Sangue nell'urino

Salve
Gentilmente vorrei una spiegazione che io non riesco a trovarla da circa un mese, e vorrei cortesemente una spiegazione da un Dottore al caso di mio padre di anni 70 molto giovane e forte.

Mio padre da circa 30 giorni è stato operato alla prostata, è stato ricoverato circa 17 giorni, dimesso il 2 Aprile 2014.

una volta a casa, mentre risposava, abbiamo trovato il letto pieno di sangue, ed abbiamo notato che non urinava, ma dal tubo del catetere usciva sangue, quindi lo portato subito in ospedale...Gli hanno tolto il catetere, e gli hanno fatto la pulizia. Lo porto a casa, dopo 4 ore punto da capo si blocca il catetere ed esce di nuovo tutto quel sangue, mio padre sentiva forti dolori al momento che voleva urinare sentiva bruciori, ma non riusciva, e quindi notava che nel catetere c'era solo sangue e poco urino.
Chiedo ad un dottore ma come mai? cosa sta succedendo? uno mi dice che era stato messo il catetere immaturo, un altro dice che ci voleva il catetere a 3 vie, insomma nello stesso reparto, nello stesso ospedale, non mi hanno ancora dato una causa giusta....un ospedale molto conosciuto in campania....Insomma lo ricoverato 4 giorni fà ultima volta, domani domenica 20/04/2014 lo dimettono, e cosa mi hanno detto? che lui aveva un infezione ed ora gli daranno una cura e quindi se ne può stare tranquillamente a casa...Io questa sera ho telefonato mio padre, e mi dice che un infermiere gli ha cambiato il letto perche l'aveva trovato di nuovo pieno di sangue, ora io mi chiedo ma è mai possibile mandare a casa un malato in queste condizioni? e non ho capito ancora ma vedono che lui butta tutto quel sangue ed ancora non fanno nulla? lo manderanno a casa? dopo tutto quel sangue che ha perso dal 2 aprile? domani lo porto a casa con le stesse condizioni? pronto a trasportarlo di nuovo in ospedale, e non solo, ogni volta che lo porto in quel reparto sia il dottore di turno e sia gli infermiere non gli puoi rivolgere una parola tutti incazzati neri...non so che strada piu' prendere...Io credo che qualcosa non è andato bene durante l'operazione e lo vogliono nascondere, lo vogliono tralasciare fino a quando non crepa...perche se non fosse cosi UNO PERCHE NON MI HANNO ANCORA DETTO COSA SUCCEDE? DA COSA PROVIENE QUESTO PROBLEMA? DUE PERCHE LO MANDANO A CASA SE MIO PADRE BUTTA SANGUE NEL URINO E QUESTA NOTTE BUTTAVA SANGUE DAL PENE? Grazie per la vostra gentile attenzione, spero di avere un buon consulto ed un consiglio perche sia io che mia mamma e tutta la nostra famiglia stiamo crepando non c'è la facciamo piu' e stare cosi senza una conferma e senza che ci danno una risposta concreta.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Gentile Signore,
comprendiamo senz'altro le vostre preoccupazioni, ma speriamo lei possa capire che per noi a distanza è impossibile esprimerci su una situazione di cui non è in grado di fornirci alcun dettaglio. Noi non sappiamo quindi a che tipo di intervento sia stato sottoposto suo padre, anche se già solo una degenza post-operatoria di17 giorni faccia pensare ad un decorso più prolungato ed accidentato del consueto. Il sanguinamento, si sa, è la principale complicazione della chirurgia prostatica ed implica quasi sempre problemi idraulici, poiché il sangue coagulato tende ad impedire il flusso dell'urina, che sia ancora presente un catetere o meno. In pratica, noi non possiamo avere la minima idea di che cosa stia succedendo, sta di fatto che se il rapporto di fiducia con i nostri Colleghi che hanno curato suo padre fino ad oggi pare essere così gravemente incrinato, sarebbe opportuno chiedere un consulto ad un altro specialista o ad un'altra struttura. Questo rimane sempre un diritto della persona anche se molto spesso si ottiene la conferma che quanto è stato fatto era assolutamente corretto. D'ogni modo, due pareri distinti potranno contribuire a restituirvi la perduta tranquillità.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
La ringrazio Dr. Paolo Piana siete stato molto gentile

Ho pensato già di trasferire mio padre al nord Italia, perche certe cose io non le concepisco, anche se forse sia giusto, anche se forse non sia giusto, però a me sinceramente non piace quando un ospedale diventa una azienda per profitti mentre dovrebbe essere un vero ospedale e curare il malato seriamente, mio padre non può stare in un ospedale che serve il numero al direttore generale, e neanche è giusto che ogni dottore che ci parlo mi dice una versione, e mio padre butta ancora sangue in un letto dal 50 giorni....parlo di questi dottori ospedaliere dove si trova mio padre con tutto rispetto di milioni di dottori che fanno davvero sacrifici e miracoli per tanti malati, non è giusto che in un ospedale fai un numero e poi vieni abbandonato, quindi ho capito la situazione e lo porto al nord italia dove il numero non serve in quel ospedale, sarebbe dove non c'è il business .Odio questi dottori sinceramente, perche se io pago nel tuo studio privato euro 350 x una visita, tu non devi portare mio padre in una struttura dove viene curato male, e viene trascurato...nemmeno possiamo chiedere cosa sta succedendo si arrabbiano anche perche non sanno neanche loro che sta succedendo.

Vi ringrazio di cuore, e spero che quello che sta capitando a mio padre non capiterà a nessuno, Saluti