Svuotamento vescicale incompleto
Gentili Medici:
Per circa 4 anni ho sofferto di dolori lancinanti al testicolo destro causa congestione prostatica causata da ritardo sistematico dell'eiaculazione,assenza di infezioni, oggi i dolori sono spariti.
Da circa 10 mesi invece è iniziato il mio calvario,vale a dire i problemi urinari precisamente il gocciolamento terminale e lo svuotamento vescicale incompleto con quella fastidiosissima sensazione di non essere riuscito ad espellere tutta l'urina.Per essere precisi,non sono uno che va spesso in bagno ma pur bevendo circa 1-1.5 l d'acqua/die vado in bagno circa 4 volte,il vero problema è che quando ci vado ci resto un'ora per riuscire a fare"l'ultima goccia".
Desideroso di risolvere il problema ho pensato di fare degli esami diagnostici. Ecco il referto dell' Ecografia reni-pelvi-testicolare:
Reni in sede nellanorma morfovolumetrica ed eco struttura omogenea in assenza di ectasie calico-pieliche in atto.
Vescica repleta con pareti e contenuto nella norma.
Prostata di dimensioni nella norma,con capsula integra ed eco sruttura omogenea con vescicole seminali normoconformate nei limiti della metodica sovrapubica.
Assenza di versamento nello spazio retto vescicale.
Volume pre minzionale : 370 ml Post minzionale 80 ml.
(L'esame è stato eseguito alle 15: 30. Io ho bevuto un litro d'acqua tra le 13:55 e le 14:20).
Didimi ed epididimi in sede di dimensioni regolari,ad eco struttura omogenea con involucri di regolare spessore. Assenza di idrocele.
Al termine dell'esame l'ecografista(un angiologo) ha proferito testuali parole : Reni perfetti, prostata perfetta, il residuo minzionale è esiguo, per me se non c'è infezione è una vescica neurogena. Al che io gli ho detto che prima non avevo mai avuto tali problemi e alla mia domanda se avessi da temere una sclerosi del collo ha detto No assolutamente .
Cosa ne pensate?A questo punto resta da indagare sulla vescica in ogni caso giusto?
E' normale che il flusso sia ipovalido quando la vescica è troppo piena? A casa di solito è più forte ma diventa debole quando per esempio bevo molto e urino dopo molto tempo. Prima mi capitava di svegliarmi di notte per andare in bagno ora non più anche se a volte mi cpaita di avere la sensazione di dover urinare ma poi continuo a dormiree al risveglio non ho una grande urgenza di urinare.
Per circa 4 anni ho sofferto di dolori lancinanti al testicolo destro causa congestione prostatica causata da ritardo sistematico dell'eiaculazione,assenza di infezioni, oggi i dolori sono spariti.
Da circa 10 mesi invece è iniziato il mio calvario,vale a dire i problemi urinari precisamente il gocciolamento terminale e lo svuotamento vescicale incompleto con quella fastidiosissima sensazione di non essere riuscito ad espellere tutta l'urina.Per essere precisi,non sono uno che va spesso in bagno ma pur bevendo circa 1-1.5 l d'acqua/die vado in bagno circa 4 volte,il vero problema è che quando ci vado ci resto un'ora per riuscire a fare"l'ultima goccia".
Desideroso di risolvere il problema ho pensato di fare degli esami diagnostici. Ecco il referto dell' Ecografia reni-pelvi-testicolare:
Reni in sede nellanorma morfovolumetrica ed eco struttura omogenea in assenza di ectasie calico-pieliche in atto.
Vescica repleta con pareti e contenuto nella norma.
Prostata di dimensioni nella norma,con capsula integra ed eco sruttura omogenea con vescicole seminali normoconformate nei limiti della metodica sovrapubica.
Assenza di versamento nello spazio retto vescicale.
Volume pre minzionale : 370 ml Post minzionale 80 ml.
(L'esame è stato eseguito alle 15: 30. Io ho bevuto un litro d'acqua tra le 13:55 e le 14:20).
Didimi ed epididimi in sede di dimensioni regolari,ad eco struttura omogenea con involucri di regolare spessore. Assenza di idrocele.
Al termine dell'esame l'ecografista(un angiologo) ha proferito testuali parole : Reni perfetti, prostata perfetta, il residuo minzionale è esiguo, per me se non c'è infezione è una vescica neurogena. Al che io gli ho detto che prima non avevo mai avuto tali problemi e alla mia domanda se avessi da temere una sclerosi del collo ha detto No assolutamente .
Cosa ne pensate?A questo punto resta da indagare sulla vescica in ogni caso giusto?
E' normale che il flusso sia ipovalido quando la vescica è troppo piena? A casa di solito è più forte ma diventa debole quando per esempio bevo molto e urino dopo molto tempo. Prima mi capitava di svegliarmi di notte per andare in bagno ora non più anche se a volte mi cpaita di avere la sensazione di dover urinare ma poi continuo a dormiree al risveglio non ho una grande urgenza di urinare.
[#2]
Ex utente
Grazie Dottor Cavallini per la tempestiva risposta.
