Ipertrofia prostata 46 anni
Buonasera,
scrivo per mio marito di 46 anni.
Gli è stata diagnosticata, prima con ecografia sovrapubica e poi con ecografia transrettale un'ipetrofia prostatica.
Ha eseguito anche flussometria delle urine e è stata anche individuata una ciste all'interno della prostata ma a cui lo specialista non ha dato rilievo.
Da diversi anni ormai è costretto ad alzarsi spesso anche durante la notte per bisogno di urinare e la cosa è andata via via peggiorando.
Ultimamente oltre allo stimolo ad urinare, visto che l'ingrossamento della prostata ha ridotto lo spazio del canale vescicale non riesce a svuotarsi completamente e sente anche dei bruciori piuttosto insistenti prima della minzione al glande che poi passa con la minzione stessa fino alla volta successiva.
L'urologo che lo ha visto e gli ha fatto fare gli esami gli ha detto che la via risolutiva sarebbe l'intervento chirurgico ma che, data l'età giovane, ha prescritto cura con Xatral.
Lui ha preso stasera l'undicesima pasticca ma il numero di minzioni e quindi di "alzate" notturne è forse aumentato e anche durante il giorno sente spesso il bisogno di urinare ed anche il bruciore è tutt'altro che diminuito.
La nostra domanda è: quanto tempo occorre a Xatral per poter avere qualche miglioramento, oppure quando iniziare a pensare che non sia il farmaco adatto?
Ringrazio in anticipo chi vorrà risponderci. Saluti
scrivo per mio marito di 46 anni.
Gli è stata diagnosticata, prima con ecografia sovrapubica e poi con ecografia transrettale un'ipetrofia prostatica.
Ha eseguito anche flussometria delle urine e è stata anche individuata una ciste all'interno della prostata ma a cui lo specialista non ha dato rilievo.
Da diversi anni ormai è costretto ad alzarsi spesso anche durante la notte per bisogno di urinare e la cosa è andata via via peggiorando.
Ultimamente oltre allo stimolo ad urinare, visto che l'ingrossamento della prostata ha ridotto lo spazio del canale vescicale non riesce a svuotarsi completamente e sente anche dei bruciori piuttosto insistenti prima della minzione al glande che poi passa con la minzione stessa fino alla volta successiva.
L'urologo che lo ha visto e gli ha fatto fare gli esami gli ha detto che la via risolutiva sarebbe l'intervento chirurgico ma che, data l'età giovane, ha prescritto cura con Xatral.
Lui ha preso stasera l'undicesima pasticca ma il numero di minzioni e quindi di "alzate" notturne è forse aumentato e anche durante il giorno sente spesso il bisogno di urinare ed anche il bruciore è tutt'altro che diminuito.
La nostra domanda è: quanto tempo occorre a Xatral per poter avere qualche miglioramento, oppure quando iniziare a pensare che non sia il farmaco adatto?
Ringrazio in anticipo chi vorrà risponderci. Saluti
[#1]
Gent.ma utente,
Leggendo con attenzione quanto Lei riferisce ho da farLe 4 considerazioni:
-lo Xatral ha effetto pressochè immediato che svanisce dopo 24 ore,il suo meccanismo di azione e di "migliorare l'apertuta del collo vescicale; in effetti quando il farmaco migliora il flusso urinario si può avere prova di una ostruzione prostatica.
-una ipertrofia prostatica ostruttiva a 46 aa è veramente eccezionale
-I bruciori riferiti più che un sintomo di ipertrofia sono un sintomo di infiammazione (prostatite)
- Se la flussimetria poi da valori di flusso accettabile , è molto probabile che si tratti di una prostatite.
Si rivolga nuovamente al suo urologo
Cordfialmente
Leggendo con attenzione quanto Lei riferisce ho da farLe 4 considerazioni:
-lo Xatral ha effetto pressochè immediato che svanisce dopo 24 ore,il suo meccanismo di azione e di "migliorare l'apertuta del collo vescicale; in effetti quando il farmaco migliora il flusso urinario si può avere prova di una ostruzione prostatica.
-una ipertrofia prostatica ostruttiva a 46 aa è veramente eccezionale
-I bruciori riferiti più che un sintomo di ipertrofia sono un sintomo di infiammazione (prostatite)
- Se la flussimetria poi da valori di flusso accettabile , è molto probabile che si tratti di una prostatite.
Si rivolga nuovamente al suo urologo
Cordfialmente
Dott.Roberto Mallus
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.7k visite dal 01/04/2014.
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