Infezione, o cosa?
Salve a tutti, gentili dottori/ sse , scrivo sempre io da fidanzata del ragazzo che riscontra problemi, solo perche' sono io iscritta a questo sito, e il problema e' sempre sensazione di non aver svuotato la vescica completamente, capita soprattutto che gli dia fastidio. All inizio di un rapporto sessuale... Dopo urinocoltura e spermiocoltura negative ma fastidio che continua, l urologo non ci voleva + aiutare o fare visita, alche' ci siamo rivolti ad un altro urologo che dopo una visita dove non ha riscontrato a livello fisico nulla sostiene pero' un infezione lieve e ha dato una cura di ciproxin da 1000 per tre massimo 7 giorni, il mio ragazzo a livello di svuotamento si sente meglio ma non del tutto, ora dovremmo andare nuovamente a visita , quale spiegazione date? Grazie
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Gentile Signora,
se la precedente spermiocoltura risultava negativa, la prescrizione empirica di un antibiotico può avere degli effetti variabili, d'ogni modo non sempre la causa del problema deve essere per forza l'infezione. Si tratta dopotutto di situazioni tanto comuni quanto difficili da risolvere con soddisfazione, sia per il paziente che per il medico. La pazienza è forse l'ingrediente più indispensabile. Sarebbe molto importante che il suo partner si iscrivesse a questo servizio e ci descriva personalmente nei dettagli le maodalità e l'intensità dei suoi disturbi.
Saluti
se la precedente spermiocoltura risultava negativa, la prescrizione empirica di un antibiotico può avere degli effetti variabili, d'ogni modo non sempre la causa del problema deve essere per forza l'infezione. Si tratta dopotutto di situazioni tanto comuni quanto difficili da risolvere con soddisfazione, sia per il paziente che per il medico. La pazienza è forse l'ingrediente più indispensabile. Sarebbe molto importante che il suo partner si iscrivesse a questo servizio e ci descriva personalmente nei dettagli le maodalità e l'intensità dei suoi disturbi.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Ex utente
Gentile dottore, se io scrivo e' sempre in presenza' del mio fidanzato, e nella descrizione dei sintomi lui non e' molto preciso, volevo comunque dirle che dopo la cura antibiotica il medico a prescritto spasmex e le cose non sono cambiate mica molto, ma io e il mio fidanzato l abbiamo presa con pazienza, e quindi urina prima di ogni rapporto e cerca di star calmo, se non fosse che oggi avverte dei dolorini al pube, ed ora stanchi ci chiediamo cosa possa essere? Prostatite? Colon irritabile? Pubalgia? Purtroppo non abbiamo conoscenze specifiche in materia e siamo preoccupatissimo.
[#3]
Gentile Signora,
se il medico a prescritto Spasmex se ne è dimenticato un pezzo, ovvero l'acca ... Scherzi a parte, nessuno vi richiede di avere competenze specifiche, per questo ci sono gli specialisti, quelli veri, non come noi che a distanza null'altro possiamo fare che fornire generiche informazioni. Come lei avrà già percepito, non non siamo molto amici degli antibiotici, specie se prescritti alla cieca. In queste situazioni, piuttosto che le infinite combinazioni di terapia possibili, è noto che assai più efficace possa essere il rispetto delle regole sullo stile di vita (alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica e sessuale).
Saluti
se il medico a prescritto Spasmex se ne è dimenticato un pezzo, ovvero l'acca ... Scherzi a parte, nessuno vi richiede di avere competenze specifiche, per questo ci sono gli specialisti, quelli veri, non come noi che a distanza null'altro possiamo fare che fornire generiche informazioni. Come lei avrà già percepito, non non siamo molto amici degli antibiotici, specie se prescritti alla cieca. In queste situazioni, piuttosto che le infinite combinazioni di terapia possibili, è noto che assai più efficace possa essere il rispetto delle regole sullo stile di vita (alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica e sessuale).
Saluti
[#4]
Ex utente
Gentile dottore, con tutti questi pensieri mi dimentico tutto! Comunque lei dall' alto delle sue competenze cosa ci consiglia?ho colto gia' il consiglio sullo stile di vita..e da domani alimentazione equilibrata, ricca di verdure e frutta!che idea si e' fatto ?per lei cosa potrebbe essere?! E poi consigli l aloe vera per la cura di questi disturbi?
