Dubbi circoncisione parziale

Buonasera,

circa 10 gg fà ho effettuato un'operazione di frenulo corto e postectomia (circoncisione parziale), lasciando coperto il glande per il 90% ed eliminando il prepuzio in eccesso.

purtroppo ad oggi mi sorgono dei dubbi sull'efficacia di questa operazione in quanto sì, riesco a scoprire il glande con minor sforzo rispetto a prima, però una volta che la pelle è scesa del tutto, non risale da sola in automatico, ma si blocca sotto la corona del glande, quindi mi occorre tirare la pelle esterna e tirare su il tutto, dopodichè se lascio la pelle sotto il glande, il contorno di esso mi inizia a diventare di colore violaceo dopo 2/3 minuti(penso perchè non passi bene il sangue perchè c'è qualcosa che mi stringe) e noto che il ''cordone'' di pelle restringente attorno al pene c'è ancora (di meno di prima, ma c'è)...
Premetto che non tutti i punti mi sono caduti, pero' ho pensato:
- ma perchè non mi ha fatto la circoncisione totale in modo da togliere ogni problema?
- ora a pene rilassato ho questi problemi, e nel momento in cui sarà in erezione non sarà peggio?
- possibile che un medico, di una struttura pubblica rinomata puo' commettere un errore del genere, costringendomi a sottopormi ad un altro intervento e post-intervento nel caso mi devo ri-operare?

volevo sapere da voi pareri, opinioni e da chi ci è gia passato se è normale tutto cio' quindi non val la pena che mi allarmo, perchè purtroppo leggo spesso in giro che molti, dopo aver fatto la parziale sono ritornati per far la totale...

non vorrei andare ora dal medico per chiedere spiegazioni, in quanto mi direbbe:
- fai passare 1-2 mesi e poi ci rivediamo e vediamo come và...

in attesa di una Vs. risposta Vi auguro una Buonaserata...
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Gentile Giovanotto,
le segnaliamo che lei ci inoltra questo quesito riguardo ai postumi di una circoncisione dall'account di una donna di 24 anni. Per questa grave disattenzione, la sua richiesta dovrebbe essere senza dubbio cassata.
D'ogni modo, le confermiamo sinteticamente che il suo urologo di riferimento ha certamente ragione a dirle che prima di esprimere giudizi e trarne le relative conseguenze è indispensabile attendere almeno un paio di mesi. Dopo la circoncisione, la stabilizzazione dei tessuti avviene assai più lentamente di quanto comunemente si ritiene. Se la cicatrizzazione della ferita si completa nel giro di 10-15 giorni, la ripresa di ealsticità dei tessuti ed il riassorbimento dei gonfiori è assi più lento e si completa gradulamente nei tempi di cui s'è detto. Prima di allora è assolutamente inutile fare considerazioni e previsioni di qualsiasi tipo.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Buonasera, mi scuso per l'errore, purtroppo questo account prima era usato dalla mia ragazza, e ho pensato di usare lo stesso per esporre anche i miei problemi senza creare nuovi account inutili, in quanto questo non veniva piu utilizzato...comunque ho modificato i dati proprio ora, la ringrazio per l'avvertenza...
Quindi lei dice che sia tutto nella norma giusto? Non è necessario creare falsi allarmi o avere uno stato d'animo ansioso...