Dolore ai testicoli da giorni
Buongiorno dottori,
scrivo per un problema che inizia a tormentarmi e non riesco più a tollerare purtroppo.
Tutto è iniziato dopo un rapporto orale passivo avuto 2 settimane fa. Il rapporto era protetto inizialmente e per la maggior parte del rapporto, ma gli ultimi 2 minuti prima dell'orgasmo è stato scoperto e stimolati anche i testicoli.
Nei giorni successivi non ho avuto alcun problema in particolare...forse un leggero prurito ai testicoli (che poteva essere benissimo suggestione per l'idea di quei 2 minuti non protetti).
Poi la svolta 6 giorni fa circa. Ho iniziato a sentire un dolore ai testicoli (entrambi) a cui all'inizio ho fatto poco caso pensando pansasse. Dopo 24h il dolore era ancora lì e mi sono rivolto al mio medico che ha constatato insieme a me l'assenza di altri sintomi. Non dolore aumentato al tatto, non prurito al pene, glande, non testicoli gonfi, non rossori, non perdite, non problemi di urina e al tatto tutto normale. Anzi forse gli istanti contemporanei al getto di urina e i secondi successivi sono quelli in cui riesco a sentirmi un po' più rilassato e sentire meno dolore. Idem durante la defecazione, anche se si parla di cose minime.
Per tanto si è sentito di escludere sia orchiti, epididimiti e sia ancora di più qualche malattia MST.
Mi ha dato un antinfiammatorio/antidolorifico per vedere da lì a 3 giorni se tutto rientrava.
Risultato? A parte che la sua assunzione non mi è parso portare benefici. Ovvero il dolore così come ce l'avevo è rimasto anche durante la cura. Il testicolo che mi fa davvero male però è quello destro. Il sinistro non so se sia passato o se ci sia un dolore minimo. Ormai sono talmente indolenzito che non avverto più differenze così minime. So che mi fa male la zona e probabilmente il destro di più. E in particolare mi sembra più "pendente/rilassato" (non so come potrei spiegarmi) del sinistro. Ovvero è nella sacca più in basso rispetto al sinistro e non di poco...2-3cm...credo sia sempre stato un po' più in basso, ma non sono sicuro che così tanto e dandomi questa sensazione di "lasciarsi cadere" proprio verso il basso. Ma ci fossero problemi il medico avrebbe visto in tal senso anche immagino.
Sono ritornato dopo 4 giorni questa mattina e dopo l'ennesimo esame del medico che non ha trovato altro di anomalo ai testicoli e zone genitali o dintorni mi ha rimandato a casa con ananase per 5 giorni. Dicendomi che gli pare strano e che in assenza di altri sintomi non sa nemmeno lui se si tratti di qualcosa. Di vedere come va e se tra 5 giorni il problema c'è ancora mi manda da un urologo (anche se pensa che si ritroverebbe ugualmente in difficoltà pure l'urologo e più di così non sa cosa potrebbe farmi in più).
Sono tornato a casa anche oggi quindi. Dolore presente tutto il giorno al solito e ora mi trovo a scrivere in preda alla "disperazione". Fatico anche a riposarmi. Ho dormito 2 ore e mi trovo ora sveglio. L'unica cosa che mi dà un po' di sollievo e anestetizza un po' il dolore è il ghiaccio. Continuo a metterlo e togliere.
Io non so che pensare.
Per favore anche a costo di contraddire il mio medico sapete dirmi qualcosa? Infiammazioni? Malattie infettive/infezioni? piccole torsioni (possibile?)? altro? Grazie
scrivo per un problema che inizia a tormentarmi e non riesco più a tollerare purtroppo.
Tutto è iniziato dopo un rapporto orale passivo avuto 2 settimane fa. Il rapporto era protetto inizialmente e per la maggior parte del rapporto, ma gli ultimi 2 minuti prima dell'orgasmo è stato scoperto e stimolati anche i testicoli.
Nei giorni successivi non ho avuto alcun problema in particolare...forse un leggero prurito ai testicoli (che poteva essere benissimo suggestione per l'idea di quei 2 minuti non protetti).
Poi la svolta 6 giorni fa circa. Ho iniziato a sentire un dolore ai testicoli (entrambi) a cui all'inizio ho fatto poco caso pensando pansasse. Dopo 24h il dolore era ancora lì e mi sono rivolto al mio medico che ha constatato insieme a me l'assenza di altri sintomi. Non dolore aumentato al tatto, non prurito al pene, glande, non testicoli gonfi, non rossori, non perdite, non problemi di urina e al tatto tutto normale. Anzi forse gli istanti contemporanei al getto di urina e i secondi successivi sono quelli in cui riesco a sentirmi un po' più rilassato e sentire meno dolore. Idem durante la defecazione, anche se si parla di cose minime.
