Disturbi minzione e reni
Buongiorno dottori,
inizio subito con il descrivere la mia situazione:
da quasi un anno e mezzo convivo con una serie di disturbi riguardanti le basse vie urinarie che non riesco a risolvere e temo possano aggravarsi.
I SINTOMI sono i seguenti:
- rossore sempre presente (più o meno intensamente) nella zona del prepuzio limitatamente al "taglio" da dove esce l'urina;
- la minzione non è dolorosa ma a volte avverto un fastidio/bruciore nella parte terminale del pene e quasi sempre dopo la minzione avverto bruciore/fastidio lungo l'uretra con un irrigidimento muscolare del pene che si "ritira" con sgocciolamento post-minzionale sempre presente;
- in alcuni giorni le minzioni sono più numerose e si differenziano in due tipoligie: a) ravvicinate nel tempo e abbondanti, colore trasparente e forte stimolo; b) ravvicinate ma con scarso volume, getto debole, colore più scuro con forte stimolo;
- spesso le urine hanno un cattivo odore indipendentemente da quello che mangio;
- l'eiaculazione non è dolorosa ma una volta avvenuta noto chiari segni di irritazione come aumentato rossore del prepuzio, gonfiore dello stesso e discreto fastidio lungo l'uretra che sparisce dopo poco tempo;
- l'eiaculazione richiede breve tempo per essere raggiunta e osservo leggere perdite di liquido trasparente e viscoso (liquido pre-spermatico?) pochissimi minuti dopo avere raggiunto un'erezione anche di bassa intensità;
- altro sintomo è l'irrigidimento dello scroto con testicoli molto "alti" ogni volta che avverto lo stimolo della defecazione; il rilassamento dello scroto avviene solo dopo avere espletato le feci;
- ultimamente avverto spesso e volentieri fastidi nella zona dei reni, dietro alla schiena, sia a destra che a sinistra (più spesso nella zona dei reni).
Mi sono recato dal mio medico di base e dall'Urologo diverse volte, i quali mi hanno suggerito in successione i seguenti ESAMI:
1) 08/11/2007 Tampone Uretrale: nessun risultato degno di nota;
2) 08/01/2008 Spermiogramma con Spermocoltura: riscontrato Stafilococco Coag. Neg. per il quale mi viene prescritta una terapia antibiotica che fa risultare negativo i successivo esame dello stesso tipo del 25/02/2008. In entrambi i casi viene riscontrata una Astenozoospermia.
3) 19/01/2008 Uroflussimetria: risultato dell'esame (max. flow rate: 14.6 ml/s) compatibile con ostruzione cervico-uretrale.
A questo punto l'urologo conclude che presento una flussometria patologica e rileva la presenza di sintomatologia compatibile con infezioni del basso apparato urinario. Consiglia l'esecuzione di una Uretrocistografia Retrograda con Cistouretrografia Minzionale eseguita il 11/06/2008 dove non viene riscontrata nessuna ostruzione e tutto risulta nella norma.
Che cosa mi consigliate di fare adesso? I sintomi non sono spariti dopo le due cure antibiotiche, anzi, si è aggiunto il fastidio ai reni che un pò mi preoccupa. Temo un peggioramento della mia situazine.
Forse può esservi di aiuto sapere che da diverso tempo soffro di colite, disturbo che è più vivo nei momenti di maggore stress. Il mio intestino è piuttosto regolare, esclusi i periodi nei quali lo stress è più pesante.
Vorrei capire cosa fare anche perchè un periodo così lungo di indagini mediche tra visite urologiche ed esami clinici mi sta costando economicamente molto. Non vedo risultati concreti e la convivenza con questo "fastidio" comincia a diventare problematica.
Ringrazio anticipatamente tutti i medici che presteranno la loro attenzione al mio problema.
Cordiali saluti.
inizio subito con il descrivere la mia situazione:
da quasi un anno e mezzo convivo con una serie di disturbi riguardanti le basse vie urinarie che non riesco a risolvere e temo possano aggravarsi.
