Problemi alla prostata?

Gentilissimi medici,

ho 27 anni e all'età di 23 anni ho cominciato ad avere dei disturbi alla minzione (spingere per svuotare, perdita di urina quando mi sedevo) quindi sono andato da un urologo che tramite l'esame digito-rettale e le analisi mi ha diagnosticato una ipertrofia prostatica abaterrica. Quindi ho seguito l'iter per la cura della prostatite con ciproxina, alfalitico e permixon ma l'urologo mi disse che la mia prostatite era molto probabilmente cronica e quindi ho seguito altri cicli di antibiotici insieme al topster in supposte. I sintomi peggiori sono scomparsi ma l'urologo mi disse che probabilmente dovevo convivere con questa patologia.
L'urologo escluse una stenosi uretrale perché l'uroflussometria aveva, diciamo, un buon flusso, anche se la 'campana' non era perfetta, a causa del fatto che continuavo e continuo a dover stringere per espellere l'ultima urina.

Circa un anno fa cambiai medico curante. Quest'ultimo non era affatto convinto della diagnosi dell'urologo, dato che sono un soggetto giovane, e quindi mi chiese di rifare una ecografia pubica della prostata con valutazione post-minzionale. L'ecografia mostra una prostata assolutamente normale sia nel peso che nelle dimensioni, il medico curante quindi concluse che non c'era alcun problema e quindi nessun motivo di continuare a trattare una prostatite cronica.

Tuttavia io continuo ad avere dei disturbi, come quello di dover spingere alla fine della minzione. Vorrei capire perché questi disturbi; se ho qualche problema e cosa fare.
Grazie