Colica renale e colite, un collegamento?
Salve,
sono qui per chiedere un chiarimento riguardo un fatto che mi risulta poco comprensibile. Premetto che in passato ho spesso sofferto di colon irritabile, con alti e bassi, gonfiore, difficolta digestive fastidio che specie durante i mesi caldi da due anni a questa parte si manifestava particolarmente in punto preciso nel fianco destro, anteriormente, esattamente in prossimita dell'inizio del colon (alla palpazione del medico spesso risultava gonfio e dolorante). Fastidio che tamponavo con antispastici e erbe.
Nel mese di giugno questo dolore al fianco destro ha ricominciato a comparire quotidianamente fino a trasformarsi una notte in un dolore acuto e insopportabile (accompagnato da sudori freddi, areofagia, caldo improvviso, gonfiore) che mi ha costretto a rivolgermi al pronto soccorso. Il dolore quasi da subito è risultato positivo alla 'manovra di giordano' dopo di che (non so se per effetto degli antidolorifici o del colpo secco al rene) si è sposato verso la vescica diventando meno sordo e pungente, da li ho avuto anche sintomi durante la minzione (urina torbida, a tratti, bruciore). Le scrivo ciò perchè l'ecografia effettuata al pronto soccorso e che ho ripetuto dopo qualche giorno non ha evidenziato alcuna anomalia. I medici hanno parlato di 'renella'. I sintomi sono fortunatamente regrediti sin da subito. Ma la cosa che mi risulta alquanto 'strana' è che da allora non ho piu sintomi di colite, neanche un accenno...sceglievo accuratamente i cibi durante le fasi acute, per far in modo che non scatenasse quel classico dolore con cui periodicamente convivevo e ora......per farle un esempio qualche giorno dopo ho mangiato l'anguria che da anni era un cibo tabu per la mia condizione poichè scatenava in me crampi gonfiori e indigestione. Ora niente, da quel giorno fatidico. Aggiungo questo particolare, durante l'esame l'ecografista mi è apparso un po' scettico in quanto sosteneva che se si fosse trattato di una colica renale 'i calici sarebbero quantomeno dovuti risultare un po' dilatati' o qualcosa del genere. E' possibile che la colica renale avvenga senza mostrare alcun segno nell'ecografia? Come mai dal giorno della mia colica renale la mia colite quasi perenne e tutti i fastidi che mi comportava sia completamente sparita? Inoltre è possibile che la colica renale sia collegata alle diverse cistiti che ho avuto prima di allora? Mi scuso per la prolissità ma sono davvero curiosa di capire. Grazie davvero per la vostra attenzione.
sono qui per chiedere un chiarimento riguardo un fatto che mi risulta poco comprensibile. Premetto che in passato ho spesso sofferto di colon irritabile, con alti e bassi, gonfiore, difficolta digestive fastidio che specie durante i mesi caldi da due anni a questa parte si manifestava particolarmente in punto preciso nel fianco destro, anteriormente, esattamente in prossimita dell'inizio del colon (alla palpazione del medico spesso risultava gonfio e dolorante). Fastidio che tamponavo con antispastici e erbe.
Nel mese di giugno questo dolore al fianco destro ha ricominciato a comparire quotidianamente fino a trasformarsi una notte in un dolore acuto e insopportabile (accompagnato da sudori freddi, areofagia, caldo improvviso, gonfiore) che mi ha costretto a rivolgermi al pronto soccorso. Il dolore quasi da subito è risultato positivo alla 'manovra di giordano' dopo di che (non so se per effetto degli antidolorifici o del colpo secco al rene) si è sposato verso la vescica diventando meno sordo e pungente, da li ho avuto anche sintomi durante la minzione (urina torbida, a tratti, bruciore). Le scrivo ciò perchè l'ecografia effettuata al pronto soccorso e che ho ripetuto dopo qualche giorno non ha evidenziato alcuna anomalia. I medici hanno parlato di 'renella'. I sintomi sono fortunatamente regrediti sin da subito. Ma la cosa che mi risulta alquanto 'strana' è che da allora non ho piu sintomi di colite, neanche un accenno...sceglievo accuratamente i cibi durante le fasi acute, per far in modo che non scatenasse quel classico dolore con cui periodicamente convivevo e ora......per farle un esempio qualche giorno dopo ho mangiato l'anguria che da anni era un cibo tabu per la mia condizione poichè scatenava in me crampi gonfiori e indigestione. Ora niente, da quel giorno fatidico. Aggiungo questo particolare, durante l'esame l'ecografista mi è apparso un po' scettico in quanto sosteneva che se si fosse trattato di una colica renale 'i calici sarebbero quantomeno dovuti risultare un po' dilatati' o qualcosa del genere. E' possibile che la colica renale avvenga senza mostrare alcun segno nell'ecografia? Come mai dal giorno della mia colica renale la mia colite quasi perenne e tutti i fastidi che mi comportava sia completamente sparita? Inoltre è possibile che la colica renale sia collegata alle diverse cistiti che ho avuto prima di allora? Mi scuso per la prolissità ma sono davvero curiosa di capire. Grazie davvero per la vostra attenzione.
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Gentile Signora,
il collegamento tra la colite e le cistiti è evidente e frequentissimo, specie nella donna in età fertile. Assai meno spiegabile un nesso riguardo alle altre circostanze che ci riferisce, in particolare questa improvvisa (quanto benvenuta) scomparsa dei disturbi addominali. Una ecografia eseguita in corso di, od immediatamente dopo una colica renale dovrebbe evidenziare le alterazioni tipiche di le hanno parlato. Molto sovente noi specialisti tiriamo in ballo la renella quando non abbiamo altre risposte più ragionevoli da fornire. Da qui in avanti potremmo scatenarci nelle ipotesi più diverse. Ad esempio lei potrebbe aver avuto come ospite molto a lungo un calcolo nell'ultimo tratto dell'uretere che le causava saltuari dolori addominali ed irritazione vescicale, che ad un certo punto ha finalmente deciso di levare l'incomodo. Non sarà più possibile dimostrare con precisione alcunché, pertanto la lasciamo con la piccola curiosità ed il piacere di aver migliorato la qualità di vita.
Saluti
il collegamento tra la colite e le cistiti è evidente e frequentissimo, specie nella donna in età fertile. Assai meno spiegabile un nesso riguardo alle altre circostanze che ci riferisce, in particolare questa improvvisa (quanto benvenuta) scomparsa dei disturbi addominali. Una ecografia eseguita in corso di, od immediatamente dopo una colica renale dovrebbe evidenziare le alterazioni tipiche di le hanno parlato. Molto sovente noi specialisti tiriamo in ballo la renella quando non abbiamo altre risposte più ragionevoli da fornire. Da qui in avanti potremmo scatenarci nelle ipotesi più diverse. Ad esempio lei potrebbe aver avuto come ospite molto a lungo un calcolo nell'ultimo tratto dell'uretere che le causava saltuari dolori addominali ed irritazione vescicale, che ad un certo punto ha finalmente deciso di levare l'incomodo. Non sarà più possibile dimostrare con precisione alcunché, pertanto la lasciamo con la piccola curiosità ed il piacere di aver migliorato la qualità di vita.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 33k visite dal 23/03/2014.
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