Tampone uretrale?

Gentile Giovanotto,
le indicazioni dettagliate all'esecuzione del prelievo le sono state certamente fornite e possono essere differenti a seconda del laboratorio e dal materiale utilizzato. Sostanzialmente, l'inserimento del tampone nell'uretra deve essere delicato, ma anche ragionevolmente deciso, non quindi fermarsi ai primissimi millimetri. Questo tratto terminale è infatti colonizzato dai batteri dell'area genitale e questo,certamente contaminerebbe il campione deprivandolo del suo significato diagnostico. Quando la procedura viene eseguita da una mano esterna un poco "sommaria" nell'azione, talora le persone più sensibili possono accentuare gli effetti del minimo trauma, ma se il tutto viene eseguito in autonomia e con un minimo di buon senso, non è materialmente possibile fare danni ed al tempo stesso permettere una raccolta affidabile.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it