Vescica iperattiva
Salve ho 22 anni... Fin da quando avevo 6 anni non sono mai stata una persona in grado di andare al bagno poche volte, in genere ogni 4 ore... Ora da circa tre anni peggioro sempre più... Attraverso l urodinamica mi hanno diagnosticato la vescica iperattiva, ho preso un sacco di medicinali che non hanno portato a nessun miglioramento, ora sono in attesa per una Citoscopia con i filtrazione botulinica... Molti sento che dopo aver eseguito questo esame hanno bisogno di cateteri, è quindi meglio evitare questo tipo d esame? Cordialmente
[#1]
Gentile Signorina,
le infiltrazioni di tossina botulinica costituiscono una terapia di secondo livello laddove non è stata efficace la terapia con farmaci convenzionali (parasimpatico-litici). Ovviamente comporta l'esecuzione di una endoscopia delle basse vie urinarie (cistoscopia), che è comunque molto utile a prescindere dalle infiltrazioni per valutare attentamente altri aspetti che potrebbero concorrere al manifestarsi del disturbo. Di per sé, la,cistoscopia ha un'invasività molto modesta, soprattutto nella donna. Dopo l'intervento si attenda di dover portare un catetere per 24 ore, che non è certo assai. In molti centri questo tempo corrisponde alla degenza post-operatoria, quindi il catetere verrà rimosso prima delle dimissioni. Dove l'intervento viene invece eseguito in day-hospital le verrà chiesto di tornare il giorno successivo per la rimozione. Non vediamo nulla di pericoloso in tutto ciò, il modesto fastidio val bene la pena considerando i vantaggi che si possono ottenere.
Saluti
le infiltrazioni di tossina botulinica costituiscono una terapia di secondo livello laddove non è stata efficace la terapia con farmaci convenzionali (parasimpatico-litici). Ovviamente comporta l'esecuzione di una endoscopia delle basse vie urinarie (cistoscopia), che è comunque molto utile a prescindere dalle infiltrazioni per valutare attentamente altri aspetti che potrebbero concorrere al manifestarsi del disturbo. Di per sé, la,cistoscopia ha un'invasività molto modesta, soprattutto nella donna. Dopo l'intervento si attenda di dover portare un catetere per 24 ore, che non è certo assai. In molti centri questo tempo corrisponde alla degenza post-operatoria, quindi il catetere verrà rimosso prima delle dimissioni. Dove l'intervento viene invece eseguito in day-hospital le verrà chiesto di tornare il giorno successivo per la rimozione. Non vediamo nulla di pericoloso in tutto ciò, il modesto fastidio val bene la pena considerando i vantaggi che si possono ottenere.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Gentile Signorina,
ovviamente la perizia dell'operatore sta nel dosare correttamente l'infiltrazione per non rischiare di passare dall'iperattività alla ritenzione. Come lei saprà, si tratta comunque di un rimedio a termine, poiché dopo circa un anno la tossina botulinica esaurisce il suo effetto.
Saluti
ovviamente la perizia dell'operatore sta nel dosare correttamente l'infiltrazione per non rischiare di passare dall'iperattività alla ritenzione. Come lei saprà, si tratta comunque di un rimedio a termine, poiché dopo circa un anno la tossina botulinica esaurisce il suo effetto.
Saluti
[#7]
Ex utente
grazie molte per le risposte esaurienti. Ho eseguito l urodinamica che però questa volta non sono state rilevate onde che indicassero l'iperattività della vescica ma bensì l urologo sospetta di cistite interstiziale. Ora sono in attesa di una cistoscopia con relative biopsie.Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.3k visite dal 12/01/2014.
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