Fastidio/dolore punta del pene
Buongiorno, da qualche giorno, dopo un rapporto con la mia ragazza, lamento un dolore durante lo sfregamento ( nel pulirmi, o solo a contatto con i boxer ) della parte compresa fra frenulo e l'orifizio uretrale, dolore/fastidio che sembra poi estendersi verso l'interno del pene stesso. Ogni tanto percepisco anche un lieve bruciore durante la minzione, che però dura poco tempo, oppure durante la giornata capita che la sensazioni di bruciore compaiano senza preavviso.
Ho notato che il dolore/fastidio dato dallo sfregamento non è permanente: nel tentativo di localizare bene la provenienza di esso, molto spesso il dolore sparisce, ma dopo un certo periodo torna.
Il fastidio/dolore non è fortissimo, ma mi preoccupa il fatto che si estenda in una certa misura dentro il pene, anche se non riesco a percepire benissimo dove finisca.
Di cosa si puù trattare?
Grazie mille delle risposte
Ho notato che il dolore/fastidio dato dallo sfregamento non è permanente: nel tentativo di localizare bene la provenienza di esso, molto spesso il dolore sparisce, ma dopo un certo periodo torna.
Il fastidio/dolore non è fortissimo, ma mi preoccupa il fatto che si estenda in una certa misura dentro il pene, anche se non riesco a percepire benissimo dove finisca.
Di cosa si puù trattare?
Grazie mille delle risposte
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Gentile Giovanotto,
nella maggioranza dei casi questi fastidi riferiti al glande, variamente irradiati lungo il pene non sono dovuti ad alterazioni in quel punto preciso, ma sono originati da una irritazione assai più interna, a livello della prostata. Questo giustifica anche i lievi disturbi che lei ci riferisce nell'urinare. Non ci pare effettivamente nulla di preoccupante. Le consiglieremmo per ora solo di bere molta acqua, riguardarsi un attimo nell'alimentazione (poco caffè, niente alcoolici) e nell'attività sessuale per qualche tempo. Molto probabilmente il disturbo è destinato a rientare spontaneamente. Se così non accade entro 7-10 giorni, ne parli con il suo medico curante, valutando l'eventualità di una visita specialistica urologica.
Saluti
nella maggioranza dei casi questi fastidi riferiti al glande, variamente irradiati lungo il pene non sono dovuti ad alterazioni in quel punto preciso, ma sono originati da una irritazione assai più interna, a livello della prostata. Questo giustifica anche i lievi disturbi che lei ci riferisce nell'urinare. Non ci pare effettivamente nulla di preoccupante. Le consiglieremmo per ora solo di bere molta acqua, riguardarsi un attimo nell'alimentazione (poco caffè, niente alcoolici) e nell'attività sessuale per qualche tempo. Molto probabilmente il disturbo è destinato a rientare spontaneamente. Se così non accade entro 7-10 giorni, ne parli con il suo medico curante, valutando l'eventualità di una visita specialistica urologica.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Gentile Giovanotto,
nella maggioranza dei casi alla sua età queste irritazioni prostatiche (parlare di prostatite ci pare financo eccessivo) sono dovute alla somma di qualche stravizio alimentare associato ad eccessive pretese a carico dell'apparato genitale e forse una eccessiva sedentarietà ... Pertanto la soluzione giunge perlopiù agendo, piuttosto che con farmaci, sulle abitudini di vita (alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica e sessuale). Essendo un probelame profondo, ovviamente nessuna crema può attenuare una sensazione che è irradiata e non prodotta da cause locali. Tenga conto che questa è solo una nostra ipotesi, peraltro verificata da un lunga esperienza in casi di questo tipo. Come le abbiamo detto, se la situazione non tende a risolversi velocemente, il controllo specialistico sarà più che opportuno.
Saluti
nella maggioranza dei casi alla sua età queste irritazioni prostatiche (parlare di prostatite ci pare financo eccessivo) sono dovute alla somma di qualche stravizio alimentare associato ad eccessive pretese a carico dell'apparato genitale e forse una eccessiva sedentarietà ... Pertanto la soluzione giunge perlopiù agendo, piuttosto che con farmaci, sulle abitudini di vita (alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica e sessuale). Essendo un probelame profondo, ovviamente nessuna crema può attenuare una sensazione che è irradiata e non prodotta da cause locali. Tenga conto che questa è solo una nostra ipotesi, peraltro verificata da un lunga esperienza in casi di questo tipo. Come le abbiamo detto, se la situazione non tende a risolversi velocemente, il controllo specialistico sarà più che opportuno.
Saluti
[#4]
![Utente Utente](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/uomo.webp)
Utente
Grazie delle risposte, mi avete tranquillizzato.
Faccio palestra tre volte alla settimana, circa 9-10 ore in totale, quindi non credo di essere sedentario :) Forse l'uso eccessivo e l'alimentazione ( ultimamente più proteica che calorica ) sono le cause, come avete detto voi.
Dunque aspetto qualche giorno, evitando alcol, caffè e rapporti.
Grazie ancora, vi terrò aggiornati
Faccio palestra tre volte alla settimana, circa 9-10 ore in totale, quindi non credo di essere sedentario :) Forse l'uso eccessivo e l'alimentazione ( ultimamente più proteica che calorica ) sono le cause, come avete detto voi.
Dunque aspetto qualche giorno, evitando alcol, caffè e rapporti.
Grazie ancora, vi terrò aggiornati
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Utente
Gentile dottore, scrivo per farle sapere che il fastidio/dolore sparisce ogni tanto durante la giornata, però per poi far ritorno.
Potrebbe essere un indicatore di guarigione?
Ho adottato i suoi consigli.
P.s:
Da circa una settimana soffro di stitichezza, potrebbe essere anche quello un fattore scatenante del mio problema?
Grazie mille
Potrebbe essere un indicatore di guarigione?
Ho adottato i suoi consigli.
P.s:
Da circa una settimana soffro di stitichezza, potrebbe essere anche quello un fattore scatenante del mio problema?
Grazie mille
[#6]
Gentile Giovanotto,
la stitichezza è per lei da combattere come il peggior nemico, con tutte le armi possibili ed immaginabili. Oltre a bere moltissima acqua, assuma fermenti lattici, probiotici, yoghurt, kiwi, prugne cotte e quant'altro. Se del caso, anche qualche blando lassastivo.
Saluti
la stitichezza è per lei da combattere come il peggior nemico, con tutte le armi possibili ed immaginabili. Oltre a bere moltissima acqua, assuma fermenti lattici, probiotici, yoghurt, kiwi, prugne cotte e quant'altro. Se del caso, anche qualche blando lassastivo.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 26.7k visite dal 25/01/2014.
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