Omega 3 e prostata
Salve, mi dite per favore dove sta la verità:
i ricercatori del Fred Hutchinson Cancer Research Center di Seattle, guidati da Alan R. Kristal e Eric A. Klein affermano che gli omega 3 alzano il rischio del tumore alla prostata;
mentre i ricercatori dell’Università di California in Los Angeles (UCLA) dicono il contrario, cioè che gli omega 3 sono in grado di ridurre il tasso di crescita del tumore alla prostata e i rispettivi livelli della proteina antigenica, nota come marker PSA.
quindi il dilemma è: assumerli questi omega 3 o no?
Cordiali saluti e grazie in anticipo per il vostro tempo che ci dedicate!
i ricercatori del Fred Hutchinson Cancer Research Center di Seattle, guidati da Alan R. Kristal e Eric A. Klein affermano che gli omega 3 alzano il rischio del tumore alla prostata;
mentre i ricercatori dell’Università di California in Los Angeles (UCLA) dicono il contrario, cioè che gli omega 3 sono in grado di ridurre il tasso di crescita del tumore alla prostata e i rispettivi livelli della proteina antigenica, nota come marker PSA.
quindi il dilemma è: assumerli questi omega 3 o no?
Cordiali saluti e grazie in anticipo per il vostro tempo che ci dedicate!
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Gentile Giovanotto,
affermare tutto ed il contrario di tutto è abbastanza frequente nella letteratura scientifica, lascia perplessi quando le affermazioni contrastanti ci giungono a breve distanza l'una dall'altra. Tenga conto che questi studi epidemiologici sono spesso condizionati da numerose importanti variabili (ad esempio la popolazione sottoposta alla valutazione) che può portare a risultati anche molto diversi senza nulla togliere all'onestà ed alla precisione dei ricercatori. Se lei nota, tutti questi lavori nelle conclusioni fanno invariabilmente riferimento al fatto che "saranno necessarie ulteriori valutazioni" ... per confermare (o confutare) le conclusioni dello studio. In linea di massima, diremmo che in pratica non è il caso di preoccuparsi, assumendo una posizione all'insegna del realismo, più ancora che del fatalismo. Forse ad un ricercatore verrà un giorno in mente di correlare l'incidenza del tumore alla prostata con il consumo di pasta o vino rosso, chissà, solo per mettere in difficoltà gli italiani! Stia sereno.
Saluti
affermare tutto ed il contrario di tutto è abbastanza frequente nella letteratura scientifica, lascia perplessi quando le affermazioni contrastanti ci giungono a breve distanza l'una dall'altra. Tenga conto che questi studi epidemiologici sono spesso condizionati da numerose importanti variabili (ad esempio la popolazione sottoposta alla valutazione) che può portare a risultati anche molto diversi senza nulla togliere all'onestà ed alla precisione dei ricercatori. Se lei nota, tutti questi lavori nelle conclusioni fanno invariabilmente riferimento al fatto che "saranno necessarie ulteriori valutazioni" ... per confermare (o confutare) le conclusioni dello studio. In linea di massima, diremmo che in pratica non è il caso di preoccuparsi, assumendo una posizione all'insegna del realismo, più ancora che del fatalismo. Forse ad un ricercatore verrà un giorno in mente di correlare l'incidenza del tumore alla prostata con il consumo di pasta o vino rosso, chissà, solo per mettere in difficoltà gli italiani! Stia sereno.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Utente
Salve Dott. Piana,
ma infatti qualcosa non mi tornava in quanto tempo fa lessi che i giapponesi sono il popolo con minore incidenza del tumore alla prostata, e loro si che di pesce ne consumano davvero tanto. quindi se fosse vera la tesi dei ricercatori di Seattle i giapponesi, al contrario, dovrebbero tutti avere il tumore alla prostata! ma non è così! anzi stando alla loro salute prostatica converrebbe mangiar più pesce!
la ringrazio vivamente.
Cordialità!
ma infatti qualcosa non mi tornava in quanto tempo fa lessi che i giapponesi sono il popolo con minore incidenza del tumore alla prostata, e loro si che di pesce ne consumano davvero tanto. quindi se fosse vera la tesi dei ricercatori di Seattle i giapponesi, al contrario, dovrebbero tutti avere il tumore alla prostata! ma non è così! anzi stando alla loro salute prostatica converrebbe mangiar più pesce!
la ringrazio vivamente.
Cordialità!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4k visite dal 12/04/2014.
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