Espulsione calcoli
Buongiorno Dottori,
Questa notte sono stato al PS per un forte dolore al fianco dx e mi hanno diagnosticato una colica renale. La TAC ha evidenziato 2 calcoli, uno nel rene e uno nel tratto ureterale. Questo il referto della TAC:
Formazione lisiatica di 7 mm in corrispondenza del tratto ureterale medio-prossimale a destra a circa 5 cm dalla pelvi, con idronefrosi di I grado omolaterale.
Sempre a destra formazione lisiatica al gruppo caliceale medio di circa 8 mm.
Non ulteriori formazioni lisiatiche attualmente apprezzabili a carico delle vie urinarie.
Non falde fluide intraddominali ed in regione endopelvica.
Limitatamente all'assenza di mdc non evidenti lesioni focali a carico dei parenchimi addominali.
Esami sangue nella norma, fatta visita urologica; Il medico urologo mi ha prescritto abbondante apporto idrico e movimento per provare ad espellere spontaneamente il calcolo presente nel tratto ureterale. Al bisogno Orudis (+ Pantorc) nel caso di nuova colica. Nuova eco di controllo tra 15 gg specie nel caso non sia riuscito ad espellere il calcolo.
Nessuna "terapia", a patto che esista (chiedo a Voi) mi è stata prescritta per favorire in qualche modo l'espulsione.
Vorrei un Vs cortese parere in merito, in particolare se appunto ci sia modo di "agevolare" l'espulsione del calcolo.
Inoltre, per il calcolo presente nel rene, è consigliabile tenerlo semplicemente sotto controllo o provare a "frantumarlo"?
Molte grazie.
Questa notte sono stato al PS per un forte dolore al fianco dx e mi hanno diagnosticato una colica renale. La TAC ha evidenziato 2 calcoli, uno nel rene e uno nel tratto ureterale. Questo il referto della TAC:
Formazione lisiatica di 7 mm in corrispondenza del tratto ureterale medio-prossimale a destra a circa 5 cm dalla pelvi, con idronefrosi di I grado omolaterale.
Sempre a destra formazione lisiatica al gruppo caliceale medio di circa 8 mm.
Non ulteriori formazioni lisiatiche attualmente apprezzabili a carico delle vie urinarie.
Non falde fluide intraddominali ed in regione endopelvica.
Limitatamente all'assenza di mdc non evidenti lesioni focali a carico dei parenchimi addominali.
Esami sangue nella norma, fatta visita urologica; Il medico urologo mi ha prescritto abbondante apporto idrico e movimento per provare ad espellere spontaneamente il calcolo presente nel tratto ureterale. Al bisogno Orudis (+ Pantorc) nel caso di nuova colica. Nuova eco di controllo tra 15 gg specie nel caso non sia riuscito ad espellere il calcolo.
Nessuna "terapia", a patto che esista (chiedo a Voi) mi è stata prescritta per favorire in qualche modo l'espulsione.
Vorrei un Vs cortese parere in merito, in particolare se appunto ci sia modo di "agevolare" l'espulsione del calcolo.
Inoltre, per il calcolo presente nel rene, è consigliabile tenerlo semplicemente sotto controllo o provare a "frantumarlo"?
Molte grazie.
[#1]
caro lettore,
dopo una "terribile" colica renale lei ha fatto la cosa più corretta ed al PS le hanno fatto le indagini accurate per definire vla causa dei suoi dolori.
Si affidi all'ambulatorio di urologia della struttura ospedaliera per valutare, nei tempi corretti, se sia necessario fare qualcosa di "più incisivo" per eliminare i suoi due calcoli. lasci all'urologo la decisione migliore
cari saluti
dopo una "terribile" colica renale lei ha fatto la cosa più corretta ed al PS le hanno fatto le indagini accurate per definire vla causa dei suoi dolori.
Si affidi all'ambulatorio di urologia della struttura ospedaliera per valutare, nei tempi corretti, se sia necessario fare qualcosa di "più incisivo" per eliminare i suoi due calcoli. lasci all'urologo la decisione migliore
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
Gentile Dott. Pozza,
Grazie per le indicazioni.
A distanza ora di qualche ora non ho (per il momento) il dolore di questa notte ma sento comunque la zona dolente.
Per il momento sto provando a non prendere l'Orudis. È corretto o meglio prevenire e prenderlo quando inizia il dolore (sebbene ancora sopportabile)?
Le chiedo devo mettermi il cuore in pace e finché non espello il calcolo proseguirà questa fase dolorosa o potrebbe esser espulso anche con meno sofferenza?
Mi scusi poi la domanda banale da profano... Ma è possibile espellere spontaneamente un calcolo di 8 mm???
Grazie
Grazie per le indicazioni.
A distanza ora di qualche ora non ho (per il momento) il dolore di questa notte ma sento comunque la zona dolente.
Per il momento sto provando a non prendere l'Orudis. È corretto o meglio prevenire e prenderlo quando inizia il dolore (sebbene ancora sopportabile)?
Le chiedo devo mettermi il cuore in pace e finché non espello il calcolo proseguirà questa fase dolorosa o potrebbe esser espulso anche con meno sofferenza?
Mi scusi poi la domanda banale da profano... Ma è possibile espellere spontaneamente un calcolo di 8 mm???
Grazie
[#3]
Utente
Buongiorno,
urologo e medico di famiglia mi hanno consigliato di bere molto e fare movimento (es. saltellare) per provare a rimuovere il calcolo che ho nell'uretere.
La mia domanda è: nel fare moto (es. saltellare) devo preventivamente assumere antidolorifico perché sicuramente se il calcolo si muoverà mi provocherà dolore oppure solo al bisogno, come sto facendo in linea generale, perché è possibile anche che il calcolo si muova senza dolore?
Grazie mille
Saluti
urologo e medico di famiglia mi hanno consigliato di bere molto e fare movimento (es. saltellare) per provare a rimuovere il calcolo che ho nell'uretere.
La mia domanda è: nel fare moto (es. saltellare) devo preventivamente assumere antidolorifico perché sicuramente se il calcolo si muoverà mi provocherà dolore oppure solo al bisogno, come sto facendo in linea generale, perché è possibile anche che il calcolo si muova senza dolore?
Grazie mille
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 16/03/2014.
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