Infezione vie urinarie e cure antibiotiche
Salve, paziente 65enne affetto da parkinson e con prostatite tuttora in cura con Alfuzosina cloridrato (Psa alto ma ora nella norma),
Ha avuto un picco febbrile (41°) e si è sospettata una infezione delle vie urinarie.
Dopo urinocoltura è risultata una infezione (1milioneUFC) da E.Coli
E' stato avviato un primo trattamento antibiotico con Levoflaxacina,rivelatosi poi inutile perchè batterio è risultato resistente dopo antibiogramma.
Avviata nuova cura con Ceftazidima intramuscolo Starcef 1g 2iniezioni al giorno.
Dopo 3gg (6 iniezioni) ancora febbricola che oscilla nell'arco della giornata da 37.2 a 36.6...devo sospettare altro?o continuare con la cura antibiotica in attesa che anche la febbre scompaia del tutto?
Dopo l'unico picco febbrile la febbre si è sempre assestata intorno a tale temperatura sia con un antibiotico che con l'altro
grazie
Ha avuto un picco febbrile (41°) e si è sospettata una infezione delle vie urinarie.
Dopo urinocoltura è risultata una infezione (1milioneUFC) da E.Coli
E' stato avviato un primo trattamento antibiotico con Levoflaxacina,rivelatosi poi inutile perchè batterio è risultato resistente dopo antibiogramma.
Avviata nuova cura con Ceftazidima intramuscolo Starcef 1g 2iniezioni al giorno.
Dopo 3gg (6 iniezioni) ancora febbricola che oscilla nell'arco della giornata da 37.2 a 36.6...devo sospettare altro?o continuare con la cura antibiotica in attesa che anche la febbre scompaia del tutto?
Dopo l'unico picco febbrile la febbre si è sempre assestata intorno a tale temperatura sia con un antibiotico che con l'altro
grazie
[#1]
Gent.le utente,
penso che la terapia intrapresa debba ancora continuare e che si debellante per l'infezione.
C'è però da precisa che l'infezione delle vie urinarie , nell'uomo, è sempre un epifenomeno di altre patologie.
Nel suo caso, considerato che assume alfuzosina per una probabile ritenzione cronica di urine per ipertrofia prostatica, la causa potrebbe essere proprio l'ipertrofia della prostata e nel caso di recidive dell'infezione urinaria va studiata se esista una ipertrofia prostatica ostruttiva ed eventualmente rimuoverla.
Cordialmente
penso che la terapia intrapresa debba ancora continuare e che si debellante per l'infezione.
C'è però da precisa che l'infezione delle vie urinarie , nell'uomo, è sempre un epifenomeno di altre patologie.
Nel suo caso, considerato che assume alfuzosina per una probabile ritenzione cronica di urine per ipertrofia prostatica, la causa potrebbe essere proprio l'ipertrofia della prostata e nel caso di recidive dell'infezione urinaria va studiata se esista una ipertrofia prostatica ostruttiva ed eventualmente rimuoverla.
Cordialmente
Dott.Roberto Mallus
[#2]
Utente
Dottor Mallus la ringrazio di cuore per la risposta
certamente procederemo con la terapia intrapresa sperando porti i benefici sperati;
è questa febbricola che ci da dei dubbi sull'efficacia dell'antibiotico,tuttavia
terrò aggiornato questo "consulto" così da vedere come si evolverà la situazione
grazie ancora
certamente procederemo con la terapia intrapresa sperando porti i benefici sperati;
è questa febbricola che ci da dei dubbi sull'efficacia dell'antibiotico,tuttavia
terrò aggiornato questo "consulto" così da vedere come si evolverà la situazione
grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4k visite dal 27/03/2014.
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