Psa 56.69
Buongiorno,ho appena ritirato l'esito dell'esame del psa fatto a seguito di alcuni sintomi come lo stimolo a urinare di frequente e, per una decina di giorni, una certa difficoltà nel farlo nonostante un grande stimolo...ora leggo PSA 56.69...devo pensare di essere certamente affetto da tumore alla prostata o ci può essere un'altra spiegazione ad un valore così fuori norma?....grazie
[#1]
Gentile Signore,
alla sua età e con recenti precedenti di disturbi ad urinare relativamente acuti, il primo sospetto è quello di un risultato falsato da una importante infiammazione in corso. Ovviamente la situazione è da valutare attentamente e con sollecitudine da parte di un nostro Collega specialista in urologia, la semplice visita può già chiarire parecchio. D'ogni modo, l'evoluzione più probabile è la ripetizione dell'esame dopo uno o più cicli di terapia anti-infiammatoria ed antibiotica associata. Il tumore della prostata non si presenta praticamente mai con disturbi irritativi così spiccati.
Saluti
alla sua età e con recenti precedenti di disturbi ad urinare relativamente acuti, il primo sospetto è quello di un risultato falsato da una importante infiammazione in corso. Ovviamente la situazione è da valutare attentamente e con sollecitudine da parte di un nostro Collega specialista in urologia, la semplice visita può già chiarire parecchio. D'ogni modo, l'evoluzione più probabile è la ripetizione dell'esame dopo uno o più cicli di terapia anti-infiammatoria ed antibiotica associata. Il tumore della prostata non si presenta praticamente mai con disturbi irritativi così spiccati.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Gentile Signore,
una situazione infiammatoria anche consistente ma trattenuta all'interno della ghiandola prostatica (es. ascesso) può non manifestare alterazioni all'esame delle urine. Le confermiamo la necessita di una sollecita valutazione specialistica.
Saluti
una situazione infiammatoria anche consistente ma trattenuta all'interno della ghiandola prostatica (es. ascesso) può non manifestare alterazioni all'esame delle urine. Le confermiamo la necessita di una sollecita valutazione specialistica.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 01/03/2014.
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