Eventuale prostatite ed eiaculazione

Gentili dottori, espongo il mio dubbio: mi è capitato di recente di avere rapporti con una ragazza a cui sono parecchio legato, e in modo totalmente inaspettato ho avuto entrambe le volte problemi di eiaculazione precoce.
Cercando di ricorrere ai ripari il più in fretta possibile, i dubbi che mi sono venuti riguardo la risoluzione di questo problema sono due: da diverso tempo uso finasteride per la cura dei capelli e sono al corrente dei problemi della sfera sessuale che può creare, e devo ammettere che ciò mi creava un po' di ansia, ma in particolare nell'ultimo periodo mi capita di urinare decisamente più spesso, e credo che ciò sia dovuto al farmaco che infatti ho interrotto in questi giorni, anche se non so se questo problema di per sè non fastidioso può influire sull'eiaculazione precoce.
Dall'altro lato però, anche prendendo il farmaco in un'occasione precedente con una ragazza diversa non avevo avuto di questi problemi. Inoltre sempre con quest'ultima si è verificato questo problema solo nell'atto della penetrazione, non con altre stimolazioni, mi viene quindi il dubbio che possa essere una questione psicologica più che altro.
Quale potrebbe essere la causa? Possono essere entrambe le cose in correlazione? Ed in caso, quali pratiche o esercizi (se ci sono) potrei tentare per risolvere al più presto la situazione?
Vi ringrazio
Cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Gentile Giovanotto,
gli effetti collaterali della finasteride, anche a basso dosaggio, sulla sfera genitale del giovane adulto sono molto comuni. Questi si possono manifestare in forme diverse, difficilmente caratterizzabili, c'è da dire che in particolare sull'eiaculazione precoce, la componenete emotiva potrebbe essere consistente. Le consiglieremmo quindi senz'altro di interrompere per ora la terapia con finasteride e far riferimento ad un nostro Collega specialista in urologia od andrologia per eventuali ulteriori accertamenti e cure.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio, per la risposta. Come mi ha consigliato, ho interrotto la cura, che comunque tendevo già a ridurre a periodi alterni proprio per non incappare in situazioni spiacevoli.
Per quanto riguarda una visita specialistica, devo chidere indistintamente che si tratti di un urologo o di un andrologo?
Scusate l'ignoranza, ma non ho chiara, in modo definito, la differenza fra le due branche.
Ringrazio ancora
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Gentile Giovanotto,
il suo problema non è chirurgico, diciamo che viene trattato in modo equivalente da uno specialista in andrologia, ovvero in urologia se con particolare competenza nel campo andrologico.

Saluti
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Utente
Utente
D'accordo, la ringrazio per le risposte
Saluti
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