Valori psa

Gentili Dottori,
vi scrivo in merito a mio padre che ha 70 anni e che un mese fa ha effettuato delle analisi che hanno mostrato un PSA totale pari a 7.1 e un PSA libeo pari a 1.2. Si è dunque sottoposto ad una visita urologica a seguito della quale il Dottore non ha rilevato nulla di particolare, e ad un'ecografia prostatica transrettale che non ha evidenziato nulla di particolare a parte un lieve ingrossamento della prostata. L'urologo ha dunque ipotizzato una prostatite ed ha fatto eseguire a mio padre una cura che prevedeva prima un ciclo di antinfiammatorio e poi un ciclo di una settimana di levoxacin. Mio padre dunque, pochi giorni dopo aver terminato l'antibiotico, ha di nuovo eseguito gli esami ematochimici ed i valori si sono notevolmente innalzati. Il PSA totale ora risulta di 64 ed il PSA libero di 11. Domani si recherà di nuovo dall'urologo. Io però sono molto preoccupata e vorrei un vostro parere a riguardo. In un mese i valoro sono aumentati vertiginosamente, è grave? Molte grazie.
Cordialmente
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Dr. Mauro Seveso Urologo 1.2k 60
Gentile signora, in considerazione degli elevati valori di PSA che , nonostante il trattamento antibiotico (levofloxacina) e antinfiammatorio sono aumentati, consigliano l'esecuzione di una agobiopsia prostatica ecoguidata. Si tratta di un esame ecografico transrettale con contestuale esecuzione di circa 12 prelievi mediante inserimento di un ago nella ghiandola prostatica. Per ridurre al minimo il disagio del paziente, viene eseguita una anestesia locale. La procedura dura circa 10 minuti e viene effettuata in regime ambulatoriale. Attraverso questo esame sarà possibile capire il motivo per cui suo padre ha un PSA elevato ed in aumento
Cordiali saluti

Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano

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Utente
Utente
Gentile Dr. Seveso, innanzitutto grazie per la celere ed esaustiva risposta. Avrei un ultimo quesito da porle: ma se si trattasse di un tumore, sarebbe possibile un così repentino peggioramento? Quando a mio padre fu consigliata prima una terapia antibiotica fu tranquillizzato perché gli fu detto che nella peggiore delle ipotesi si fosse trattato di un tumore, un mese non avrebbe peggiorato la situazione....in considerazione del notevole aumento del PSA invece ora mio padre, ed anche noi familiari, siamo molto preoccupati e certamente mio padre si sottoporrà alla biopsia molto meno serenamente di quanto avrebbe fatto un mese fa.
Di nuovo molte grazie
Cordialmente
Di nuovo molte grazie
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Utente
Utente
Dimenticavo di specificare che, in seguito ad una prostatite, mio padre da circa 10 anni svolge visita urologica, psa e ecografia prostatica transrettale ogni anno con esiti negativi. Non riesco a capire l'innalzamento così notevole in un mese...
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Dr. Mauro Seveso Urologo 1.2k 60
Gentile Signore
confermo l'indicazione ad eseguire la biopsia prostatica. Il mese trascorso non incide assolutamente sulla storia clinica del paziente
Cordiali saluti
Mauro Seveso
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