Protesi peniena

Buongiorno
operato di prostatectomia radicale, sono in attesa di protesi peniena tri componente.
Sono anche affetto da Indurazio a sx, mi hanno detto che oltre alla sistemazione della protesi faranno anche dei tagli per interrompere l'indurazio e mi circoncideranno.
Tutto questo dicono avrà come effetto taglio di nervi e quindi insensibilità e non più orgasmo in quanto il glande non sarà più sensibile
Vorrei conferme o smentite
Grazie
Lorenzo
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
Gentile Signore,
l'inserimento di una protesi cavernosa del pene è un intervento relativamente semplice dal punto di vista tecnico, ma con risvolti funzionali e psicologici non indifferenti, che vanno chiariti con estremo dettaglio prima di confermare le indicazioni. Siamo certi che questa fase sia già stata superata e che lei abbia quindi discusso la situazione con il suo urologo di riferimento in modo ampio e condiviso. Nonostante questo, ci pare che sul dettaglio della mancanza di orgasmo non si possa generalizzare: l'orgasmo è perlopiù indipendente dall'erezione poiché segue vie nervose molto diverse. Non possiamo immaginare a che cosa ci si riferisca con questo "taglio di nervi", probabilmente su questo aspetto è necessaria una ulteriore messa a punto. Infatti, tutta la procedura di impianto si ispira infatti al più attento risparmio di tutte le strutture nervose. In conclusione, forse è meglio chiarire ulteriormente le cose con il nostro Collega che la sta seguendo.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
Non sempre è facile parlare con il chirurgo.
Io ho capito che il taglio dei nervi consiste nelle sezioni trasversali al pene che opera per togliere l'indurazio e nelle operazioni di sostituzione dei corpi cavernosi con i serbatoi
Grazie
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k 19
Gentile Signore,
quanto ci dice conferma il nostro sospetto che le sue idee siano piuttosto confuse e,questo non è bene in procinto di sottoporsi ad un intervento non banale come l'impianto di una protesi, che per l'organismo è sostanzialmente un complesso corpo estraneo. Le implicazioni funzionali e psicologiche non sono affatto indifferenti. Le raccomandiamo quindi di confrontarsi nuovamente e con calma con il nostro Collega che le ha proposto l'intervento. Le possiamo comunque garantire che qualsiasi intervento chirurgico sui genitali viene sempre eseguito nel più stretto rispetto delle strutture nervose.

Saluti
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