Da un anno a questa parte soffro di sintomi della prostatite cronica quali
salve, sono un uomo di 33 anni
da un anno a questa parte soffro di sintomi della prostatite cronica quali:
pesantezza del perineo
pesantezza addominale
disturbi minzionali
disturbi erettivi
calo della libido
debolezza del getto di urina
disturbi durante l'evacuazione
fuori uscita di liquido biancastro durante lo sforzo dell'evacuazione
fuori uscita di urina post minzionale e anche di sperma post eiacutalorio
urino cultura negativa
spermiogramma negativo
volevo fare delle domande che mi assillano da un anno a questa parte ormai:
la prima è se mai potrò guarire da questa sintomatologia
se posso fare altri esami per stabilire meglio se si tratta di forma batterica o non batterica
se visto che ho problemi nell'evacuazione, sia il caso di consultare anche un proctologo
se visto che un anno fa alla comparsa dei primi sintomi, mia sia stata diagnosticata una cistite e non una prostatite, con cura medica sbagliata e relativa perdita di tempo, questa non cura tempestiva della mia malattia, può aver contribuito all'acutizzarsi della mia patologia?
da un anno a questa parte soffro di sintomi della prostatite cronica quali:
pesantezza del perineo
pesantezza addominale
disturbi minzionali
disturbi erettivi
calo della libido
debolezza del getto di urina
disturbi durante l'evacuazione
fuori uscita di liquido biancastro durante lo sforzo dell'evacuazione
fuori uscita di urina post minzionale e anche di sperma post eiacutalorio
urino cultura negativa
spermiogramma negativo
volevo fare delle domande che mi assillano da un anno a questa parte ormai:
la prima è se mai potrò guarire da questa sintomatologia
se posso fare altri esami per stabilire meglio se si tratta di forma batterica o non batterica
se visto che ho problemi nell'evacuazione, sia il caso di consultare anche un proctologo
se visto che un anno fa alla comparsa dei primi sintomi, mia sia stata diagnosticata una cistite e non una prostatite, con cura medica sbagliata e relativa perdita di tempo, questa non cura tempestiva della mia malattia, può aver contribuito all'acutizzarsi della mia patologia?
[#1]
Gentile Lettore,
per rispondere in ordine alle Sue domande:
1. guarire completamente non è impossibile sebbene sia difficile. L'obiettivo più realistico è attenuare la sintomatologia permettendo una vita normale;
2. l'unico altro esame che può fare se proprio vuole escledere componenti batteriche è l'esame batteriologico del secreto prosatitico (esame dei 2 bicchieri);
3. i disturbi dell'evacuazione possono causare ed essere causati dalla prostatite; in ogni caso è un cane che si morde la coda dunque consultare un proctologo con l'obiettivo di migliorare l'evacuazione potrebbe essere di utilità per la Sua prostatite;
4. è possibile che una cura scorretta abbia facilitato la cronicizzazione ma non è possibile creare un nesso causa-effetto sicuro.
per rispondere in ordine alle Sue domande:
1. guarire completamente non è impossibile sebbene sia difficile. L'obiettivo più realistico è attenuare la sintomatologia permettendo una vita normale;
2. l'unico altro esame che può fare se proprio vuole escledere componenti batteriche è l'esame batteriologico del secreto prosatitico (esame dei 2 bicchieri);
3. i disturbi dell'evacuazione possono causare ed essere causati dalla prostatite; in ogni caso è un cane che si morde la coda dunque consultare un proctologo con l'obiettivo di migliorare l'evacuazione potrebbe essere di utilità per la Sua prostatite;
4. è possibile che una cura scorretta abbia facilitato la cronicizzazione ma non è possibile creare un nesso causa-effetto sicuro.
Dott. Carlo Negro, F.E.B.U., F.E.C.S.M.
