Dolore dopo un anno dall'operazione di ureteroscopia
Salve. Un anno fa ho accusato dei dolori al fianco destro: in pronto soccorso mi hanno trovato un calcolo renale di circa un cm sito nell'uretere. Ho subito un intervento di ureteroscopia per la rimozione del calcolo dopo 3 mesi dall'individuazione dello stesso poiché era preferibile che lo espellessi naturalmente. Nel frattempo non ho avute delle vere coliche, ma accusavo soltanto dei dolori al fianco destro e nella schiena circa nella stessa posizione e sensazione di gonfiore. Dopo l'operazione mi è stato messo uno stent jj tenuto per circa due settimane.
Da quando mi hanno tolto lo stent, quindi circa metà agosto, presento ancora dei dolori e fastidi al fianco destro, questo saltuariamente, e ho notato che se mi corico in posizione prona sento una sensazione di gonfiore al lato destro. Attualmente il colore delle urine varia dal giallo al trasparente in base alla quantità d'acqua che bevo, non ho dolori durante la minzione. Tengo a precisare che mediante TC non erano stati rilevati altri calcoli nel rene destro.
Vorrei sapere se a distanza di tanti mesi sia normale aver ancora questi dolori e fastidi.
Ringrazio della disponibilità.
Da quando mi hanno tolto lo stent, quindi circa metà agosto, presento ancora dei dolori e fastidi al fianco destro, questo saltuariamente, e ho notato che se mi corico in posizione prona sento una sensazione di gonfiore al lato destro. Attualmente il colore delle urine varia dal giallo al trasparente in base alla quantità d'acqua che bevo, non ho dolori durante la minzione. Tengo a precisare che mediante TC non erano stati rilevati altri calcoli nel rene destro.
Vorrei sapere se a distanza di tanti mesi sia normale aver ancora questi dolori e fastidi.
Ringrazio della disponibilità.
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Gentile Giovanotto,
quanto ci riferisce non può essere considerato normale a nove mesi di distanza dall'intervento. Senz'altro la situazione merita una sollecita valutazione specialistica, quantomeno supportata da una ecografia renale.
Saluti
quanto ci riferisce non può essere considerato normale a nove mesi di distanza dall'intervento. Senz'altro la situazione merita una sollecita valutazione specialistica, quantomeno supportata da una ecografia renale.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Caro lettore,
il persistere di qualche fastidio, dolenzia, "doloretto" dopo una storia di calcolosi ureterale, stent ureterale... è abbastanza normale.
Una volta esclusi altri fattori urologici (che sono stati esclusi)
Cari saluti
il persistere di qualche fastidio, dolenzia, "doloretto" dopo una storia di calcolosi ureterale, stent ureterale... è abbastanza normale.
Una volta esclusi altri fattori urologici (che sono stati esclusi)
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Utente
Vi ringrazio delle risposte. Sono stato a fare una visita medica e il dottore ha riscontrato una tensione addominale e l'intestino gonfio. Attualmente quindi sto prendendo due farmaci per la distensione muscolare dell'intestino e evitare la formazione di gas, e ho notato un miglioramento anche per i dolori che in generale avevo nella schiena nella zona addominale. Mentre per ora persiste questo dolore / fastidio al rene, una sensazione di gonfiore del rene.
Ho notato che stando seduto il dolore aumenta, mentre da in piedi cala. Comunque mi sono fatto prescrivere una ecografia. Nuovamente ringrazio
Ho notato che stando seduto il dolore aumenta, mentre da in piedi cala. Comunque mi sono fatto prescrivere una ecografia. Nuovamente ringrazio
[#5]
Utente
Buongiorno.
Ho effettuato una ecografia completa dell'addome dalla quale non è risultato nulla di grave: una lieve dilatazione pielica a pieno riempimento vescicale che si risolve completamente dopo la minzione, imputata allo stress subito dall'uretere ed un moderato incremento della componente fibrosa e/o adiposa del fegato (vorrei far notare che nell'ultima tac risalente a 9 mesi fa non avevo alcun problema al fegato a parte un piccolo angioma).
Ho deciso di fare gli esami del sangue e urine dai quali è risultato tutto nella norma, compresi i valori di colesterolo, trigliceridi e aminostranferasi.
Dopo una visita dal medico di base quest'ultimo ha detto che ho i muscoli addominali tesi e che sente gonfiore alla pancia.
A mio avviso i sintomi da me elencati nel mio primo messaggio forse sono attribuibili proprio a questo gonfiore, anche perchè questo dolore si estende ora dal lato destro al lato sinistro a circa metà altezza della schiena.
Chiedo un consiglio per poter migliorare in qualche modo la situazione e se sia possibile capire da cosa sia causato tutto ciò, ringrazio.
Cordiali saluti
Ho effettuato una ecografia completa dell'addome dalla quale non è risultato nulla di grave: una lieve dilatazione pielica a pieno riempimento vescicale che si risolve completamente dopo la minzione, imputata allo stress subito dall'uretere ed un moderato incremento della componente fibrosa e/o adiposa del fegato (vorrei far notare che nell'ultima tac risalente a 9 mesi fa non avevo alcun problema al fegato a parte un piccolo angioma).
Ho deciso di fare gli esami del sangue e urine dai quali è risultato tutto nella norma, compresi i valori di colesterolo, trigliceridi e aminostranferasi.
Dopo una visita dal medico di base quest'ultimo ha detto che ho i muscoli addominali tesi e che sente gonfiore alla pancia.
A mio avviso i sintomi da me elencati nel mio primo messaggio forse sono attribuibili proprio a questo gonfiore, anche perchè questo dolore si estende ora dal lato destro al lato sinistro a circa metà altezza della schiena.
Chiedo un consiglio per poter migliorare in qualche modo la situazione e se sia possibile capire da cosa sia causato tutto ciò, ringrazio.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 18.4k visite dal 09/03/2014.
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