Post intervento circoncisione

Salve, avrei alcune domande da sottoporvi. Innanzitutto sono stato sottoposto ad un intervento di circoncisione parziale lunedì 10 Febbraio. Fino a venerdì mattina non ho avuto grossi problemi e nessun dolore. Venerdì ha fatto il primo controllo post intervento e il medico ha fatto la prima medicazione, ricoprendo la parte del glande dove ci sono i punti con la pelle residua del prepuzio. Inoltre si è formato un ematoma importante, per il quale, il medico mi ha prescritto due compresse di ananase al giorno. Le mie domande sono le seguenti:
- il medico mi ha raccomandato (mi ha detto che è molto importante) di tenere il glande (la parte dove ci sono i punti) dentro la parte di pelle residua, ma l'ematoma appena cammino fuoriesce dalla pelle, e di conseguenza anche quella parte di punti sotto l'ematoma. Perchè bisogna tenere i punti coperti? Potrebbe creare problemi se i punti fuoriescono dalla pelle mentre sono a lavoro e li tengo cosi fino alla sera (anche perchè nn me ne accorgo in quanto nn da fastidio)? Questo punto è fondamentale per poter lavorare tranquillamente
- l'ananase dopo quanto inizierà a fare effetto, riducendo l'ematoma? In generale, quanto ci metterà a riassorbirsi almeno in parte?
- un'ultima domanda, forse stupida, perchè non ho avuto problemi fino a ieri mattina? Questa è stata la prima notte che le erezioni mi facevano svegliare, non riesco a capire cosa ha fatto altre a forzare il glande ad entrare dentro la pelle residua.
Ringrazio Anticipatamente
Saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Gentile Giovanotto,
la stabilizzazione dei tessuti dopo la circoncisione è più lenta e graduale,di quanto generalmente si ritiene. A parte la semplice cicatrizzazione della ferita, che è piuttosto rapida, il gonfiore (èdema) e l'elasticità dei tessuti si riprendono completamente in tempi abbastanza lunghi, nell'ordine dei due mesi. Pertanto, a così breve distanza dall'intervento è assolutamente accettabile che vi siano gonfiori, arrossamenti e rigidità varie che rendono l'aspetto poco estetico e causano qualche impaccio e fastidio. L'evoluzione è sempre benigna, in tempi più o meno rapidi, uno dei rimedi più efficaci è distogliere l'attenzione dall'area genitale per qualche tempo. Pertanto, faccia come può ed abbia pazienza, nulla più.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la risposta.
Può creare problemi il fatto che i punti sotto l'edema restano scoperti alcune volte, rispetto agli altro che restano coperti dalla pelle?
Inoltre, perchè bisogna tenerevi i punti coperti con la pelle?
Grazie ancora
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Gentile Giovanotto,
a nostro giudizio non vi è alcun preciso motivo di mantenere la ferita coperta dal prepuzio residuo, anche perché le condizioni locali possono non consentirlo, ovvero non consentirlo stabilmente, proprio per la presenza dell'èdema e della scarsa elasticità dei tessuti. Piuttosto, è generalmente consigliabile cercare di tenere per quanto possibile il pene verticale ribaltato sull'addome, indossando delle mutande elastiche aderenti e magari aiutandosi con una striscia di cerotto. Le ripetiamo comunque che, al di là di queste generiche avvertenze e della assunzione di integratori di dubbia efficacia, la situazione va a stabilizzarsi gradualmente in tempi che non possono essere più di tanto accelerati in alcun modo.

Saluti
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Utente
Utente
La ringrazio, è stato gentilissimo. Lo so che dovrò avere pazienza ma avevo questa perplessità sui punti sotto l'edema, e non riuscivo a capire perchè il medico avesse raccpmandayo di tenere i pubti coperti.
La ringrazio ancora e le auguro una buona giornata.
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Utente
Utente
Gentile Dottor Piana,
approfitto per farle qualche altra domanda.
Ormai sono a 41 giorni dall'intervento di circoncisione parziale.
Va molto bene, ormai la sensibilità si è ridotta notevolmente, e ho ripreso con la normalità delle cose e anche con l'attività sessuale.
I punti ormai sono caduti tutti da una decina di giorni.
Avrei i seguenti dubbi/domande:
- la parte in cui c'erano i punti, è rimasta gonfia, ed è rimasto un piccolo ematoma che non da nessun fastidio. Dopo quanto devo preoccuparmi della presenza dell'ematoma? Potrei usare qualche crema cicatrizzante per accelerare il processo? (ovviamente il suo sarebbe soltanto un suggerimento, ne parlerei anche con il mio medico)
- dopo 40 giorni, è ancora consigliabile tenere il pene rivolto verso l'alto? Oppure. ormai è indifferente?

La ringrazio anticipatamente
Saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Gentile Giovanotto,
crediamo sia giunto il momento ... di non pensarci più! I dettagli si sistemeranno col tempo.

Saluti