Per tanto si è sentito di escludere sia orchiti, epididimiti e sia ancora di più qualche malattia MST.
Mi ha dato un antinfiammatorio/antidolorifico per vedere da lì a 3 giorni se tutto rientrava.
Risultato? A parte che la sua assunzione non mi è parso portare benefici. Ovvero il dolore così come ce l'avevo è rimasto anche durante la cura. Il testicolo che mi fa davvero male però è quello destro. Il sinistro non so se sia passato o se ci sia un dolore minimo. Ormai sono talmente indolenzito che non avverto più differenze così minime. So che mi fa male la zona e probabilmente il destro di più. E in particolare mi sembra più "pendente/rilassato" (non so come potrei spiegarmi) del sinistro. Ovvero è nella sacca più in basso rispetto al sinistro e non di poco...2-3cm...credo sia sempre stato un po' più in basso, ma non sono sicuro che così tanto e dandomi questa sensazione di "lasciarsi cadere" proprio verso il basso. Ma ci fossero problemi il medico avrebbe visto in tal senso anche immagino.
Sono ritornato dopo 4 giorni questa mattina e dopo l'ennesimo esame del medico che non ha trovato altro di anomalo ai testicoli e zone genitali o dintorni mi ha rimandato a casa con ananase per 5 giorni. Dicendomi che gli pare strano e che in assenza di altri sintomi non sa nemmeno lui se si tratti di qualcosa. Di vedere come va e se tra 5 giorni il problema c'è ancora mi manda da un urologo (anche se pensa che si ritroverebbe ugualmente in difficoltà pure l'urologo e più di così non sa cosa potrebbe farmi in più).
Sono tornato a casa anche oggi quindi. Dolore presente tutto il giorno al solito e ora mi trovo a scrivere in preda alla "disperazione". Fatico anche a riposarmi. Ho dormito 2 ore e mi trovo ora sveglio. L'unica cosa che mi dà un po' di sollievo e anestetizza un po' il dolore è il ghiaccio. Continuo a metterlo e togliere.
Io non so che pensare.
Per favore anche a costo di contraddire il mio medico sapete dirmi qualcosa? Infiammazioni? Malattie infettive/infezioni? piccole torsioni (possibile?)? altro? Grazie
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Gentile Giovanotto,
come può pensare che noi a distanza si possa aggiungere qualcosa ad una situazione valutata ripetutamente da un nostro Collega (ancorché non specialista) che ha avuto l'insostituibile vantaggio di visitarla direttemente senza riscontrare nulla di francamente alterato. I testicoli, gli epididimi ed i funicoli spermatici (insomma, il contenuto dello scroto) sono strutture estremamente sensibili, talora anche solo una eccessiva mobilità ed un poco di spasmo dei funicoli sono in grado di cagionare consistenti fastidi, che nel suo caso ci paiono enormemente amplificati da fattori emotivi. Non vi è tagione di pensare ad altro, d'ogni modo per troncare definitivamente la spirale del dubbio, le consigliamo di sottoporsi alla visita anche di una nostro Collega specialsita in urologia. Nel frattempo, indossi sempre mutande elastiche molto aderenti e pantaloni comodi, evitando rigorosamente boxer e jeans.
Saluti
come può pensare che noi a distanza si possa aggiungere qualcosa ad una situazione valutata ripetutamente da un nostro Collega (ancorché non specialista) che ha avuto l'insostituibile vantaggio di visitarla direttemente senza riscontrare nulla di francamente alterato. I testicoli, gli epididimi ed i funicoli spermatici (insomma, il contenuto dello scroto) sono strutture estremamente sensibili, talora anche solo una eccessiva mobilità ed un poco di spasmo dei funicoli sono in grado di cagionare consistenti fastidi, che nel suo caso ci paiono enormemente amplificati da fattori emotivi. Non vi è tagione di pensare ad altro, d'ogni modo per troncare definitivamente la spirale del dubbio, le consigliamo di sottoporsi alla visita anche di una nostro Collega specialsita in urologia. Nel frattempo, indossi sempre mutande elastiche molto aderenti e pantaloni comodi, evitando rigorosamente boxer e jeans.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Ex utente
Dottore, le assicuro che di doloretti ne ho avuto tanti (anche ai testicoli) e appunto avendone avuti anche lì ho sempre badato poco a doloretti di passaggio. Sta di fatto che dal fastidio fatico nelle attività quotidiane o a prendere sonno e solo il ghiaccio mi dà sollievo.
