Pseudomonas
Salve, ho scritto qualche tempo fa perché presentavo un piccolo problema con l'urina; in pratica, urinavo molto spesso. Ai tempi (4 mesi fa, circa) feci analisi del sangue, delle urine e urinocoltura, ma i risultati furono negativi e mi dissero che poteva essere semplicemente stress o ansia.
In ogni caso, essendo rimasto il problema, non mi sono arreso e qualche giorno fa ho ripetuto l'urinocoltura, la quale è risultata positiva e ho fatto anche l'antibiogramma.
E' risultata un'infezione da 'pseudomonas' e la carica è di 400.000 per mL (discreta, c'è scritto).
Ora, quello che volevo sapere era se questo tipo di batterio in questa carica potesse essere pericoloso e dunque necessariamente trattato con antibiotici e inoltre, se con i sintomi che presento (urina frequente limpida e tal volta di cattivo odore, rumori allo stomaco al mattino e di sera e leggera alterazione dell'attività intestinale), l'infezione potesse riguardare soltanto le vie urinarie o magari anche qualche altro organo7sistema e quindi necessito di altri esami.
Vi ringrazio in anticipo per la risposta.
P.S. Ho chiesto della cura antibiotica perché sono allergico a diversi antibiotici e non vorrei trovarmi in situazioni spiacevoli; inoltre bevo molto durante il giorno, minimo 2 litri d'acqua.
In ogni caso, essendo rimasto il problema, non mi sono arreso e qualche giorno fa ho ripetuto l'urinocoltura, la quale è risultata positiva e ho fatto anche l'antibiogramma.
E' risultata un'infezione da 'pseudomonas' e la carica è di 400.000 per mL (discreta, c'è scritto).
Ora, quello che volevo sapere era se questo tipo di batterio in questa carica potesse essere pericoloso e dunque necessariamente trattato con antibiotici e inoltre, se con i sintomi che presento (urina frequente limpida e tal volta di cattivo odore, rumori allo stomaco al mattino e di sera e leggera alterazione dell'attività intestinale), l'infezione potesse riguardare soltanto le vie urinarie o magari anche qualche altro organo7sistema e quindi necessito di altri esami.
Vi ringrazio in anticipo per la risposta.
P.S. Ho chiesto della cura antibiotica perché sono allergico a diversi antibiotici e non vorrei trovarmi in situazioni spiacevoli; inoltre bevo molto durante il giorno, minimo 2 litri d'acqua.
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Gentile Giovanotto,
la carica batterica non è tale da rendere assolutamente certa una vera infezione delle vie urinarie, prima di pensare a ricorrere a terapie antibiotiche energiche e prolungate le consiglieremmo di continuare a bere molta acqua (2 litri al giorno) e rpetere l'urocoltura ancora una volta tra un paio di settimane. Stia anche molto attento nel frattempo alla funzione intestinale, cercando di renderla il più regolare possibile con un'alimentazione leggera e regolare per tempi di assunzione (5 pasti al giorno), probiotici, yoghurt e quant'altro. Nel caso si confermasse la positività per lo Pseudomonas, sarebbe indispensabile una rivalutazione a parte di un nostro Collega specialista in urologia.
saluti
la carica batterica non è tale da rendere assolutamente certa una vera infezione delle vie urinarie, prima di pensare a ricorrere a terapie antibiotiche energiche e prolungate le consiglieremmo di continuare a bere molta acqua (2 litri al giorno) e rpetere l'urocoltura ancora una volta tra un paio di settimane. Stia anche molto attento nel frattempo alla funzione intestinale, cercando di renderla il più regolare possibile con un'alimentazione leggera e regolare per tempi di assunzione (5 pasti al giorno), probiotici, yoghurt e quant'altro. Nel caso si confermasse la positività per lo Pseudomonas, sarebbe indispensabile una rivalutazione a parte di un nostro Collega specialista in urologia.
saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Gentile Giovanotto,
2-3 settimane al massimo di differenza non sono certo essenziali nell'ottica di un trattamento antibiotico, si intende in assenza di sintomi particolarmente evidenti ed intensi ed ancor di più febbre. In questi casi noi siamo sempre molto sospettosi nell'interpretare i risultati delle colture, considerato l'uso a sproposito che è stato fatto degli antibiotici negli ultimi decenni.
Saluti
2-3 settimane al massimo di differenza non sono certo essenziali nell'ottica di un trattamento antibiotico, si intende in assenza di sintomi particolarmente evidenti ed intensi ed ancor di più febbre. In questi casi noi siamo sempre molto sospettosi nell'interpretare i risultati delle colture, considerato l'uso a sproposito che è stato fatto degli antibiotici negli ultimi decenni.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 24/01/2014.
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