Adencarcinoma prostatica
Egr.Dottore
Le sarei molto grata se volesse chiarirmi la situazione inerente mio zio ottantenne al quale dopo un PSA totale altissimo è stata prescritta una (agobiopsia prostatica) che ha dato i seguenti esiti:
lobo destro : adencarcinoma prostatica, Gleason score 3+4, 10% del materiale inviato
lobo sinistro : adenocarcinoma prostatico, Gleason score 3+4, 20% del materiale inviato
periprostatico : periprostatico indenne.
Gli hanno prescritto: ANDROCUR 100 per 20gg e poi DECAPEPTIL - 11,25- una fiala al mese per tre mesi.
Mio zio è anche affetto da circa cinque anni da fibrosi polmonare idiopatica e per questa viene curato con medicine molto invasive che hanno causato . tosse dimagrimenti, nausee, dolori ossei e muscolari.
Altro non sò ma sono terrorizzata perchè ha gia tanto sofferto e soffre e non vorrei che dovesse patire ancora o morirne. Potrebbe operarsi? e se no, secondo voi sarebbe meglio la radioterapia, la chemio o che?
grazie sempre
Le sarei molto grata se volesse chiarirmi la situazione inerente mio zio ottantenne al quale dopo un PSA totale altissimo è stata prescritta una (agobiopsia prostatica) che ha dato i seguenti esiti:
lobo destro : adencarcinoma prostatica, Gleason score 3+4, 10% del materiale inviato
lobo sinistro : adenocarcinoma prostatico, Gleason score 3+4, 20% del materiale inviato
periprostatico : periprostatico indenne.
Gli hanno prescritto: ANDROCUR 100 per 20gg e poi DECAPEPTIL - 11,25- una fiala al mese per tre mesi.
Mio zio è anche affetto da circa cinque anni da fibrosi polmonare idiopatica e per questa viene curato con medicine molto invasive che hanno causato . tosse dimagrimenti, nausee, dolori ossei e muscolari.
Altro non sò ma sono terrorizzata perchè ha gia tanto sofferto e soffre e non vorrei che dovesse patire ancora o morirne. Potrebbe operarsi? e se no, secondo voi sarebbe meglio la radioterapia, la chemio o che?
grazie sempre
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Gentile lettrice,
la situazione dello zio è complessa e sicuramente una strategia chirurgia od altro è già stata esclusa del suo urologo di riferimento e quindi poco di corretto e preciso possiamo consigliare noi da questa postazione se non quello di seguire attentamente le indicazioni cliniche ora ricevute.
Cordiali saluti
la situazione dello zio è complessa e sicuramente una strategia chirurgia od altro è già stata esclusa del suo urologo di riferimento e quindi poco di corretto e preciso possiamo consigliare noi da questa postazione se non quello di seguire attentamente le indicazioni cliniche ora ricevute.
Cordiali saluti
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
Gentile lettrice,
credo che da sola abbia capito che la patologia di suo zio non sia semplice e di facile risoluzione
Se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
credo che da sola abbia capito che la patologia di suo zio non sia semplice e di facile risoluzione
Se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 21/03/2014.
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