Visita urologica per prostata

Gentile Signore,
ci risulta che il nostro Collega Dott. Maio non frequanti più da tempo questo sito. Pertanto le consigliamo di contattarlo in altro modo, ad esempio direttamente ai recapiti che potrà comunque trovare su queste pagine.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Grazie per la cortese risposta.
Desidererei esporle il problema : valori psa
2000 - 3,01
2001 - 2,72
2002 - 2,88
2003 - 2,62
2005 - 2,85
2007 - 2,84
2008 - 2,13
2009 - 3,65
2010 - 4,19
2012 - 4,64
2014 - 4,77
eta 73, visita urologica (esplorazione)
Consiglio che direi invasivo (biopsia)
Sono possibili altre possibilità.
Data l' età, una cura mirata può stabilire risultati diversi (calo del psa)
La tecnologia "Hifu" si consiglia.
Grazie infinite per la sua pazienza.

Gentile Signore,
la lentezza con cui i valori del PSA sono andati crescendo nell'arco degli ultimi 14 anni li mette molto facilmente in relazione con un ingrossamento progressivo tipico dell'invecchiamento. In genere gli aumenti del PSA che insospettiscono sono quelli che portano ad un raddoppio del valore nel giro di un solo anno. Probabilmente il nostro Collega che ha proposto l'esecuzione di una biopsia si basa su elementi di cui noi non disponiamo (es. eventuali irregolarità alla palpazione, risultati di altre indagini, come ecografia, ecc.). Un mappaggio bioptico della prostata è tutt'altro che una procedura invasiva, eseguita ambulatorialmente ed in anestesia locale. Molte volte è meglio eseguirla comunque ottenendo un risultato prevedibilmente negativo, piuttosto che continuare a crogiolarsi nel dubbio. Nella sua situazione non vi sono terapie "preventive", molto dipende anche dalla presenza di disturbi nell'urinare, cosa di cui lei non cci parla. Gli ultrasuoni focalizzati (HIFU) sono una tecnologia che permette di trattare brillantemente piccoli tumori della prostata a bassa aggressività. Non è molto diffusa in Italia, ma i risultati sono molto buoni, in particolare oltre i 70 anni, età oltre la quale le indicazioni all'intervento chirurgico diventano più spesso discutibili.

Saluti

Un "grazie" rotondo.
Nella sua risposta tanto cordiale quanto, non solo professionale ma anche carica di attenzione e umanità, le manca il particolare della minzione.
Non ho problemi ad urinare, mediamente gli intervalli di tempo tra una minzione ed un 'altra variano da 4 a 5 ore senza sforzo alcuno, con il freddo, quando sono in movimento aumenta il bisogno di andare in bagno, alla notte (compatibilmente con quanto ho bevuto) mi sveglio una volta sola in una media di riposo di circa 7 ore.
Ora eliminerò l' alcol (vino rosso e grappa con il caffè) starò lontano dagli insaccati dai peperoncini e relative cose gustose, prenderò sul serio una moderata attività sportiva, berrò i famosi due litri d'acqua giornalieri aggiungendo frutta e verdure.
Le segnalo che ho ottenuto un appuntamento con il dott. Maio il 19 Marzo c.m. a Padova, con il suo permesso farò presente le sue considerazioni.
Grazie ancora.

Un "grazie" rotondo.
Nella sua risposta tanto cordiale quanto, non solo professionale ma anche carica di attenzione e umanità, le manca il particolare della minzione.
Non ho problemi ad urinare, mediamente gli intervalli di tempo tra una minzione ed un 'altra variano da 4 a 5 ore senza sforzo alcuno, con il freddo, quando sono in movimento aumenta il bisogno di andare in bagno, alla notte (compatibilmente con quanto ho bevuto) mi sveglio una volta sola in una media di riposo di circa 7 ore.
Ora eliminerò l' alcol (vino rosso e grappa con il caffè) starò lontano dagli insaccati dai peperoncini e relative cose gustose, prenderò sul serio una moderata attività sportiva, berrò i famosi due litri d'acqua giornalieri aggiungendo frutta e verdure.
Le segnalo che ho ottenuto un appuntamento con il dott. Maio il 19 Marzo c.m. a Padova, con il suo permesso farò presente le sue considerazioni.
Grazie ancora.

Gentile Signore,
non comprendiamo perché lei abbia deciso di imporsi tali e tante gravi deprivazioni, non siamo certamente stati noi ad imporgliele! Condurre una vita sana ammette certamente il togliersi anche qualche sfizio, tutto sta a non farne un vizio o peggio svilupparne una dipendenza. Inoltre, del vino rosso sono ormai ben note le virtù salutari e moderatrici del colesterolo (mediate dal rosveratrolo). Se lei non avverte disturbi ad urinare, a nostro parere non ha bisogno di alcuna terapia. Sull'opportunità o meno di sottoporla a biopsia lasciamo decidere il suo urologo di riferimento.

Saluti