Ipertrofia prostatica benigna
Attualmente ho 65 anni, nel 2006 si verifico' della ematuria alla minzione.
Feci la cistoscopia e successivamente biopsia entrambe negativa.
Mi fu consigliata una cura con proscar e omnic. i valori del psa erano intorno al 5 - 6.
Dopo controlli semestrali nel 2010 mi ricapito' di nuovo l'ematuria . Di nuovo controlli e la cura fu variata in capsule di avodart giornaliere .
Attualmente e da piu' di un anno tutto ok ed il psa è stabilizzato allo 0,.
l'urologo mi ha suggerito di continuare detta cura di avodart che lui reputa da non dover mai interrompere.
E' normale prendere detto medicinale vita natural durante ?
Ringrazio
Feci la cistoscopia e successivamente biopsia entrambe negativa.
Mi fu consigliata una cura con proscar e omnic. i valori del psa erano intorno al 5 - 6.
Dopo controlli semestrali nel 2010 mi ricapito' di nuovo l'ematuria . Di nuovo controlli e la cura fu variata in capsule di avodart giornaliere .
Attualmente e da piu' di un anno tutto ok ed il psa è stabilizzato allo 0,.
l'urologo mi ha suggerito di continuare detta cura di avodart che lui reputa da non dover mai interrompere.
E' normale prendere detto medicinale vita natural durante ?
Ringrazio
[#1]
Gentile Signore,
per un giudizio appropriato sarebbe necessario conoscere grosso modo le,dimensioni della prostata e l'eventuale presenza di disturbi nell'urinare al di là degli episodi di sanguinamento. L'assunzione a tempo indeterminato di un farmaco per una situazione tutto sommato benigna è senz'altro da valutare con attenzione, immaginiamo che il nostro Collega che la segue abbia ragionato su questa cosa prima di esprimersi.
Saluti
per un giudizio appropriato sarebbe necessario conoscere grosso modo le,dimensioni della prostata e l'eventuale presenza di disturbi nell'urinare al di là degli episodi di sanguinamento. L'assunzione a tempo indeterminato di un farmaco per una situazione tutto sommato benigna è senz'altro da valutare con attenzione, immaginiamo che il nostro Collega che la segue abbia ragionato su questa cosa prima di esprimersi.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Egr. Professore,
la ringrazio per la pronta ed esaustiva risposta al mio quesito,
il volume della prostata risulta sempre (nonostante le cure) ingrossato.
Non provo alcuna difficoltà ad urinare e la minzione avviene di norma 4 o 5 volte nell'arco della giornata.
ho tralasciato un'ulteriore informazione. la cura che sto seguendo è la seguente:
al mattino una capsula di Avodart ed a sera una di omnic.
l'assunzione di questi farmaci mi hanno comunque comportato (non so se detto inconveniente puo' essere legato anche all'età) una scarsa attività sessuale e quelle rare volte che mi capita non riesco ad eiaculare.
Grazie di nuovo
la ringrazio per la pronta ed esaustiva risposta al mio quesito,
il volume della prostata risulta sempre (nonostante le cure) ingrossato.
Non provo alcuna difficoltà ad urinare e la minzione avviene di norma 4 o 5 volte nell'arco della giornata.
ho tralasciato un'ulteriore informazione. la cura che sto seguendo è la seguente:
al mattino una capsula di Avodart ed a sera una di omnic.
l'assunzione di questi farmaci mi hanno comunque comportato (non so se detto inconveniente puo' essere legato anche all'età) una scarsa attività sessuale e quelle rare volte che mi capita non riesco ad eiaculare.
Grazie di nuovo
[#3]
Gentile Signore,
quelli che ci riferisce sono infatti gli effetti collaterali più comuni di questa terapia. La,dutasteride (Avodart) deprime genericamente la funzione sessuale mentre la tamsulosina (Omnic) è causa di riduzione o scomparsa dell'eiaculazione. Pertanto, è necessario giungere ad un compromesso tra i pro- ed i contro. Non è l'ingrossamento (sostanzialmente irreversibile) che di per sé solleva l'attenzione dell'urologo, ma eventuali disturbi urinari associati. Se questi disturbi sono evidenti e la terapia riesce a compensarli, allora si può pensare di sopportare gli effetti collaterali. Se i disturbi non sono così evidenti, la terapia non ha alcun ruolo accertato di "prevenzione", pertanto le indicazioni diventano discutibili. In tutto ciò, ha certamente più importanza il suo parere, non esistono regole precise dal punto di vista medico specialistico.
Saluti
quelli che ci riferisce sono infatti gli effetti collaterali più comuni di questa terapia. La,dutasteride (Avodart) deprime genericamente la funzione sessuale mentre la tamsulosina (Omnic) è causa di riduzione o scomparsa dell'eiaculazione. Pertanto, è necessario giungere ad un compromesso tra i pro- ed i contro. Non è l'ingrossamento (sostanzialmente irreversibile) che di per sé solleva l'attenzione dell'urologo, ma eventuali disturbi urinari associati. Se questi disturbi sono evidenti e la terapia riesce a compensarli, allora si può pensare di sopportare gli effetti collaterali. Se i disturbi non sono così evidenti, la terapia non ha alcun ruolo accertato di "prevenzione", pertanto le indicazioni diventano discutibili. In tutto ciò, ha certamente più importanza il suo parere, non esistono regole precise dal punto di vista medico specialistico.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 20/02/2014.
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