Cistiti ricorrenti
Gentili dottori, dalla fine del 2012 ad oggi sono tormentata da cistiti e problemi urinari . Nel 2013 ho avuto tre cistiti causate da tre batteri diversi, E.Coli,Staphylococchi spp,Enterococchi, ma tra l'una e l'altra cistite,in assenza d'infezione,ho sempre problemi urinari, cioè la necessità di urinare spesso ,a volte bruciore prima di urinare.A volte questi problemi insorgono due giorni dopo i rapporti sessuali.Gli esami delle urine fatti durante l'anno in assenza di cistite ,rilevano all'esame citofluorometrico emazie,cellule epiteliali numerose e batteri.
Ho fatto l'ecografia addominale completa ed è posto. Sono stata dal ginecologo ed è tutto a posto .E' tutto nella norma.
Lo scorso natale ho avuto l'ultima cistite dell'anno guarita con l'antibiotico verso cui il batterio era sensibile. Dopo pochi giorni dalla guarigione, ho ricominciato ad avere sintomi...bruciore, bisogno di urinare anche poco.Ho rifatto gli esami delle urine ed ecco i risultati
ESAME FISICO
colore giallo oro
aspetto lievemente torbido
ph 5
peso specifico 1028
esame chimico
urobilogeno 0,1 mg/dl
bilirubina negativo
emoglobina negativo
proteine negativo
chetoni negativo
glucosio negativo
esterasi leuc. negativo
nitriti negativo
Esame Citofluorometrico
leucociti 18
emazie 15
cellule epiteliali 59
batteri 212
Per combattere le recidive assumo giornalmente integratori a base di cranberry.Non so più cosa fare...sono preoccupata.Grazie in anticipo per le risposte
Ho fatto l'ecografia addominale completa ed è posto. Sono stata dal ginecologo ed è tutto a posto .E' tutto nella norma.
Lo scorso natale ho avuto l'ultima cistite dell'anno guarita con l'antibiotico verso cui il batterio era sensibile. Dopo pochi giorni dalla guarigione, ho ricominciato ad avere sintomi...bruciore, bisogno di urinare anche poco.Ho rifatto gli esami delle urine ed ecco i risultati
ESAME FISICO
colore giallo oro
aspetto lievemente torbido
ph 5
peso specifico 1028
esame chimico
urobilogeno 0,1 mg/dl
bilirubina negativo
emoglobina negativo
proteine negativo
chetoni negativo
glucosio negativo
esterasi leuc. negativo
nitriti negativo
Esame Citofluorometrico
leucociti 18
emazie 15
cellule epiteliali 59
batteri 212
Per combattere le recidive assumo giornalmente integratori a base di cranberry.Non so più cosa fare...sono preoccupata.Grazie in anticipo per le risposte
[#1]
Gen.le utente,
la storia clinica da Lei esposta esposta fa pensare a continue reinfezioni e considerato che il quadro clinico si riacitizza dopo i rapporti sessuali , sarebbe bene che oltre ad una visita ginecologica classica eseguisse anche colposcopia con atte colorazioni, sempre escludendo che il focolaio di infezioni non sia altrove ( urolitiasi etc).
La cura che Lei esegue è appunto per curare le cistiti croniche ma non per eliminare eventuali cause di recidiva di infezione.
Cordialmente
la storia clinica da Lei esposta esposta fa pensare a continue reinfezioni e considerato che il quadro clinico si riacitizza dopo i rapporti sessuali , sarebbe bene che oltre ad una visita ginecologica classica eseguisse anche colposcopia con atte colorazioni, sempre escludendo che il focolaio di infezioni non sia altrove ( urolitiasi etc).
La cura che Lei esegue è appunto per curare le cistiti croniche ma non per eliminare eventuali cause di recidiva di infezione.
Cordialmente
Dott.Roberto Mallus
[#2]
Ex utente
Gent.le dottore Mallus la ringrazio per la risposta. Vorrei aggiungere che ho già fatto la colposcopia ed anche l'ecografia addominale completa e non è risultato nulla di rilevante, anche gli esami del sangue sono nella norma. Ho 46 anni, non soffro di nessuna patologia.Non sono mai stata da un urologo o da un uroginecologo, fino ad ora ho seguito solo i consigli del ginecologo e del medico curante. Spero di risolvere il problema. Grazie ancora.
[#3]
Cara lettrice,
nelle donne, specie in età menopausale, possono essere spesso presenti stati "infiammatori" ed infettivi della vescica.
La condizione di scarsa stimolazione estrogenica rende più deboli le difese locali della mucosa vaginale e uretrale.
Per questo, accanto ad una stretta sorveglianza delle urinocolture e del fatto se ci sia una stretta dipendenza delle "cistiti" con i rapporti sessuali che potrebbero essere fonte di germi ma anche causa di traumatismi a livello uretrale è opportuno aver il conforto di un uro-ginecologo, specialista che tiene conto delle problematiche urinarie ma valutandole nell'ambito dei problemi ginecologici. In quasi tutte le strutture ginecologiche o urologiche ospedaliere o universitarie esistono tali ambulatori.
Cari saluti
nelle donne, specie in età menopausale, possono essere spesso presenti stati "infiammatori" ed infettivi della vescica.
La condizione di scarsa stimolazione estrogenica rende più deboli le difese locali della mucosa vaginale e uretrale.
Per questo, accanto ad una stretta sorveglianza delle urinocolture e del fatto se ci sia una stretta dipendenza delle "cistiti" con i rapporti sessuali che potrebbero essere fonte di germi ma anche causa di traumatismi a livello uretrale è opportuno aver il conforto di un uro-ginecologo, specialista che tiene conto delle problematiche urinarie ma valutandole nell'ambito dei problemi ginecologici. In quasi tutte le strutture ginecologiche o urologiche ospedaliere o universitarie esistono tali ambulatori.
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#5]
Ex utente
gentili dottori, ieri ho fatto la visita uroginecologica. il dottore che mi ha visitato mi ha detto che non svuoto bene la vescica quindi mi ha prescritto l'ecografia transvaginale, l'esame urodinamico invasivo e cistoscopia. sono un po' spaventata degli ultimi due esami, vorrei sapere di cosa si tratta e se sono rischiosi e dolorosi.grazie
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5.4k visite dal 20/01/2014.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.