La causa della prostatite
buongiorno avrei bisogno di qualche consiglio
qualche giorno fa dopo essere andato in bagno per urinare mi sono accorto dopo che le mutande erano sporche di sangue non tanto giusto delle gocce e durante la minzione bruciava, cosi' sono andato da un urologo il quale mi ha diagnosticato una prostatite e mi ha dato da seguire la terapia antibiotica per un mese piu' delle analisi quali urine,e ecografia... premetto che durante il gg e (molte volte mi ero masturbato forze credo con forza come al solito e mi sono accorto che quando abuso il bruciore e il sangue escono e quindi non sarebbe la prima volta) solo in un paio di occasioni avevo avuto un rapporto non protetto ma per pochissima durata giusto entrare e uscire, in fine nell'ano o anche delle emorroidi....Ho spiegato al dottore che la causa della prostatite e del sangue sia dovuta alla troppa "sollecitazione del pene" e mi ha dato ragione.Ora chiedo e' possibile comunque eseguire solo quel tipo di terapia senza fare pure altre analisi, sapendo che ora il problema e' stato causato da me e infatti mi sono accorto che diminuendo il rapporto con me stesso non esce sangue e non brucia o comunque devo fare lo stesso quelle analisi?
qualche giorno fa dopo essere andato in bagno per urinare mi sono accorto dopo che le mutande erano sporche di sangue non tanto giusto delle gocce e durante la minzione bruciava, cosi' sono andato da un urologo il quale mi ha diagnosticato una prostatite e mi ha dato da seguire la terapia antibiotica per un mese piu' delle analisi quali urine,e ecografia... premetto che durante il gg e (molte volte mi ero masturbato forze credo con forza come al solito e mi sono accorto che quando abuso il bruciore e il sangue escono e quindi non sarebbe la prima volta) solo in un paio di occasioni avevo avuto un rapporto non protetto ma per pochissima durata giusto entrare e uscire, in fine nell'ano o anche delle emorroidi....Ho spiegato al dottore che la causa della prostatite e del sangue sia dovuta alla troppa "sollecitazione del pene" e mi ha dato ragione.Ora chiedo e' possibile comunque eseguire solo quel tipo di terapia senza fare pure altre analisi, sapendo che ora il problema e' stato causato da me e infatti mi sono accorto che diminuendo il rapporto con me stesso non esce sangue e non brucia o comunque devo fare lo stesso quelle analisi?
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Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
Gentile Signore,
una sollecitazione genitale tale da causare questi effetti pare davvero più che eccessiva, pare che lei stesso se ne sia reso conto. In queste cose non esistono ovviamente regole fisse, ognuno si comporta in base alle proprie abitudini ed ai propri stimoli, ma quando si tratta di farsi francamente del male dovrebbe scattare la molla del buon senso e della auto-conservazione. Nella sua situazione non ci pare esistano i presupposti per sospettare la presenza di una infezione importante, ma in effetti molti nostri Colleghi sono consueti prescrivere terapie antibiotiche generose anche su semplice base empirica. Non vi sono elementi sufficienti a definire se questo sia un atteggiamento corretto o meno, pertanto non sta a noi giudicare. In quanto agli accertamenti diremmo che sia comunque auspicabile effettuarli, alla sua età fare un check-up urologico sarebbe opportuno anche a prescindere dalla presenza di disturbi.
Ricordi comunque che, oltre alla ragionevole moderazione nell'attività sessuale, tutti i disturbi che coinvolgono la,prostata, più che dai medicinali, traggono vantaggio dal seguire scrupolosamente indicazioni sullo stile di vita, come l'alimentazione, l'idratazione, la funzione intestinale e l'attività fisica. A questo riguardo notiamo che lei si porta appresso un evidente sovrappeso.
Saluti
una sollecitazione genitale tale da causare questi effetti pare davvero più che eccessiva, pare che lei stesso se ne sia reso conto. In queste cose non esistono ovviamente regole fisse, ognuno si comporta in base alle proprie abitudini ed ai propri stimoli, ma quando si tratta di farsi francamente del male dovrebbe scattare la molla del buon senso e della auto-conservazione. Nella sua situazione non ci pare esistano i presupposti per sospettare la presenza di una infezione importante, ma in effetti molti nostri Colleghi sono consueti prescrivere terapie antibiotiche generose anche su semplice base empirica. Non vi sono elementi sufficienti a definire se questo sia un atteggiamento corretto o meno, pertanto non sta a noi giudicare. In quanto agli accertamenti diremmo che sia comunque auspicabile effettuarli, alla sua età fare un check-up urologico sarebbe opportuno anche a prescindere dalla presenza di disturbi.
Ricordi comunque che, oltre alla ragionevole moderazione nell'attività sessuale, tutti i disturbi che coinvolgono la,prostata, più che dai medicinali, traggono vantaggio dal seguire scrupolosamente indicazioni sullo stile di vita, come l'alimentazione, l'idratazione, la funzione intestinale e l'attività fisica. A questo riguardo notiamo che lei si porta appresso un evidente sovrappeso.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 18/01/2014.
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