E' da un po di tempo,ormai quasi due mesi,che avverto bruciore alla minzione
Gentili dottori,grazie intanto per il fantastico servizio che offrite.
E' da un po di tempo,ormai quasi due mesi,che avverto bruciore alla minzione;come uno stupido ho pensato fosse una cosa passeggera dovuta magari a qualche bicchiere in più o ad alimentazione sregolata..
Invece il bruciore è andato via via aumentando e mi sono anche accorto che ho delle perdite giallastre che lasciano il segno negli slip,oltre al fatto che il mio liquido spermale è diventato (scusate l'espressione)molto più liquido.
Ho quindi effettuato esami del sangue,esami delle urine e urinocoltura,perfetti a detta del mio medico con solo una presenza elevata di leucociti nelle urine.
Cosa mi consigliate???
Grazie mille
E' da un po di tempo,ormai quasi due mesi,che avverto bruciore alla minzione;come uno stupido ho pensato fosse una cosa passeggera dovuta magari a qualche bicchiere in più o ad alimentazione sregolata..
Invece il bruciore è andato via via aumentando e mi sono anche accorto che ho delle perdite giallastre che lasciano il segno negli slip,oltre al fatto che il mio liquido spermale è diventato (scusate l'espressione)molto più liquido.
Ho quindi effettuato esami del sangue,esami delle urine e urinocoltura,perfetti a detta del mio medico con solo una presenza elevata di leucociti nelle urine.
Cosa mi consigliate???
Grazie mille
[#1]
Gentile Signore,
il quadro farebbe pensare ad una forma di prostatite che andrebbe inquadrata meglio con una valutazione speialistica mediante una esplorazione rettale ed un eventuale studio ecografico dell'apparato urinario.Alla luce di questi esami si deciderà il trattamento terapeutico del caso.
Cordiali saluti
il quadro farebbe pensare ad una forma di prostatite che andrebbe inquadrata meglio con una valutazione speialistica mediante una esplorazione rettale ed un eventuale studio ecografico dell'apparato urinario.Alla luce di questi esami si deciderà il trattamento terapeutico del caso.
Cordiali saluti
Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano
[#2]
Caro lettore,
dai suoi sintomi escluderei la presenza di una prostatite ( che in genere provoca disturbi assai più significativi) mentre penserei ad una uretrite.
L'urinocoltura negativa non esclude la possibile presenza di una uretrite che dovrebbe essere valutata con tamponi uretrali per germi comuni, Clamidia e micoplasma con relativi antibiogrammi
cari saluti
dai suoi sintomi escluderei la presenza di una prostatite ( che in genere provoca disturbi assai più significativi) mentre penserei ad una uretrite.
L'urinocoltura negativa non esclude la possibile presenza di una uretrite che dovrebbe essere valutata con tamponi uretrali per germi comuni, Clamidia e micoplasma con relativi antibiogrammi
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.1k visite dal 06/07/2008.
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