[#5]
Gentile Signora,
iniziate davvero con questo semplice approccio salutista, basato su uno stile di vita che quantomeno non accentui quella che può essere una naturale predisposizione ad accusare un certo tipo di disturbi. Ci penserà poi il vostro urologo di riferimento a far eseguire eventuali accertamenti mirati, qualora necessario. Sull'aloe vera e le sue miracolose indicazioni, abbia pazienza, ma non abbiamo alcuna competenza.
Saluti
iniziate davvero con questo semplice approccio salutista, basato su uno stile di vita che quantomeno non accentui quella che può essere una naturale predisposizione ad accusare un certo tipo di disturbi. Ci penserà poi il vostro urologo di riferimento a far eseguire eventuali accertamenti mirati, qualora necessario. Sull'aloe vera e le sue miracolose indicazioni, abbia pazienza, ma non abbiamo alcuna competenza.
Saluti
[#6]
Ex utente
Gentile dottore, l alimentazione e uno stile di vita più sano procede bene, se non che' ora oltre ai fastidi dello svuotamento della vescica si presenta lo sperma di colore giallo ed un orticaria ad attacchi che la dermatologa ipotizza proveniente da una qualche infezione... Lei crede che non ci sia un infiammazione prostatica? Inoltre per vedere una qualche infezione o infiammazione cosa consiglia? E' stata fatta un urinocoltura e spermiocoltura negative entrambe, cosa consiglia: psa? Spermiogramma? Ecografia trans rettale, prostatica o pelvica maschile?
[#7]
Gentile Signora,
la negatività degli esami colturali dovrebbe escludere la presenza di infezioni significative. Ovviamente una ecografia dell'addome dovrebbe essere eseguita, se non è già stato fatto. Al di là di questo, la visita diretta dell'urologo è in grado di definire molto di più di tanti altri accertamenti, o quantomeno stabilire un percorso ragionevole.
Saluti
la negatività degli esami colturali dovrebbe escludere la presenza di infezioni significative. Ovviamente una ecografia dell'addome dovrebbe essere eseguita, se non è già stato fatto. Al di là di questo, la visita diretta dell'urologo è in grado di definire molto di più di tanti altri accertamenti, o quantomeno stabilire un percorso ragionevole.
Saluti
[#10]
Ex utente
Gentile dottore, ci siamo diretti da un urologo mai conosciuto prima, che con pazienza ha ascoltato, e da esplorazione rettale ha definito prostata congesta... Ecc a questo punto ha prescritto delle analisi sia a me che al mio lui. Quali: tampone vaginale, cervicale, esame colturale del secreto vaginale, a lui tampone uretrale per la ricerca della chlamydia e spermiocoltura piu esame colturale del liquido seminale per ricerca micoplasma e urea plasma con relativi ABG . Lunedì dovremmo fare queste analisi, ma al mio lui e' scoppiata proprio oggi influenza intestinale Con vomito e febbre, lei cosa ci consiglia? Di fare lo stesso lunedì queste analisi, o i risultati sarebbero falsi? Non prendera' medicine di nessun tipo! La ringrazio buona serata.
[#12]
Ex utente
Gentile dottore se i disturbi gastrointestinali di vomito durassero solo un paio di giorni lei comunque consiglia di fare questi esami una settimana dopo? Io in campo sono ignorante, ma pensavo che si potessero fare poiche' le vie genitali, urinarie e quant altro non fossero coinvolte in questo tipo di fastidi legati a stomaco e intestino.
[#13]
Gentile Signora,
le basse vie uro-genitali sono a strettissimo contatto con l'ultima parte dell'intestino. La maggioranza delle infezioni dipende proprio da questo più o meno direttamente. Pertanto, come già le abbiamo detto, eseguire accertamenti colturali in prossimità di disturbi intestinali acuti potrebbe risultare falsamente penalizzante.
Saluti
le basse vie uro-genitali sono a strettissimo contatto con l'ultima parte dell'intestino. La maggioranza delle infezioni dipende proprio da questo più o meno direttamente. Pertanto, come già le abbiamo detto, eseguire accertamenti colturali in prossimità di disturbi intestinali acuti potrebbe risultare falsamente penalizzante.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 1.9k visite dal 14/04/2014.
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