto anche altri pareri ma una sua ulteriore risposta mi farebbe altrettanto piacere. Di cuore.
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
Gentile Giovanotto,
sulla nostra insegna c'è scritto "specialisti in urologia" ....
Scherzi a parte, leggiamo con piacere il racconto della sua vita, ma purtroppo non siamo noi in grado di supportarla adeguatamente. Siamo peraltro assolutamente convinti che lei di questo supporto abbia assoluta necessità, nonostante tutti i suoi buoni propositi.
I gravi problemi intestinali quasi sempre prima o poi si ripercuotono sull'apparato uro-genitale, con il quale vi è uno strettissimo rapporto di vicinanza anatomica. La gran parte dei disturbi prostatici del giovane adulto è ad esempio correlata appunto con una funzione intestinale problematica o abitudini alimentari scorrette.
Infine, non badi assolutamente all'etichetta dell'acqua, beva quella che le piace di più od in alternativa quella che costa meno, non si faccia condizionare dalla pubblicità. Sappia che negli Stati Uniti l'acqua "minerale" è considerata un medicinale e quindi viene venduta in farmacia!
Saluti
sulla nostra insegna c'è scritto "specialisti in urologia" ....
Scherzi a parte, leggiamo con piacere il racconto della sua vita, ma purtroppo non siamo noi in grado di supportarla adeguatamente. Siamo peraltro assolutamente convinti che lei di questo supporto abbia assoluta necessità, nonostante tutti i suoi buoni propositi.
I gravi problemi intestinali quasi sempre prima o poi si ripercuotono sull'apparato uro-genitale, con il quale vi è uno strettissimo rapporto di vicinanza anatomica. La gran parte dei disturbi prostatici del giovane adulto è ad esempio correlata appunto con una funzione intestinale problematica o abitudini alimentari scorrette.
Infine, non badi assolutamente all'etichetta dell'acqua, beva quella che le piace di più od in alternativa quella che costa meno, non si faccia condizionare dalla pubblicità. Sappia che negli Stati Uniti l'acqua "minerale" è considerata un medicinale e quindi viene venduta in farmacia!
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 25/04/2014.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.