Radioterapia
[#1]
Gentile Signora,
lei non ci riferisce alcuni elementi essenziali per potre giudicare la situazione, primo fra tutti il risultato dell'esame istologico eseguito all'intervento. In ogni caso i valori del PSA sono ancora sostanzialmente molto bassi, in effetti molti di noi specialisti attenderebbero ancora qualche tempo per apprezzare una evidente tendenza all'incremento dei valori prima di consigliare una terapia, certamente efficace ma non priva di effetti collaterali. Ovviamente non esistono i presupposti per giudicare sull'aspettativa di vita che oltre i 70 anni può essere condizionata anche da molti altri fattori.
Saluti
lei non ci riferisce alcuni elementi essenziali per potre giudicare la situazione, primo fra tutti il risultato dell'esame istologico eseguito all'intervento. In ogni caso i valori del PSA sono ancora sostanzialmente molto bassi, in effetti molti di noi specialisti attenderebbero ancora qualche tempo per apprezzare una evidente tendenza all'incremento dei valori prima di consigliare una terapia, certamente efficace ma non priva di effetti collaterali. Ovviamente non esistono i presupposti per giudicare sull'aspettativa di vita che oltre i 70 anni può essere condizionata anche da molti altri fattori.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
Gentile Signora,
confermiamo le indicazioni di massima già espresse, che riteniamo rispecchino il comune intendimento della maggior parte degli specialisti. Le indicazioni alla radioterapia precoce sono comunque a discrezione del nostro Collega che ha l'insostituibile vantaggio di conoscere direttamente il caso ed il paziente.
Saluti
confermiamo le indicazioni di massima già espresse, che riteniamo rispecchino il comune intendimento della maggior parte degli specialisti. Le indicazioni alla radioterapia precoce sono comunque a discrezione del nostro Collega che ha l'insostituibile vantaggio di conoscere direttamente il caso ed il paziente.
Saluti
[#7]
Gentile Signora,
intanto questa "risalita" nell'ordine di un solo decimo di punto in un anno per essere consistente dovrebbe continuare dimostrando una tendenza costante che per il momento non è dimostrata. Ciononostante, è possibile che qualche nostro Collega inizi già ad ipotizzare una radioterapia che noi riterremmo senz'altro precoce. Essenziale in questi casi è anche valutare in paziente nella sua globalità, la sua età biologica (non solo anagrafica), le sue aspettativa.
Saluti
intanto questa "risalita" nell'ordine di un solo decimo di punto in un anno per essere consistente dovrebbe continuare dimostrando una tendenza costante che per il momento non è dimostrata. Ciononostante, è possibile che qualche nostro Collega inizi già ad ipotizzare una radioterapia che noi riterremmo senz'altro precoce. Essenziale in questi casi è anche valutare in paziente nella sua globalità, la sua età biologica (non solo anagrafica), le sue aspettativa.
Saluti
[#8]
Utente
buongiorno, grazie x la risposta.
Sono quasi 2 decimi non so quanto veloce può andare il psa.
cmq l eta biologica di mio padre diciamo che malattie importanti non ce ne sono solo 8 anni fa è stato operato di un polipo benigno all intestino .
corre tutte le domeniche quindi fa attività fisica.
non so mi dica lei
si gli hanno detto che la radio è di prevenzione e cmq sia il psa lo rifà ora e alla fine della radio; ma si deve azzerrare? perchè nn si è mai azzerrato da quando lo hanno operato è stato 0.10 ora a 15 mesi dall operazione è salito a 0.19
Sono quasi 2 decimi non so quanto veloce può andare il psa.
cmq l eta biologica di mio padre diciamo che malattie importanti non ce ne sono solo 8 anni fa è stato operato di un polipo benigno all intestino .
corre tutte le domeniche quindi fa attività fisica.
non so mi dica lei
si gli hanno detto che la radio è di prevenzione e cmq sia il psa lo rifà ora e alla fine della radio; ma si deve azzerrare? perchè nn si è mai azzerrato da quando lo hanno operato è stato 0.10 ora a 15 mesi dall operazione è salito a 0.19
[#9]
Gentile Signora,
il PSA al di sotto di 0,1 è da considerare azzerato e comunque le variazioni nell'ordine di un paio di decimi possono ancora risentire della variabilità tecnica da un laboratorio all'altro. Altra cosa è una consolidata tendenza al rialzo nell'arco di 8-12 mesi. D'ogni modo, è ovviamente opportuno rimettersi al giudizio del vostro urologo di riferimento, che conosce personalmente il caso e nel quale si presume voi dimostriate fiducia.
