Adenocarcinoma moderatamente differenziato prostata
Buongiorno,
mio padre, 69 anni, ha appera ritirato il referto della biopsia prostatica che evidenzia la presenza di adenocarcinoma moderatamente differenziato, gleason 6 (3+3) con psa oscilliante tra i 4 e i 6 (ormai da un paio d'anni). Pare siano stati esaminati 13 frustoli e tra questi la neoplasia è presente in 6 (al 50%) e in altri sono presenti microfocolai sporadici.
L'indicazione dell'urologo è stata di procedere con tac addome con e senza contrasto e, all'esito, decidere per una radioterapia o l'asportazione della prostata.
Non sarebbe consigliabile effettuare anche una scintigrafia ossea? Alla luce del referto c'è da aspettarsi la presenza di metastasi?
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
mio padre, 69 anni, ha appera ritirato il referto della biopsia prostatica che evidenzia la presenza di adenocarcinoma moderatamente differenziato, gleason 6 (3+3) con psa oscilliante tra i 4 e i 6 (ormai da un paio d'anni). Pare siano stati esaminati 13 frustoli e tra questi la neoplasia è presente in 6 (al 50%) e in altri sono presenti microfocolai sporadici.
L'indicazione dell'urologo è stata di procedere con tac addome con e senza contrasto e, all'esito, decidere per una radioterapia o l'asportazione della prostata.
Non sarebbe consigliabile effettuare anche una scintigrafia ossea? Alla luce del referto c'è da aspettarsi la presenza di metastasi?
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
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Gentile Signore,
con valori del PSA inferiori a 10 ng/ml la scintigrafia ossea non si esegue poiché il rischio di positività per lesioni secondarie (metastasi) è veramente irrisorio. In effetti, anche la TAC o la risonanza magnetica non possono aggiungere granché nel definire una situazione di neoplasia localizzata con aggressività piuttosto bassa. Per l'urologo i 70 anni sono un poco lo spartiacque riguardo alla fattibilità di un intervento radicale, molto dipende dalle condizioni generali del paziente e dalla presenza di eventuali altri problemi di salute. Attendiamo comunque gli esiti della TAC, ci faccia sapere più avanti.
Saluti
con valori del PSA inferiori a 10 ng/ml la scintigrafia ossea non si esegue poiché il rischio di positività per lesioni secondarie (metastasi) è veramente irrisorio. In effetti, anche la TAC o la risonanza magnetica non possono aggiungere granché nel definire una situazione di neoplasia localizzata con aggressività piuttosto bassa. Per l'urologo i 70 anni sono un poco lo spartiacque riguardo alla fattibilità di un intervento radicale, molto dipende dalle condizioni generali del paziente e dalla presenza di eventuali altri problemi di salute. Attendiamo comunque gli esiti della TAC, ci faccia sapere più avanti.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 17/04/2014.
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