Dirigente Medico
S.O.C. Urologia – Ospedale Cardinal Massaia. ASL AT
[#2]
Utente
egregio dott carlo negro, la ringrazio per le sue esaustive risposte, le volevo dire anche che il mio urologo ha spremuto manualmente la mia prostata e non ne è uscito alcun liquido, da questo egli ha stabilito che non fosse necessario eseguire esame batteriologico del secreto prostatico, cosa ne pensa lei?
e poi le volevo chiedere anche in che modo potrei alleviare la mia sintomologia?
il mio urologo mi ha anche prescritto degli psicofarmaci più precisamente il lirica, che io ho comprato ma non ho mai preso, cosa ne pensa lei al riguardo?
la ringrazio anticipatamente e le porgo i miei più distinti saluti
e poi le volevo chiedere anche in che modo potrei alleviare la mia sintomologia?
il mio urologo mi ha anche prescritto degli psicofarmaci più precisamente il lirica, che io ho comprato ma non ho mai preso, cosa ne pensa lei al riguardo?
la ringrazio anticipatamente e le porgo i miei più distinti saluti
[#3]
Gentile Signore,
direi che il Suo Urologo ha fatto dal punto di vista diagnostico tutto quello che era corretto fare. Aggiungo inoltre anche dal punto di vista terapeutico, dal momento che il Lirica oltre ad essere uno psicofaramco è un ottimo antidolorifico.
direi che il Suo Urologo ha fatto dal punto di vista diagnostico tutto quello che era corretto fare. Aggiungo inoltre anche dal punto di vista terapeutico, dal momento che il Lirica oltre ad essere uno psicofaramco è un ottimo antidolorifico.
[#4]
caro lettore,
la prostatite cronica è realmente "una brutta bestia" per qualsiasi paziente ed urologo ma, con pazienza e tenacia è possibile eliminarne le antipatiche ed invalidanti conseguenze.
Mi sembra che il suo urologo abbia fatto tutto quello che serve. Una spermiocoltura con antibiogramma potrebbe dirle se nella prostata o nelle vescicole seminali albergano dei germi.
Non cerchi , come spesso succede, i pareri di grossi luminari o grandi esperti che non possono aiutarla di più
comunque ci tenga informati,
cari saluti
la prostatite cronica è realmente "una brutta bestia" per qualsiasi paziente ed urologo ma, con pazienza e tenacia è possibile eliminarne le antipatiche ed invalidanti conseguenze.
Mi sembra che il suo urologo abbia fatto tutto quello che serve. Una spermiocoltura con antibiogramma potrebbe dirle se nella prostata o nelle vescicole seminali albergano dei germi.
Non cerchi , come spesso succede, i pareri di grossi luminari o grandi esperti che non possono aiutarla di più
comunque ci tenga informati,
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#5]
Utente
egregi dottori, grazie per le vostre risposte, volevo aggiungere, che la spermiocoltura e l'antibiogramma li ho già effettuati con esito negativo. so che la prostatite come dite voi è "una brutta bestia" da quando ne soffro ho preso così tante informazioni che potrei essere un urologo anche io (scherzo ovviamente) però vorrei sapere, se almeno ci fosse la possibilità di attenuare almeno i sintomi più fastidiosi, che paradossalmente per me non sono quelli sessuali ma quelli minzionali, sopratutto per me il disturbo e la pesantezza del perineo, e lo sgocciolamento post minzionale.
e poi come altro sintomo che mi crea disagio che non ho trovato in nessun forum e che sembri avere solo io, e il fastidio e l'impossibilità di indossare biancheria intima, se la indosso i miei disturbi si accentuano ancora di più, ma questo crea un paradosso per me, perchè uscire senza mi crea disagio e se la indosso mi aumenta il fastidio e il senso di pesantezza. volevo sapere se esiste un indumento intimo adatto alla mia situazione. grazie anticipatamente
e poi come altro sintomo che mi crea disagio che non ho trovato in nessun forum e che sembri avere solo io, e il fastidio e l'impossibilità di indossare biancheria intima, se la indosso i miei disturbi si accentuano ancora di più, ma questo crea un paradosso per me, perchè uscire senza mi crea disagio e se la indosso mi aumenta il fastidio e il senso di pesantezza. volevo sapere se esiste un indumento intimo adatto alla mia situazione. grazie anticipatamente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.5k visite dal 23/03/2014.
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