Saluti
il PSA al di sotto di 0,1 è da considerare azzerato e comunque le variazioni nell'ordine di un paio di decimi possono ancora risentire della variabilità tecnica da un laboratorio all'altro. Altra cosa è una consolidata tendenza al rialzo nell'arco di 8-12 mesi. D'ogni modo, è ovviamente opportuno rimettersi al giudizio del vostro urologo di riferimento, che conosce personalmente il caso e nel quale si presume voi dimostriate fiducia.
Saluti
[#10]
Utente
grazie per la tempestiva risposta.
ok allora ho un po più di tranquillità.
Si del ns urologo abbiamo fiducia, ma un opinione in più è sempre meglio.
lo devono chiamare per iniziare la terapia.
mi sa dire qualcosa in più sulla radio ? che ne so pochissimo
magari prima gli fanno fare psa quindi ci aggiorniamo se è così gentile da supportarmi
ok allora ho un po più di tranquillità.
Si del ns urologo abbiamo fiducia, ma un opinione in più è sempre meglio.
lo devono chiamare per iniziare la terapia.
mi sa dire qualcosa in più sulla radio ? che ne so pochissimo
magari prima gli fanno fare psa quindi ci aggiorniamo se è così gentile da supportarmi
[#11]
Gentile Signora,
la radioterapia adiuvante dopo la prostatectomia radicale è ovviamente mirata sulla parte bassa dell'addome. La zona è abbastanza circoscritta, ma nel campo d'azione vi sono due strutture importanti, come la vescica e la parte terminale dell'intestino, che possono risentire dell'azione irritante della radiazione. Entro certi limiti, questa è una azione inevitabile ed essa stessa segno dell'efficacia della terapia. La terapia è ambulatoriale ed in genere comporta una seduta della durata di 10-15 minuti cinque volte la settimana, per 6 settimane circa. La fase in cui gli effetti colaterali immediati possono divenire più intensi è quella a cavallo della fine della terapia, d'ogni modo i radioterapisti ben conoscono come ovviare a questi disturbi. Dopo la terapia il PSA in genere torna a livelli non dosabili (minore di 0,1) entro qualche mese. Nel primissimo periodo potrebbe esserci un lieve ulteriore incremento, privo di significato. Per questo motivo, non è opportuno controllare prima di 3-4 mesi.
Saluti
la radioterapia adiuvante dopo la prostatectomia radicale è ovviamente mirata sulla parte bassa dell'addome. La zona è abbastanza circoscritta, ma nel campo d'azione vi sono due strutture importanti, come la vescica e la parte terminale dell'intestino, che possono risentire dell'azione irritante della radiazione. Entro certi limiti, questa è una azione inevitabile ed essa stessa segno dell'efficacia della terapia. La terapia è ambulatoriale ed in genere comporta una seduta della durata di 10-15 minuti cinque volte la settimana, per 6 settimane circa. La fase in cui gli effetti colaterali immediati possono divenire più intensi è quella a cavallo della fine della terapia, d'ogni modo i radioterapisti ben conoscono come ovviare a questi disturbi. Dopo la terapia il PSA in genere torna a livelli non dosabili (minore di 0,1) entro qualche mese. Nel primissimo periodo potrebbe esserci un lieve ulteriore incremento, privo di significato. Per questo motivo, non è opportuno controllare prima di 3-4 mesi.
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Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 2.5k visite dal 16/04/2014.
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