Calcolo renale 5 mm
Salve.
Dieci giorni fa ho iniziato ad avere coliche renali. Dall'ecografia è risultato un calcolo di 5 mm in sede pielo ureterale. Da quattro giorni le coliche sono finite. Ho ripetuto l'ecografia che ha mostrato il calcolo in sede iuxtavescicale con minima retrostasi. Oggi sono stata dall'urologo che mi ha prescritto Urorec 8 mg. Il cortisone ha detto che non serve.
Ma quante speranze ho di espellere il calcolo in questa maniera?
L'urologo mi ha prospettato tra 15 giorni l'ureteroscopia operativa.
Ma io ho troppa paura.
In alternativa potrei provare prima con la litotrissia extracorporea?
C'è qualcosa che posso prendere per provare a scioglierlo?
E' utile bere olio e succo di limone?
Grazie.
Federica
Dieci giorni fa ho iniziato ad avere coliche renali. Dall'ecografia è risultato un calcolo di 5 mm in sede pielo ureterale. Da quattro giorni le coliche sono finite. Ho ripetuto l'ecografia che ha mostrato il calcolo in sede iuxtavescicale con minima retrostasi. Oggi sono stata dall'urologo che mi ha prescritto Urorec 8 mg. Il cortisone ha detto che non serve.
Ma quante speranze ho di espellere il calcolo in questa maniera?
L'urologo mi ha prospettato tra 15 giorni l'ureteroscopia operativa.
Ma io ho troppa paura.
In alternativa potrei provare prima con la litotrissia extracorporea?
C'è qualcosa che posso prendere per provare a scioglierlo?
E' utile bere olio e succo di limone?
Grazie.
Federica
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Dr. Daniele Masala
Urologo, Andrologo
2.3k 52
Cara sig.ra Federica l'iter da lei seguito su suggerimento del collega urologo è assolutamente lineare e condivisibile. Normalmente calcoli di queste dimensioni riescono a transitare bene attraverso le vie urinarie (sia in alto che in basso) per cui ci sono ottime probabiità di una espulsione spontanea. E' indispensabile che lei però assuma un adeguato introito di acqua (2 litri distribuiti nelle 24 h) , l'uso di un farmaco alfa-litico ha il razionale di aprire la muscolatura sfinteriale vescicale e fornire un flusso urinario aumentato, stando però ben attenti alle variazioni della pressione ortostatica in quanto questo farmaco ha anche una potente azione ipotensivante.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta.
Mi scusi se la disturbo ancora, ma vorrei chiederle due cose:
1) Come mai, contrariamente alla prassi, non mi è stato prescritto il cortisone? Se è utile me lo faccio segnare, visto che non vorrei lasciare nulla di intentato.
2) Nel caso la terapia espulsiva non andasse a buon fine, considerate dimensioni e sede del calcolo, potrei optare per la litotrissia extracorporea invece dell'utereroscopia?
Grazie ancora.
Federica
Mi scusi se la disturbo ancora, ma vorrei chiederle due cose:
1) Come mai, contrariamente alla prassi, non mi è stato prescritto il cortisone? Se è utile me lo faccio segnare, visto che non vorrei lasciare nulla di intentato.
2) Nel caso la terapia espulsiva non andasse a buon fine, considerate dimensioni e sede del calcolo, potrei optare per la litotrissia extracorporea invece dell'utereroscopia?
Grazie ancora.
Federica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4k visite dal 10/02/2014.
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