Minzioni frequenti

Gentile Giovanotto,
il colore delle urine è in primo luogo dipendente dalla loro diluizione, più liquidi si assumono e più chiare sono, dal normale giallo paglierino fino ad essere quasi trasparenti. Da quel che ci riferisce, parrebbe lei sia incorso in una blanda irritazione delle basse vie urinarie, da cause imprecisate. la maggioranza di queste situazioni sono destinate a rissolversi spontaneamente, anche solo bevendo molta acqua, cosa che lei sta giustamente già facendo. Se la situazione non tendesse a migliorare nell'arco di qualche giorno, la invitiamo a parlarne con il suo medico, che in prima battuta le farà eseguire un paio di semplici esami di urina, sui quali si potrà ragionare. Sconsigliamo invece vivamente l'assunzione di antibiotici alla cieca. Sappia comunque che quieste manifestazioni, più che della terapia, risentono del rispetto di talune indicazioni inerenti lo stile di vita (alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica e sessuale). Di queste potrà trovare facilmente traccia, anche su questo stesso sito.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Prima di tutto grazie per la risposta, prima avevo troppa ansia ed ho contattato telefonicamente il medico il quale mi ha tranquillizzato dicendomi che si tratta probabilmente di una lieve cistite che regredirà con il passare del giorni.
Io dottore svolgo una vita sedentaria, sono uno studente, casa-università, poca attività fisica/sessuale e per giunta son in sovrappeso.
indicativamente quanti giorni potrebbero passare?
poi mi scusi, sono rimasto un pò perplesso quando leggendo che bere fa bene.. ma bevendo più acqua del solito non si urina più spesso?
grazie
vorrei anche chiederle quali sono le possibili cause di cistite

Gentile Giovanotto,
l'aumento del volume delle urine prodotte è sempre una circostanza favorevole, poiché così viene diluita qualsiasi causa irritante, con una fisiologica azione di "lavaggio". I fattori predisponenti di cui ci dice la rendono facile berssaglio di queste situazioni, anche se la causa precisa è difficile da individuare. Molto spesso il problema, più che nelle vie urinarie, sta nell'intestino e nella sua funzione.

Saluti

scusi cosa intende con problemi intestinali?
grazie per le delucidazioni sul colore dell'urina, è normale che questo problema della cistite si presenta una volta ogni 4-5 mesi e di solito persiste per qualche giorno o dietro potrebbero esserci complicazioni? oppure mi sto facendo film io

Gentile Giovanotto,
se gli episodi tendono ad essere frequenti, una valutazione specialsitica urologica diventerebbe indispensabile. La regolarità della funzione intestinale è assolutamente essenziale.

Saluti

beh frequenti.. ogni tot mesi mi capita, chiedevo appunto se fosse normale.
lei parla di problemi intestinali, il fatto che a volte per alcuni motivi quando ho il bisogno di defecare mi trattengo, ad esempio se non sto a casa mia non riesco a farlo potrebbe essere una conseguenza del fastidio alle urine o sono completamente fuori strada?

Costituirebbe un fattore di rischio molto verosimile.

Va bene, la ringrazio e la aggiorno tra qualche giorno
Un ultimissima cosa, ha detto che bere molto aiuta, ora come ora bevo 1litro e mezzo d'acqua al giorno, indicativamente quanta acqua sarebbe meglio bere?

Va bene così.

salve dottore, ho dimenticato di scriverle e..
il bere molto ha aiutato, non ho più questo fastidio

salve, ho scritto ormai 3 anni fa, però avendo una problematica simile conducibile agli stessi sintomi uso lo stesso "consulto".

il discorso qui è un po' più ampio e cercherò di spiegarlo al meglio:
premesso che dall'ultima volta che ho scritto sul sito non ho più avuto problemi uro-andrologici, ad ottobre 2016 però si presenta un forte dolore al testicolo e dall'ecografia si rileva epididimite curata con successo.
l'urologo mi consiglia circoncisione in quanto frenulo corto.
cosi da quel momento urino a glande scoperto per abituarmi a quello che poi è diventato la norma.
il problema sta nel fatto che il getto risulta bifido, non esattamente bifido ma leggermente deviato, non che uno sia centrale ed un altro a sinistra/destra il getto è preciso ma dal meato si vede l'urina che esce non in un unico getto ma .. cerco di rendere l'idea, quanto il getto è debole è normale, quando più forte tipo urinando dopo diverse ore dal meato si presenta un getto come quando si maneggia un tubo di quelli per annaffiare e si pone il dito per modificarne il getto.
ecco, esce cosi dal meato ma la sua direzione è dritta.
il mio meato però presenta un problema, è infiammato fuori e gonfio dentro, le mucose per il gonfiore si toccano e fanno percepire una chiusura, io amputerei questo getto al meato.
per il meato faccio visita dermatologica in quanto ho fatto delle ricerche e sembrava potesse essere lichen sclerosus, però escluso dal dermatolgo il quale mi da clobesol che al momento non sta dando i suoi frutti, in quanto il meato prosenta le problematiche sopra esposte.
inoltre, sono diversi giorni, e sta volta non ho risolto bevendo moolta acqua perché il problema permane, ho una minzione frequente, più che altro dopo aver urinato permane la sensazione di dover tornare in bagno, di notte però riesco a dormire.
questa sera però il problema si amplifica, mi sembra che quello che prima è solo stimolo, adesso sembra un gocciolamento che non riesco a trattenere, mi da questa sensazione anche se di fatto non esce niente.
dopo aver urinato inoltre, debbo "spremere" il meato, poiché rimangono delle gocce e se non facessi cosi macchierei gli slip.
infine, ogni tanto dopo aver urinato ho come un leggero dolore interno al pene che a volte si protrae per diverse ore, qusto però debbo dire si presenta da quand ho fatto la visita dermatologica, dal momento in cui il dottore mi ha controllato il meato internamente per quel poco che si vede allargandolo con le dita, può esserne la causa?
vorrei un suo parere, per ora ho prenotato con il mio medico curante per martedì e con l'urologo ma distante per il 4 marzo.
a cosa potrebbero essere collegate questi sintomi? l'ipocondriaco che ha scritto 3 anni fa non è cambiato, sempre ansioso.
su tutti, credete si possa escludere un tumore all'uretra? l'idea mi perseguita, anche se il problema al meato cell'ho da ottobre o chissà da quando ma urinavo a glande coperto e non me accorgevo.
però più leggo i sintomi del tumore all'uretra e più me lo associo, per fortuna non ho sangue nelle urine, questo lo esclude categoricamente?

grazie a chi vorrà rispondere e mi scuso per il poema

prima che me ne dimentichi, ma con flusso/getto, si intende propio la potenza del flusso oppure lo "spessore" delle urine che fuoriesce?