Mi sono recato in ospedale oggi per tagliare la testa al toro e anche loro mi hanno confermato ciò che è visibile agli occhi e che mi aveva detto anche il mio dottore. Non ci sono sintomi di infezioni, epididimiti o che. Però il fatto che ho fatto notare loro una leggere disuria ha fatto sì che l'urologo controllasse la prostata e me l'ha descritta come "parenchimatosa e dolorosa al tatto" e ha ipotizzato quindi che essa si possa essere infiammata e sia la causa anche dell'orchialgia. Mi ha aggiunto, quindi, il topster alla precedente terapia dicendo che così spera che si rimetta tutto a posto.
Il dolore di certo non me lo invento, purtroppo e ne avrei fatto a meno. Spero si risolva così.
Mi sono recato in ospedale oggi per tagliare la testa al toro e anche loro mi hanno confermato ciò che è visibile agli occhi e che mi aveva detto anche il mio dottore. Non ci sono sintomi di infezioni, epididimiti o che. Però il fatto che ho fatto notare loro una leggere disuria ha fatto sì che l'urologo controllasse la prostata e me l'ha descritta come "parenchimatosa e dolorosa al tatto" e ha ipotizzato quindi che essa si possa essere infiammata e sia la causa anche dell'orchialgia. Mi ha aggiunto, quindi, il topster alla precedente terapia dicendo che così spera che si rimetta tutto a posto.
Il dolore di certo non me lo invento, purtroppo e ne avrei fatto a meno. Spero si risolva così.
[#3]
Ex utente
Eccomi qui. Sto seguendo le cure, ma non trovo alcun miglioramento...anzi...
da 3-4 giorni almeno ho una nausea continua tutto il giorno quasi, in più oggi ho la sensazione che potrei avere qualche linea di febbre (pur non potendomela misurare).
Il testicolo destro continua a sembrarmi più strano...seppur la palpazione medica di 4-5 giorni fa non abbia rilevato nulla io continuo ad avere la netta sensazione di avere un peso nello scroto (visibilmente e come sensazione continua nell'arco della giornata). Anche al tatto per me la parte inferiore del testicolo ha qualcosa di anomalo. Vorrei capire a cosa sono dovuti questi sintomi, perchè dopo 10 giorni è difficile da portare avanti come quadro notando solo peggioramenti.
Fatico a stare seduto per il fastidio/dolore, spesso dopo essere stato seduto per molto tempo trovo difficoltà anche in piedi e anche a letto devo trovare una posizione per non avvertire il fastidio e applicare del ghiaccio
da 3-4 giorni almeno ho una nausea continua tutto il giorno quasi, in più oggi ho la sensazione che potrei avere qualche linea di febbre (pur non potendomela misurare).
Il testicolo destro continua a sembrarmi più strano...seppur la palpazione medica di 4-5 giorni fa non abbia rilevato nulla io continuo ad avere la netta sensazione di avere un peso nello scroto (visibilmente e come sensazione continua nell'arco della giornata). Anche al tatto per me la parte inferiore del testicolo ha qualcosa di anomalo. Vorrei capire a cosa sono dovuti questi sintomi, perchè dopo 10 giorni è difficile da portare avanti come quadro notando solo peggioramenti.
Fatico a stare seduto per il fastidio/dolore, spesso dopo essere stato seduto per molto tempo trovo difficoltà anche in piedi e anche a letto devo trovare una posizione per non avvertire il fastidio e applicare del ghiaccio
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Gentile Giovanotto,
non ci pare che lei risieda in una parte così remota e disabitata del mondo. Se tali e tante sono le sue preoccupazioni, non vediamo perché lei continui a macerarsi nel dubbio e non si rivolga nuovamente ad un Pronto Soccorso, quantomeno per farsi controllare la temperatura! Non si formalizzi troppo sull'insofferenza che taluni nostri Colleghi potrebbero manifestare nel vederla ritornare, le assicuriamo che questo accade molto sovente ed è sempre meglio un controllo in più, magari da una mano diversa, che quasi sempre permette di tranquillizzare in modo definitivo.
Saluti
non ci pare che lei risieda in una parte così remota e disabitata del mondo. Se tali e tante sono le sue preoccupazioni, non vediamo perché lei continui a macerarsi nel dubbio e non si rivolga nuovamente ad un Pronto Soccorso, quantomeno per farsi controllare la temperatura! Non si formalizzi troppo sull'insofferenza che taluni nostri Colleghi potrebbero manifestare nel vederla ritornare, le assicuriamo che questo accade molto sovente ed è sempre meglio un controllo in più, magari da una mano diversa, che quasi sempre permette di tranquillizzare in modo definitivo.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.9k visite dal 15/02/2014.
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