I SINTOMI sono i seguenti:
- rossore sempre presente (più o meno intensamente) nella zona del prepuzio limitatamente al "taglio" da dove esce l'urina;
- la minzione non è dolorosa ma a volte avverto un fastidio/bruciore nella parte terminale del pene e quasi sempre dopo la minzione avverto bruciore/fastidio lungo l'uretra con un irrigidimento muscolare del pene che si "ritira" con sgocciolamento post-minzionale sempre presente;
- in alcuni giorni le minzioni sono più numerose e si differenziano in due tipoligie: a) ravvicinate nel tempo e abbondanti, colore trasparente e forte stimolo; b) ravvicinate ma con scarso volume, getto debole, colore più scuro con forte stimolo;
- spesso le urine hanno un cattivo odore indipendentemente da quello che mangio;
- l'eiaculazione non è dolorosa ma una volta avvenuta noto chiari segni di irritazione come aumentato rossore del prepuzio, gonfiore dello stesso e discreto fastidio lungo l'uretra che sparisce dopo poco tempo;
- l'eiaculazione richiede breve tempo per essere raggiunta e osservo leggere perdite di liquido trasparente e viscoso (liquido pre-spermatico?) pochissimi minuti dopo avere raggiunto un'erezione anche di bassa intensità;
- altro sintomo è l'irrigidimento dello scroto con testicoli molto "alti" ogni volta che avverto lo stimolo della defecazione; il rilassamento dello scroto avviene solo dopo avere espletato le feci;
- ultimamente avverto spesso e volentieri fastidi nella zona dei reni, dietro alla schiena, sia a destra che a sinistra (più spesso nella zona dei reni).
Mi sono recato dal mio medico di base e dall'Urologo diverse volte, i quali mi hanno suggerito in successione i seguenti ESAMI:
1) 08/11/2007 Tampone Uretrale: nessun risultato degno di nota;
2) 08/01/2008 Spermiogramma con Spermocoltura: riscontrato Stafilococco Coag. Neg. per il quale mi viene prescritta una terapia antibiotica che fa risultare negativo i successivo esame dello stesso tipo del 25/02/2008. In entrambi i casi viene riscontrata una Astenozoospermia.
3) 19/01/2008 Uroflussimetria: risultato dell'esame (max. flow rate: 14.6 ml/s) compatibile con ostruzione cervico-uretrale.
A questo punto l'urologo conclude che presento una flussometria patologica e rileva la presenza di sintomatologia compatibile con infezioni del basso apparato urinario. Consiglia l'esecuzione di una Uretrocistografia Retrograda con Cistouretrografia Minzionale eseguita il 11/06/2008 dove non viene riscontrata nessuna ostruzione e tutto risulta nella norma.
Che cosa mi consigliate di fare adesso? I sintomi non sono spariti dopo le due cure antibiotiche, anzi, si è aggiunto il fastidio ai reni che un pò mi preoccupa. Temo un peggioramento della mia situazine.
Forse può esservi di aiuto sapere che da diverso tempo soffro di colite, disturbo che è più vivo nei momenti di maggore stress. Il mio intestino è piuttosto regolare, esclusi i periodi nei quali lo stress è più pesante.
Vorrei capire cosa fare anche perchè un periodo così lungo di indagini mediche tra visite urologiche ed esami clinici mi sta costando economicamente molto. Non vedo risultati concreti e la convivenza con questo "fastidio" comincia a diventare problematica.
Ringrazio anticipatamente tutti i medici che presteranno la loro attenzione al mio problema.
Cordiali saluti.
[#1]
Caro lettore,
una sintomatologia così complessa come la sua dovrebbe essere affrontata da uno specialista che possa parlare con lei, conoscere la sua storia clinica e possa visitarla
Un giudizio "serio" per via telematica mi sembrerebbe "presuntuoso"
cari saluti
una sintomatologia così complessa come la sua dovrebbe essere affrontata da uno specialista che possa parlare con lei, conoscere la sua storia clinica e possa visitarla
Un giudizio "serio" per via telematica mi sembrerebbe "presuntuoso"
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Ex utente
Buongiorno Dr. D. Pozza,
La ringrazio per la sua sicerità e professionalità. Mi interessava sapere, dai sintomi descritti, di che cosa si potrebbe trattare.
Il mio Urologo era indirizzato verso un problema prostatico e riteneva probabile la preenza di una ostruzione. Il risultato delle radiografie però non ha dato nessun riscontro in questo senso.
Potrebbero essere utili dei particolari esami del sangue, ecografie o analisi delle urine che fino ad ora non mi sono stati prescritti?
La ringrazio molto per la sua cortese disponibilità.
La ringrazio per la sua sicerità e professionalità. Mi interessava sapere, dai sintomi descritti, di che cosa si potrebbe trattare.
Il mio Urologo era indirizzato verso un problema prostatico e riteneva probabile la preenza di una ostruzione. Il risultato delle radiografie però non ha dato nessun riscontro in questo senso.
Potrebbero essere utili dei particolari esami del sangue, ecografie o analisi delle urine che fino ad ora non mi sono stati prescritti?
La ringrazio molto per la sua cortese disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 15/07/2008.
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