L'esame delle urine l'ho fatto ad ottobre quando avvertivo la stessa sintomatologia da circa 3 mesi,ecco il dettaglio:
Aspetto Limpido
Colore Vogel II
Peso specifico 1015
pH 6.5
Proteine <20 mg/dl
Glucosio < 20 mg/dl
Corpi chetonici < 8 mg/dl
Pigmenti biliari < 0.5 mg/dl
Urobilina < 1 mg/dl
Emoglobina assente
Nitriti assenti
Esame microscopico del sedimento:
Cellule di sfaldamento RARE
Cilindri ASSENTI
Emazie < 10/microlitro
Leucociti 15 (riferimento < 25 / microlitro)
Flora batterica LIEVE ******
Mucopus ASSENTE
Cristalli ALCUNI OSSALATI DI CALCIO ******
Urinocoltura negativa.
Quale ipotesi diagnostica le viene in mente anche se non corredata da certi esami che mi rendo conto vadano fatti?Un residuo minzionale di 80 ml su 370 non è poi così basso?
Il fatto che l'alfuzosina(l'ho assunta per circa 3 mesi) non abbia migliorato la sintomatologia cosa significa?
Ho notato che avendo un'eiaculazione più soddisfacente quindi più abbondante senza ritardi senza fretta ecc migliorano anche i problemi urinari cosa può significare dal momento che la prostata non sembra ostruire lo svuotamento vescicale?E possibile che i ripetuti episodi di congestione prostatica e delle vie seminali abbiano alterato la funzionalità vescicale?
Se la prostata è normale ma c'è gocciolamento ,cosa le viene in mente?
Dottore le descrivo nel dettaglio i miei sintomi perchè come lei mi insegna sono molte le variabili di varia natura (specie in un soggetto abbastanza emotivo come me) he possono compromettere la validità di un esame quale l'uroflussometria)
L'esame delle urine l'ho fatto ad ottobre quando avvertivo la stessa sintomatologia da circa 3 mesi,ecco il dettaglio:
Aspetto Limpido
Colore Vogel II
Peso specifico 1015
pH 6.5
Proteine <20 mg/dl
Glucosio < 20 mg/dl
Corpi chetonici < 8 mg/dl
Pigmenti biliari < 0.5 mg/dl
Urobilina < 1 mg/dl
Emoglobina assente
Nitriti assenti
Esame microscopico del sedimento:
Cellule di sfaldamento RARE
Cilindri ASSENTI
Emazie < 10/microlitro
Leucociti 15 (riferimento < 25 / microlitro)
Flora batterica LIEVE ******
Mucopus ASSENTE
Cristalli ALCUNI OSSALATI DI CALCIO ******
Urinocoltura negativa.
Quale ipotesi diagnostica le viene in mente anche se non corredata da certi esami che mi rendo conto vadano fatti?Un residuo minzionale di 80 ml su 370 non è poi così basso?
Il fatto che l'alfuzosina(l'ho assunta per circa 3 mesi) non abbia migliorato la sintomatologia cosa significa?
Ho notato che avendo un'eiaculazione più soddisfacente quindi più abbondante senza ritardi senza fretta ecc migliorano anche i problemi urinari cosa può significare dal momento che la prostata non sembra ostruire lo svuotamento vescicale?E possibile che i ripetuti episodi di congestione prostatica e delle vie seminali abbiano alterato la funzionalità vescicale?
Se la prostata è normale ma c'è gocciolamento ,cosa le viene in mente?
Dottore le descrivo nel dettaglio i miei sintomi perchè come lei mi insegna sono molte le variabili di varia natura (specie in un soggetto abbastanza emotivo come me) he possono compromettere la validità di un esame quale l'uroflussometria)
[#4]
Ex utente
Dottore ho fissato un appuntamento dall'urologo ,ci andrò in settimana.
Poichè ho poco tempo a disposizione(devo andare all'estero tra meno di un mese) e voglio assolutamente risolvere questo problema perchè non ce la faccio a convivere con una sintomatologia così fastidiosa vorrei fare l'uroflussimetria contestualmente alla visita per evitare poi di aspettare altre 2 settimane per una nuova visita.
Quando mi sono prenotato mi hanno detto che dovrei urinare 1 ora prima dell'esame per poi iniziare da quel momento a bere almeno un litro d'acqua.
Ma se passano 2 ore dall'ultima minzione per esempio cosa succede? L'esame si svolge non appena sopraggiunge lo stimolo urinario oppure devo terminare di bere un pò prima come si fa per le ecografie?
Poichè ho poco tempo a disposizione(devo andare all'estero tra meno di un mese) e voglio assolutamente risolvere questo problema perchè non ce la faccio a convivere con una sintomatologia così fastidiosa vorrei fare l'uroflussimetria contestualmente alla visita per evitare poi di aspettare altre 2 settimane per una nuova visita.
Quando mi sono prenotato mi hanno detto che dovrei urinare 1 ora prima dell'esame per poi iniziare da quel momento a bere almeno un litro d'acqua.
Ma se passano 2 ore dall'ultima minzione per esempio cosa succede? L'esame si svolge non appena sopraggiunge lo stimolo urinario oppure devo terminare di bere un pò prima come si fa per le ecografie?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.2k visite dal 08/03/2014.
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