Questa "prostatite" che mi sta davvero avvilendo
salve,
mi ritrovo a scrivervi per questa "prostatite" che mi sta davvero avvilendo.
Ho scritto tra virgolette Prostatite perchè l'ultimo urologo dal quale mi sono recato mi ha detto che io non ho più nessuna prostatite, ammesso che l'abbia avuta.
alla base della sua considerazione c'è una ecografica sovra pubica dalla quale ha la mia prostata è apparsa "perfetta" (eco volumetria 7.1 ml)
la mia vescica è apparsa quasi totalemente vuota quindi anche lei a posto.
io purtroppo però continuo ad avvertire questi fastidiosissimi disturbi all'apparato urinario che (per ora, salve qualche leggerissima e sporadica ditta all'ano) sono gli unici ma insopportabili sintomi.
A parte i giorni in cui, come ho scritto in un altro post, ho un emissione molto più massiccia e frequente di urina trasparente, la cosa che più mi arrega fastidio è il fatto che quando la vescia si riempie avverto un fastidiosissimo peso e bruciore all'interno di questa che quando cammino aumenta tantissimo e si placa solo quando la svuoto.
il getto è normale e non ho dolori nella minzione ma questo fastidio è troppo forte e quando lo avverto non riesco a pensare a d altro con tutte le conseguenze che questo porta sulla mia vita sociale e lavorativa.
Nell'ecografia transrettale che effettuai 4 mesi fa la prostata appariva leggermente aumentata di dimensioni e con aree in cui si evincevano fenomeni flogistici in atto ma come ho già detto, da quest'ultima ecografia sovra pubica, la prostata è "perfetta".
la cura che mi ah dato l'ultimo urologo sono delle supposte di lenimev e fermenti lattici, anche se mi ha detto che non ho prostatite.
Ha detto che secondo lui è un fatto psiicologico e che io ormai, dopo questi mesi, sono ormai "polarizzato".
Fatto sta che io ho questi fastidi e, sebbene sia molto ansioso, non credo che la mia mente possa generare tutta questa serie di fastidi così reali.
Cosa posso fare? sono davvero esausto.
mi ritrovo a scrivervi per questa "prostatite" che mi sta davvero avvilendo.
Ho scritto tra virgolette Prostatite perchè l'ultimo urologo dal quale mi sono recato mi ha detto che io non ho più nessuna prostatite, ammesso che l'abbia avuta.
alla base della sua considerazione c'è una ecografica sovra pubica dalla quale ha la mia prostata è apparsa "perfetta" (eco volumetria 7.1 ml)
la mia vescica è apparsa quasi totalemente vuota quindi anche lei a posto.
io purtroppo però continuo ad avvertire questi fastidiosissimi disturbi all'apparato urinario che (per ora, salve qualche leggerissima e sporadica ditta all'ano) sono gli unici ma insopportabili sintomi.
A parte i giorni in cui, come ho scritto in un altro post, ho un emissione molto più massiccia e frequente di urina trasparente, la cosa che più mi arrega fastidio è il fatto che quando la vescia si riempie avverto un fastidiosissimo peso e bruciore all'interno di questa che quando cammino aumenta tantissimo e si placa solo quando la svuoto.
il getto è normale e non ho dolori nella minzione ma questo fastidio è troppo forte e quando lo avverto non riesco a pensare a d altro con tutte le conseguenze che questo porta sulla mia vita sociale e lavorativa.
Nell'ecografia transrettale che effettuai 4 mesi fa la prostata appariva leggermente aumentata di dimensioni e con aree in cui si evincevano fenomeni flogistici in atto ma come ho già detto, da quest'ultima ecografia sovra pubica, la prostata è "perfetta".
la cura che mi ah dato l'ultimo urologo sono delle supposte di lenimev e fermenti lattici, anche se mi ha detto che non ho prostatite.
Ha detto che secondo lui è un fatto psiicologico e che io ormai, dopo questi mesi, sono ormai "polarizzato".
Fatto sta che io ho questi fastidi e, sebbene sia molto ansioso, non credo che la mia mente possa generare tutta questa serie di fastidi così reali.
Cosa posso fare? sono davvero esausto.
[#1]
Dr. Giuseppe Quarto
Urologo, Andrologo
7k 173
caro utente, non penso che i suoi fastidi siano legati alla psiche o meglio sicuramente i fastidi ci sono ma è possibile che lei ci presti più attenzione del necessario. tornando però al problema è possibile che lei più che una prostatite abbia un dolore pelvico, segua la terapia del collega e poi in base alla risposta si valuterà il dafarsi
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Utente
La ringrazio molto per la risposta,
la terapia dura 3 mesi, sono ormai 4 i mesi in cui combatto con questa cosa, sono insonne da 2 mesi;
io vorrei solo una risposta che provi a far luce su questa patologia.
Urino molto di più, anche come QUANTITA' e non solo come frequenza, mi fa male la vescica quando si riempie (nelle ultime due ore ho urinato 3 volte 300 ml ogni volta) e non per stimolo ma per liberarmi di questo dolore fastidio.
Seguirò una terapia che consiste in una supposta a base naturale per la prostata che però appare sana senza che però nessuno mi riesca a spiegare quale può essere il nesso tra i miei sintomi e la mia prostata.
Vorrei solo questo, che qualcuno provi a spiegarmi tecnicamente cosa starebbe succedendo alla mia vescica.
mi scuso per i toni ma sono abbastanza stanco.
la terapia dura 3 mesi, sono ormai 4 i mesi in cui combatto con questa cosa, sono insonne da 2 mesi;
io vorrei solo una risposta che provi a far luce su questa patologia.
Urino molto di più, anche come QUANTITA' e non solo come frequenza, mi fa male la vescica quando si riempie (nelle ultime due ore ho urinato 3 volte 300 ml ogni volta) e non per stimolo ma per liberarmi di questo dolore fastidio.
Seguirò una terapia che consiste in una supposta a base naturale per la prostata che però appare sana senza che però nessuno mi riesca a spiegare quale può essere il nesso tra i miei sintomi e la mia prostata.
Vorrei solo questo, che qualcuno provi a spiegarmi tecnicamente cosa starebbe succedendo alla mia vescica.
mi scuso per i toni ma sono abbastanza stanco.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 27/02/2014.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.