Fastidio al pene, infiammazione.
Da oltre un mese, quasi da due, ho un fastidio al pene. La sensazione è quella di una infiammazione che bprovoca bruciore interno al momento di urinare, specialmente "sforzando" l'atto, e al momento dell'eiaculazione.
Non ho particolari arrossamenti, pus o fluidi maleodoranti. Non è la prima volta che si presenta il disturbo e come le altre volte il mio medico mi ha prescritto degli antibiotici (Ciproxin 500 mg fatto per due volte per un totale di 6 compresse in 2 settimane) ma la situazione non è migliorata. Ho provato con sciacqui con acqua borica e gentalyn beta ma non hanno risolto il problema. Ho effettuato urinocoltura e un altro esame sempre per la ricerca di even batteri, in una precedente manifestazione (è la terza volta in tre anni che il problema si presenta e quasi nello stesso periodo dell'anno) avevo fatto anche il tampone uretrale ma anche per quello gli esiti sono stati negativi.Il mio medico mi ha prescritto una visita urologica e spero di farla quanto prima.
Ha anche ipotizzato che possa trattarsi di un problema "meccanico", ho un'attività sessuale regolare con la mia partner e sempre utilizzando il preservativo. Personalmente pensavo che il problema fosse di natura psicosomatica manifestandosi nello stesso periodo dell'anno ed essendo io un soggetto predisposto alla somatizzazione ma a questo punto non so più cosa pensare.
Non ho particolari arrossamenti, pus o fluidi maleodoranti. Non è la prima volta che si presenta il disturbo e come le altre volte il mio medico mi ha prescritto degli antibiotici (Ciproxin 500 mg fatto per due volte per un totale di 6 compresse in 2 settimane) ma la situazione non è migliorata. Ho provato con sciacqui con acqua borica e gentalyn beta ma non hanno risolto il problema. Ho effettuato urinocoltura e un altro esame sempre per la ricerca di even batteri, in una precedente manifestazione (è la terza volta in tre anni che il problema si presenta e quasi nello stesso periodo dell'anno) avevo fatto anche il tampone uretrale ma anche per quello gli esiti sono stati negativi.Il mio medico mi ha prescritto una visita urologica e spero di farla quanto prima.
Ha anche ipotizzato che possa trattarsi di un problema "meccanico", ho un'attività sessuale regolare con la mia partner e sempre utilizzando il preservativo. Personalmente pensavo che il problema fosse di natura psicosomatica manifestandosi nello stesso periodo dell'anno ed essendo io un soggetto predisposto alla somatizzazione ma a questo punto non so più cosa pensare.
[#1]
Gentile lettore,
ora segua la corretta indicazione datale dal suo medico curante e senta in diretta il suo urologo od andrologo di riferimento; solo in questo modo si potrà arrivare a capire la precisa causa del suo particolare problema clinico e quindi definire se esso ha una natura organica o psicosomatica.
Fatta la valutazione specialistica poi, se lo desidera, ci riaggiorni.
Un cordiale saluto.
ora segua la corretta indicazione datale dal suo medico curante e senta in diretta il suo urologo od andrologo di riferimento; solo in questo modo si potrà arrivare a capire la precisa causa del suo particolare problema clinico e quindi definire se esso ha una natura organica o psicosomatica.
Fatta la valutazione specialistica poi, se lo desidera, ci riaggiorni.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 19/01/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.